SOLO A CHI È IN ZONA - “Pericolo all’altezza dello svincolo di Firenze dell’Autostrada A1, direzione sud: incidente e code”: ecco uno dei tanti sms che potrete ricevere sul vostro cellulare mentre state guidando nelle vicinanze di quel tratto autostradale. Infatti, il Garante della privacy ha dato l’ok: a inviare i messaggi sul telefonino ci penserà il Centro di coordinamento nazionale per la viabilità, istituito dal ministero dell’Interno. Un’autorità di pubblica sicurezza segnalerà il pericolo a “Viabilità Italia” (questo il nome del centro di coordinamento), che allerterà le società telefoniche, pronte a individuare i cellulari dei clienti presenti in zona per allertarli via sms sulla situazione di emergenza.
PRO E CONTRO - Non dovrebbero esserci problemi di privacy: il Garante raccomanda che l’sms si attenga all’ordinanza e all’area geografica indicata. Può trattarsi di un’iniziativa utile per migliorare la sicurezza (esiste già qualcosa di analogo, anche a livello di applicazioni per smartphone, ma non si tratta di servizi forniti da un organo ministeriale). Se si riceve il messaggio mentre si è fuori dall’auto, nessun problema; ma se si sta guidando c’è il rischio di distrarsi: vedi qui. In teoria, per leggerlo, ci si dovrebbe fermare in un’area sicura. Pericolo a parte, ricordiamo che è vietato guidare col cellulare in mano, anche quando si è fermi in coda: la multa è di 152 euro, col taglio di 5 punti-patente.