Anche la Hyundai vuole correre a Le Mans

MARCHIO DI LUSSO - La Hyundai, già attiva nel campionato mondiale di rally, amplia il suo legame con il mondo del motorsport annunciando la partecipazione nel WEC a partire dal 2026. La casa coreana in un evento che si è tenuto a Dubai ha presentato il prototipo Genesis GMR-001, l’hypercar che verrà impiegata nelle gare di endurance. La Genesis, che è il marchio di lusso della Hyundai, schiererà due vetture e nel 2027 parteciperà anche al campionato IMSA, l’endurance americano.

IL TEAM - La coppia di piloti che guiderà una delle due vetture è composta dal tedesco André Lotterer, laureatosi campione mondiale Endurance per la seconda volta e che può vantare tre successi alla 24 Ore di Le Mans, e dal brasiliano Luis Felipe Derani, che ha vinto una 24 Ore di Daytona e due titoli nel campionato IMSA. Il team principal sarà Cyril Abiteboul, attualmente alla guida del team Hyundai WRC. La Genesis ha optato per due piloti esperti poiché sono in possesso delle competenze per portare avanti lo sviluppo dell’hypercar. La base del team, che si appoggerà a Idec Sport, sarà allestita presso il Circuit Paul Ricard di Le Castellet.

TELAIO ORECA - Il prototipo della Genesis è stato costruito secondo le specifiche del regolamento LMDh il quale, tra le altre cose, prevede una potenza standard di 680 CV (cambio, batteria e motor generator unit sono comuni). Esattamente come Alpine e Acura, la Genesis ha scelto un telaio della Oreca, che insieme all’italiana Dallara è uno dei quattro fornitori autorizzati. Mentre la parte elettronica è stata curata dalla Bosch, il cambio dalla Xtrac e la componente ibrida del powertrain da Williams Advanced Engineering. 

LA VETTURA - Non sono state diffuse le specifiche del motore termico, che, per ottimizzare i tempi, è stato sviluppato sfruttando le conoscenze acquisite nella realizzazione del 4 cilindri in linea 1,6 litri turbo montato sulla Hyundai i20 N Rally 1. Esteticamente la Genesis GMR-001 non si discosta molto da quelle concorrenti, tuttavia, sono presenti dei segni distintivi come il logo Genesis Magma Racing, ispirato dall'alfabeto coreano, e la firma luminosa Two Lines tipica delle vetture della Genesis.