MADE IN ITALY - Giorgia Meloni è diventata da poco presidente del Consiglio e la sua intenzione di privilegiare il "made in Italy" è stata più volta espressa non solo in campagna elettorale. Questo porterà ad una revisione dei criteri di scelta delle “auto blu”?.
CON LA GIULIA - Il suo intento era già apparso evidente sia prima dell’incarico di governo quando si muoveva con una Fiat 500X bianca, sia quando si era presentata a Palazzo Chigi, in occasione della sua investitura ufficiale, quando aveva scelto un’Alfa Romeo Giulia (nella foto qui sopra). Entrambe le vetture sono prodotte in Italia, la prima nella fabbrica di Melfi la seconda in quella di Cassino. La Giulia è stata impreziosita con due bandiere, il tricolore sul lato destro e quella con lo stemma della Repubblica sul lato guida.
LA TIPO NON È FATTA IN ITALIA - La notizia di questi giorni, riportata dal quotidiano Il Tempo, è che la flotta scelta per Palazzo Chigi comprende anche un altro modello “italiano”. Infatti le attuali Ford Focus di servizio verranno progressivamente sostituite con altrettante berline Fiat Tipo ibride. Attenzione, però, come sappiamo la Tipo è sì di una marca italiana, ma è prodotta in Turchia.