COME AI TEMPI DEL BARATTO - Per vendere le fiammanti sportive tedesche, l'importante argentino della Porsche, Hugo Pulenta, dovrà esportare vino e olio per un valore complessivo pari quello delle vetture importate. La singolare iniziativa fa parte del programma di sviluppo dell'Argentina voluto dal presidente Cristina Fernandez de Kirchner (qui sotto): attivo da marzo, punta a sfruttare il mercato dell'auto, in crescita del 30% su base annua, in modo tale da far crescere la produzione dei beni locali grazie alle esportazioni.
Il presidente dell'Argentina Kirchner, promotrice della legge.
C'É CHI ESPORTA RISO - Il caso dell'importatore delle Porsche non è quindi isolato. Quello della Mitsubishi si è accordato per esportare noccioline, mentre quello della Subaru spedirà in Cile mangime per polli. Non diverso è il destino delle distributore della BMW: per vendere le auto del costruttore di Monaco, si è impegnato a far uscire dai confini dell'Argentina, riso, parti meccaniche di auto e pelletteria.