EQUIVALE AI 27 KM/LITRO - Fuel cell? Sì, grazie. Se la Toyota Mirai è ormai una realtà, presto dovrebbe esserlo anche l'
Audi A7 Sportback h-tron: la lettera “h” richiama l'
idrogeno, di cui la A7 si “nutre”. Il consumo dichiarato è di un chilogrammo ogni 100 km, equivalente a una percorrenza di circa 27 km/litro con carburante tradizionale.
DOPPIO MOTORE - La Audi A7 Sportback h-tron si serve di due motori elettrici, posti uno davanti e uno dietro. Ciascuno aziona le ruote del suo asse, realizzando così la trazione integrale Quattro. Gli assali non sono collegati tra di loro, e la ripartizione della coppia avviene grazie all'elettronica di bordo. Cuore del sistema è la fuel cell, la cella a combustibile per fornire energia, ma ch'è anche una batteria ricaricabile dalla presa di corrente. La batteria, che è ricaricabile dalla presa di corrente, è alloggiata sotto il bagagliaio e serve per aiutare i motori elettrici in caso di bisogno e, da sola, consente un'autonomia di 50 km. Le due unità elettriche sviluppano 85 kW a testa e funzionano in modo sincrono; per ognuna la coppia è di 270 Nm. Possono aumentare per brevi periodi la potenza a 114 kW l'uno: tradotto con i tradizionali CV, in condizioni normali la potenza complessiva è pari a 231 CV; in regime di boost, si arriva a quota 310.
HA LO SCARICO IN PLASTICA - La cella a combustibile della Audi A7 Sportback h-tron è alloggiata al posto del tradizionale motore e, nel funzionamento, emette solo vapore acqueo: per questo l'impianto di scarico è realizzato in materiale plastico. La cella a combustibile riceve l'idrogeno dal serbatoio della vettura e l'ossigeno contenuto nell'aria: combinandoli in una reazione chimica produce energia elettrica che viene prelevata dai motori. La tensione di funzionamento della cella a combustibile è compresa tra i 230 e i 360 volt: non mancano né un turbocompressore per aumentare la portata d'aria nelle celle, né un sistema di ricircolo per riutilizzare l'idrogeno non utilizzato nell'anodo. Il raffreddamento del sistema è a liquido.