ANCHE IN MOVIMENTO - Due anni dopo la coupé, arriva l’Aston Martin Vantage Roadster, variante scoperta con capote in tela ad azionamento elettrico, che si ripiega in tre parti e viene celata da una copertura dietro i sedili, dove si trovano anche gli archi per proteggere la testa dei passeggeri in caso di ribaltamento dell’auto. La chiusura e l’apertura della capote avvengono anche in movimento (fino a 50 km/h) e in un tempo record, perché bastano meno di 7 secondi, meno delle rivali Mercedes-AMG GT Roadster e Porsche 911 Cabrio.
STESSA GRINTA - Più pesante di 60 kg rispetto alla coupé, l’Aston Martin Vantage Roadster ha specifiche tarature per gli ammortizzatori posteriori, il controllo di stabilità e il sistema elettronico per lo smorzamento delle asperità stradali, ma le sue doti di guida rimangono all’insegna della sportività, come dimostra il sistema per la regolazione dell’assetto: ci sono le note modalità Sport, Sport + e Track, che rendono l’auto meno o più reattiva. Il motore biturbo V8 4.0 è lo stesso della Coupé e sviluppa 510 CV, per 305 km/h di velocità massima e uno sprint ‘0-100’ in 3,8 secondi. La trasmissione è automatica a 8 marce.
NUOVA “FACCIA” - Con l’Aston Martin Vantage Roadster debutta una nuova mascherina anteriore, che sarà disponibile anche per la coupé: la grande “bocca” non ha il profilo aerodinamico a delinearne il contorno, ma assume un look più elegante. Arrivano inoltre nuovi cerchi in lega di 20”. La Vantage Roadster sarà consegnata ai primi clienti dal secondo trimestre del 2020, con prezzi che stimiamo in circa 170.000 euro.