DALLA CINA CON FURORE - La Arcfox è il marchio destinato alle auto elettriche della BAIC, quarto produttore di auto in Cina. Al Salone di Ginevra 2019, la casa cinese ha presentato la concept ECF e la sportiva GT nelle varianti Street Edition e Track Edition.
ARCFOX ECF - La Arcfox ECF (foto qui sopra) è stata disegnata da Walter De Silva, che in passato ha guidato i centri stile di Alfa Romeo, Audi e gruppo Volkswagen, il quale nel 2017 ha ricevuto il compito di realizzare lo stile delle vetture della casa cinese. La Arcfox ECF è appunto il primo frutto del suo lavoro ed è caratterizzata da linee pulite e minimaliste, con gruppi ottici a led molto sottili e specchietti retrovisori sostituiti da microcamere sui passaruota. Anche gli interni della vettura proseguono lo stile minimalista della carrozzeria; troviamo un cockpit pulito, un volante a forma di U con pulsanti su ogni lato e il selettore del cambio posizionato di fronte al bracciolo che si estende dalla parte anteriore fino ai singoli sedili posteriori. Dal punto di vista tecnico la Arcfox ECF ha un motore elettrico che può contare su un’autonomia di oltre 600 km. Non manca un sistema di guida autonoma di livello 3.
ARCFOX GT - La Arcfox GT (foto qui sopra) è invece è una supercar che, grazie ai quattro motori elettrici posizionati su ogni ruota, esprime l’incredibile potenza di 1.632 CV e 1.320 Nm, numeri che fanno scattare la vettura da 0 a 100 km/h in 2,59 secondi. La Arcfox ha inoltre presentato la variante Track Edition, dedicata alla pista e caratterizzata dal pacchetto aerodinamico con ala fissa posteriore, cofani ad apertura rapida e cerchi di lega monodado.