NUOVI MOTORI - Disponibile finora con il potente motore a sei cilindri della versione a gasolio 50 TDI (286 CV), la berlina sportiva Audi A7 Sportback si può ordinare da pochi giorni anche con i diesel da 204 e 231 CV delle A7 Sportback 40 TDI e A7 Sportbacl 45 TDI: costano 62.600 euro e 69.900 euro. Il motore della 40 TDI è una novità assoluta per l'Audi A7 Sportback, a cui finora sono stati riservati solo motori sei cilindri, ma con l'arrivo della seconda generazione (in Italia da febbraio 2018) viene lanciato il quattro cilindri 2.0 TDI da 204 CV e 400 Nm, in grado secondo la casa tedesca di regalare alla berlina uno spunto 0-100 km/h di 8,3 secondi e una velocità massima di 245 km/h. Il consumo medio dichiarato è di oltre 20 km/l, molto favorevole per una “berlinona” lunga 497 cm, ma la percorrenza è misurata secondo il vecchio ciclo NEDC.
IBRIDO LEGGERO - L'Audi A7 Sportback 45 TDI adotta invece il sei cilindri 3.0 TDI da 231 CV e 500 Nm, che promette uno 0-100 km/h in 6,5 secondi, una velocità massima di 250 km/h e percorrenze medie dichiarate pari a 17,9 km/l. Sulla 40 TDI sono previsti di serie la trazione anteriore e il cambio a doppia frizione S tronic a 7 marce, mentre la 45 TDI ha le quattro ruote motrici e il cambio automatico tiptronic a 8 rapporti con convertitore. Per entrambe è compreso nel prezzo il sistema mild hybrid, basato sulla rete elettrica “standard” a 12 Volt per il motore a quattro cilindri e su una supplementare a 48 Volt per il sei cilindri. Nel caso della 40 TDI un piccolo motore elettrico è collegato al 2.0 attraverso una cinghia, che rende più efficace la funzione di Stop&Start quando l’auto si ferma al semaforo o in coda, velocizzando i riavvi e facendo diminuire le vibrazioni. Questo sistema permette inoltre di far "veleggiare" l'auto, che procede per inerzia senza accelerare. Nei rallentamenti inoltre il motorino elettrico agisce da generatore per ricaricare la batteria dell’auto.
NON PAGANO IL BOLLO - Il sistema mild hybrid è più evoluto sulle 45 TDI (e 50 TDI), dov'è presente una rete elettrica supplementare a 48 volt. Ad essa è connesso un motore elettrico (RSG), collegato a quello termico da una cinghia, che svolge le funzioni di motorino d’avviamento e alternatore per ricaricare la batteria a 48 Volt durante le decelerazioni. Grazie alla tensione più elevata, la nuova Audi A6 può avanzare per inerzia a velocità comprese tra 55 e 160 km/h (fino a 40 secondi) a emissioni zero con il motore termico completamente disinserito. Lo Stop&Start inoltre spegne il motore termico nei rallentamenti già a 22 km/h. A differenza del sistema per i quattro cilindri, in frenata l’RSG può recuperare una potenza fino a 12 kW (5 kW sulla 40 TDI), caricando la batteria e contribuendo così alla riduzione dei consumi. In questo modo si privilegia l’efficienza generale: la casa tedesca ha calcolato un miglioramento dei consumi pari a 0,7 litri ogni 100 chilometri a parità di motore. Grazie a questi sistemi tutte le Audi A7 Sportback sono omologate come ibride e danno diritto ad alcuni benefici a livello fiscale, fra cui l’esenzione del bollo fino a 5 anni (nei comuni in cui è previsto), anche se il motore che muove le ruote è sempre quello termico.