IMPATTO SULLE ASSICURAZIONI - Le misure anti coronavirus prese dal governo italiano hanno avuto un grande impatto sulla mobilità e sugli spostamenti in auto, ormai limitati al solo soddisfacimento di bisogni primari. In questo contesto anomalo il mercato è ha subito gravi contraccolpi e, di riflesso, anche quello delle RC auto, le assicurazioni obbligatorie che ogni automobilista deve sottoscriver, non toccate dal decreto “Cura Italia”, lasciando alle regioni la facoltà di prorogarne o meno il pagamento.
LE FLESSIONI - Secondo quanto riportato in una ricerca effettuata dal sito SOStariffe a marzo 2020 sono crollati i prezzi delle assicurazioni in quasi tutte le regioni italiane (mediamente del 11,6%). Le regioni maggiormente interessate dal calo del prezzo della polizza RC sono, nell’ordine: Puglia (-23,4%), Lombardia (-20,1%), Liguria (-18,6%), Sardegna e Molise (-17%), Emilia Romagna (-16%), Calabria (-15%), Toscana e Basilicata (-13%), Sicilia, Friuli Venezia Giulia e Campania (-11%), Piemonte, Veneto e Umbria (-10%), Trentino Alto Adige (-9%), Lazio (-5%) e Marche (-4%). Le uniche ad aver registrato un aumento sono Valle d’Aosta (+2,7%) e Abruzzo (14,6%).