ARIA DI CRISI - Un nuovo terremoto si potrebbe abbattere sul mondo dell'auto. Questa volta ad essere colpita potrebbe essere l'Aston Martin. L'Investment Dar, il fondo del Kuwait che la possiede, sarebbe in difficoltà a rifinanziare il proprio debito.
A capo di una cordata di investitori, tra i quali l'ex pilota Dave Richards, l'Investment Dar nel 2007 aveva rilevato la Casa inglese dalla Ford, interessata a cedere i Marchi di “lusso”, compresi Jaguar e Land Rover ora in mano alla Tata, per sanare i propri conti.
FUTURO INCERTO - Per concludere l'accordo, valutato in 480 milioni di sterline, l'Investment Dar aveva ottenuto un prestito pari a 393 milioni di sterline. Ma, la recessione economica non ha risparmiato neanche l'Aston Martin (tagliati 600 posti di lavori nella storica fabbrica di Gaydon), obbligando il fondo d'investimento a firmare un accordo con i creditori per “congelare” i propri debiti fino a fine anno.
Un periodo di tempo nel quale l'Investment Dar valuterà se cedere alcune partecipazioni del pacchetto azionario per sanare il proprio debito. E qualche Costruttore potrebbe già pensare a una scalata...
A Gaydon ora devono solo sperare che la Rapide (la vedete qui, o nella foto in alto), prossima alla commercializzazione (inizi 2010), dia una bella “boccata d'ossigeno” ai conti della Casa inglese.