NON SOLO AUTO - Altra riduzione delle cosiddette auto blu della Presidenza del Consiglio. Il taglio riguarda le auto di servizio in uso non esclusivo, i voli di Stato e le spese per le missioni.
CONTRIBUTO ALLA PROTEZIONE CIVILE - Le misure sono state prese per “risparmiare e ridurre i privilegi”, ha dichiarato il presidente del Consiglio Enrico Letta. La voce probabilmente più importante delle nuove misure del governo - è la decisione di vendere tre aereoplani della presidenza del Consiglio dei ministri: un Airbus 319 e due Falcon 900. Dalla vendita si prevede di ricavare una cinquantina di milioni che saranno utilizzati per rifinanziare la flotta antincendio della Protezione civile.
SHARING CAR… MINISTERIALI - Per quel che riguarda le auto, è stato deciso di ridurre da 60 a 44 le auto di servizio. Non verranno rinnovati i contratti di locazione di 16 vetture. Per le rimanenti è stato modificato il regolamento: i capi-dipartimento, i capi-gabinetto e i dirigenti dei servizi principali avranno sempre a disposizione la vettura al mattino sino alle 10 e alla sera dopo le 18, ma nel corso della giornata i veicoli potranno essere utilizzati per altre attività.
VOLI IN ECONOMICA - Assieme al provvedimento dei “tagli” alle auto è stato deciso una nuova regolamentazione delle missioni all’estero. A proposito dei voli è previsto che “si dovrà preferibilmente fare ricorso alla classe economica anche per i volti transcontinentali superiori a 5 ore”. Limitato dovrà essere anche il ricorso ai taxi, ammesso “solo in casi in cui non vi sia un modo più economico per raggiungere il luogo della missione”.