A quasi cinque anni dal debutto della supercar Maserati MC20, arriva una versione ancora più sportiva e veloce. Il nuovo nome, Maserati GT2 Stradale, non è un caso, dato che questa vettura ha l’obiettivo di portare su strada tutto ciò che gli ingegneri del Tridente hanno sviluppato in pista con la vettura che ha partecipato al campionato GT2 European Series. La “ossatura” con la monoscocca in fibra di carbonio rimane quella della MC20, ma la GT2 Stradale si riconosce immediatamente per le nuove appendici aerodinamiche e prese d’aria: il paraurti anteriore è stato ridisegnato, così come il fondo della vettura e il diffusore posteriore, mentre sulla coda è comparso un nuovo alettone in fibra di carbonio, regolabile manualmente su tre posizioni e con gli attacchi nella parte superiore dell’ala. Nel complesso, tutte queste novità consentono di generare un carico aerodinamico massimo di 500 kg, quasi quattro volte superiore a quello della MC20.
A migliorare la stabilità della Maserati GT2 Stradale alle alte velocità contribuiscono i nuovi sfoghi ricavati nei parafanghi anteriori, che permettono all’aria “turbolenta” creata dal rotolamento delle ruote di evacuare il più in fretta possibile dal passaruota. Ci sono altre importanti novità nella parte anteriore: al posto del piccolo portabagagli della MC20 c’è un radiatore che prende aria dal paraurti, mentre le aperture nel nuovo cofano in fibra di carbonio si occupano di indirizzare l’aria in uscita verso il grande alettone posteriore. Spostandoci nella zona di tre quarti notiamo prese d’aria maggiorate del 20%, per consentire al V6 di lavorare nella finestra di temperatura ideale per più tempo, anche durante lunghe sessioni di guida in pista.
Il motore e la trasmissione della Maserati GT2 Stradale non cambiano rispetto alla MC20, ma grazie al migliore impianto di raffreddamento e a nuove logiche di funzionamento della centralina, la potenza massima del 3.0 biturbo cresce di 10 CV e arriva 500 giri prima rispetto alla MC20. I 640 cavalli vengono trasferiti alle sole ruote posteriori attraverso un differenziale autobloccante meccanico; scegliendo il Performance Pack (18.000 euro) questa unità viene sostituita da una a controllo elettronico. Questo costoso pacchetto aggiunge tante altre migliorie, quasi indispensabili per una supercar di questo genere: dai freni carboceramici maggiorati, alla possibilità di variare su quattro livelli di intervento i controlli elettronici di trazione e stabilità (fino a escluderli) una volta selezionata la modalità Corsa.
Grazie all’ancora più ampio utilizzo della fibra di carbonio, il peso è sceso di oltre 60 kg rispetto a quello della MC20 (qui siamo a 1.415 chili). Minime le modifiche alle sospensioni: solo le molle sono leggermente più rigide (del 6% davanti e del 10% dietro). In termini di prestazioni assolute, per la casa la Maserati GT2 Stradale tocca i 324 km/h di punta e accelera da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi (un decimo in meno che nella MC20), ma come si traducono tutte le migliorie appena descritte nell’esperienza di guida?
La prima parte del test l’abbiamo svolta in pista. Una volta portate in temperatura le gomme semi-slick di primo equipaggiamento, la Maserati GT2 Stradale mette in fretta a proprio agio: lo sterzo è rapido e super preciso e i freni garantiscono un ottima risposta, facile da gestire, oltre a spazi di arresto assai ridotti (per la casa, da 100 km/h ci si ferma in meno di 30 metri). La diversa taratura del motore e della trasmissione comporta poi importanti differenze: avvicinandosi al limitatore le cambiate sono ancora più rapide e il 3.0 V6 biturbo spinge in modo un po’ più lineare e pronto.
Da una supercar così estrema non ci si aspetta certo un gran comfort, ma, come già avevamo avuto modo di sperimentare al volante della MC20, la precisione e la facilità di controllo vanno a braccetto con una certa dolcezza di risposta delle sospensioni e, soprattutto, con un comportamento molto composto su buche e avvallamenti dell’asfalto. D’altronde, specie in mezzo al traffico, si devono fare i conti con la scarsa visibilità (specie nella zona di tre quarti posteriore, mentre dietro viene in aiuto lo specchietto retrovisore digitale) e con un diametro di sterzata non proprio contenuto. Il rumore è forte: parte dei materiali fonoassorbenti sono stati rimossi per alleggerire la vettura. Anche il suono del motore è ben presente, come è naturale; peccato che il rombo di questo V6 non sia dei più coinvolgenti.
Chiudiamo con le modifiche all’abitacolo. Rispetto a quello della MC20, il tunnel centrale è stato modificato e rialzato per avvicinare al volante il comando delle marcia avanti e indietro e il selettore delle modalità di guida. Sono inoltre disponibili nuovi sedili a guscio in fibra di carbonio con inserti gialli, mentre il volante con la corona in parte in Alcantara e in parte in fibra di carbonio presenta nella parte alta i led che segnalano quando è il momento per cambiare marcia. Per la tipologia di vettura, la posizione si guida presenta un discreto numero di regolazioni, sebbene l’escursione in altezza del volante sia un po’ limitata. Chiaro e ben leggibile il cruscotto digitale, mentre il display del sistema multimediale risponde abbastanza prontamente, ma è un po’ troppo in basso. La Maserati GT2 Stradale sarà prodotta in 914 esemplari (in ricordo dell’anno di fondazione della casa, il 1914), a un prezzo di partenza di 312.000 euro.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 2992 |
No cilindri e disposizione | 6 a V di 90° |
Potenza massima kW (CV)/giri | 470 (640)/7500 giri |
Coppia max Nm/giri | 720/3000-5500 |
Emissione di CO2 grammi/km | 265 |
No rapporti del cambio | 8 (robotizz. doppia friz.) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischiautoventilanti |
Le prestazioni dichiarate | |
Velocità massima (km/h) | 324 |
Accelerazione 0-100 km/h (s) | 2,8 |
Consumo medio (km/l) | 8,6 |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 467/197/122 |
Passo cm | 270 |
Peso in ordine di marcia kg | 1415 |
Capacità bagagliaio litri | 100 |
Pneumatici (di serie) | 245/35 R 20 ant - 305/30 R 20 post |
*In base al ciclo WLTP.