Le intenzioni di privilegiare le marche italiane cambierà gli indirizzi di acquisto della pubblica amministrazione? Per ora a Palazzo Chigi arriveranno le Fiat Tipo.
Secondo i dati pubblicati del Ministero della Pubblica Amministrazione nel 2021 il numero delle auto di servizio torna ai valori pre-covid. L’8% di queste prevede l’autista.
Il ministro della Funzione pubblica ha reso noti i risultati di un monitoraggio della spesa compiuta dalle pubbliche amministrazioni per le loro flotte di veicoli. L’anno scorso complessivamente si è speso 1 miliardo 220 milioni.
Si tratterebbe di vetture 1.6 di cilindrata per un valore complessivo di circa 10 milioni di euro. Ma nei garage della Pubblica amministrazione ci sarebbero circa 800 vetture inutilizzate.
Rispetto al 2010 sono calate del 10%. Ma da un censimento voluto dal dipartimento della Funzione pubblica emerge che troppe auto sono vecchie, inquinanti e costose da mantenere. Quasi 800 sarebbeo inutilizzate.
L’ultima direttiva del Ministro Brunetta punta il dito sulle auto blu: contenere le spese di gestione delle vetture di servizio è possibile, e si può arrivare a spendere la metà degli attuali 4 miliardi di euro.
Divampa la polemica sulle auto blu. Ma non è vero che tutti gli autisti dei politici avranno due patenti: questa prerogativa è riservata a quelli delle alte cariche di Stato. Per gli autisti dei politici locali si aspetta un decreto.