Arval Italia: avanti tutta con le elettriche e le ibride

BILANCIO POSITIVO - Arval Italia, società del gruppo bancario BNP Paribas, chiude il 2023 con 264.740 contratti di noleggio: una crescita del 6,9% sul 2022. Per raggiungere questo risultato, lo scorso anno ha immatricolato oltre 80.000 veicoli. La società fornisce le sue auto ad aziende di ogni tipo e dimensione, ai professionisti e ai privati. 

FOCUS SULL’ELETTRIFICAZIONE - Nel corso del 2023, Arval Italia ha sottoscritto nuove collaborazioni con case costruttrici emergenti, come la MG, la BYD e la Polestar, che con le loro auto favoriscono il processo di elettrificazione della flotta. Nel 2023, fra tutte le auto a disposizione, le elettriche sono cresciute del 30%, le plug-in e le full hybrid del 29%; ora le elettrificate rappresentano più del 20% della flotta. Per semplificare l’utilizzo di questi mezzi c’è la energy card: una tessera RFID che consente di accedere a oltre 23.500 punti di ricarica in tutta Italia (con l’app dedicata Hello Mobility si monitorano le colonnine accessibili). A ciò si aggiungono degli accordi specifici con i principali gestori di energia per agevolare la diffusione delle infrastrutture di ricarica nelle aziende o al domicilio.

DIFFUSIONE CAPILLARE - Per il 2024, c’è in programma il potenziamento degli Arval Store lungo tutta la Penisola. Si tratta di negozi che hanno l’obiettivo di illustrare ai clienti, privati in primis (ma anche a professionisti e a piccole e medie imprese), i vantaggi del noleggio. Oggi ce ne sono già sei operativi (a Torino, Milano, Firenze, Perugia, Padova e Catania) e nel corso del 2024 sono previste quattro ulteriori aperture.