Secondo una ricerca della Luiss Business School, la maggior parte gli italiani sarebbero pronti a mettersi alla guida di veicoli dotati di intelligenza artificiale. Tu cosa ne pensi?
Spesso le consideriamo scontate, ma c'è stata una prima volta per le tecnologie delle auto moderne, anche molto lontana nel tempo. Vediamo i casi più curiosi.
Fra le 15 “competenze chiave”, lo sviluppo di celle a combustibile, motori a gas, veicoli commerciali e cambi manuali. E la nuova Corsa sarà anche elettrica.
Dalla settimana del design olandese interessanti novità per la sicurezza stradale: lampioni interattivi, vernici luminescenti e dinamiche che potrebbero divenire realtà entro cinque anni.
In Corea stanno studiando una “rivoluzionaria” batteria al litio che potrà essere ricaricata fino a 120 volte più velocemente rispetto a quelle oggi utilizzate. Si risolverebbe così uno dei talloni d'Achille delle vetture elettriche.
Si chiama Wireless Pedestrian Detection Technology la nuova funzione di assistenza alla guida che dovrebbe essere in grado di prevenire collisioni con pedoni e ciclisti. La sta sviluppando la GM.
Il costruttore americano sta mettendo a punto un'evoluzione del sistema di aiuto al parcheggio e un dispositivo che permetterà all'auto di guidare da sola alle basse velocità, come quando si procede incolonnati.
Dopo la Volkswagen, molte altre case integreranno il software di riconoscimento vocale Siri nelle loro vetture. Sviluppato dall’azienda fondata da Steve Jobs per iPhone e iPad, permette di comandare i servizi multimediali senza staccare le mani del volante.
L’Audi lavora sul futuro delle sue auto con diversi dispositivi che sta sviluppando, come la guida facilitata nel traffico e addirittura un “auto parcheggio” nei garage.
Abbiamo provato in anteprima i fari a matrice di led dei futuri modelli della casa tedesca: illuminano tanto, sanno “seguire le curve” e non abbagliano gli altri automobilisti.