HA IL LUNOTTO INCLINATO - Già ordinabile, con prezzi da 41.400 euro, l’Audi Q3 Sportback fa il suo debutto in pubblico qui al Salone dell’auto di Francoforte. Ha una linea filante, con il tetto più basso di 3 cm rispetto alla Q3 e un lunotto inclinato come sulle coupé. Il frontale, invece, è analogo a quello della Q3, mentre la lunghezza passa da 448 a 450 cm: merito dei fascioni più pronunciati, che insieme ai vetri laterali di altezza ridotta danno più slancio alla vista laterale della Q3 Sportback.
LO SPAZIO NON MANCA - L'Audi Q3 Sportback è dotata del divano frazionabile in tre parti e scorrevole in senso longitudinale di 13 cm, che permette di modulare lo spazio per le ginocchia degli occupanti o per i bagagli: portandolo tutto avanti, il baule contiene 530 litri con gli schienali in posizione d’uso e 1400 litri con gli schienali ripiegati, quanto basta per le esigenze di una famiglia. Sono di serie l’apertura e la chiusura automatizzata del portellone, anche azionabile con il movimento del piede quando si hanno le mani impegnate con dei pacchi.
HAI “SEMPRE” IL VERDE - A far percepire un senso di sportività al guidatore è anche la consolle, orientata di 10° verso il conducente. Sono compresi nel prezzo dell'Audi Q3 Sportback la strumentazione digitale di 10,1” (optional di 12,3”) e lo schermo a sfioramento del sistema multimediale MMI, di 10,1” a partire dal secondo livello di allestimento (per la base è di 8,8”). L’MMI può essere comandato anche a voce, è connesso ad internet per ricevere aggiornamenti in tempo reale (ad esempio per il traffico) e consente di gestire i servizi Car-to-X, che mettono in comunicazione l’auto con alcune infrastrutture stradali (dove previsto): i semafori ad esempio comunicano all’auto, che a sua volta lo indicherà nel cruscotto al guidatore, quale velocità media osservare per sfruttare l’onda verde, ossia per passare con il verde a più incroci di fila.
AL DEBUTTO CON I MOTORI 2.0 - L'Audi Q3 Sportback è disponibile con il turbobenzina 2.0 TFSI da 230 CV e il turbodiesel 2.0 TDI da 150 CV. Per entrambi è di serie il cambio robotizzato doppia frizione S tronic, ma solo la 2.0 TFSI è abbinata alla trazione integrale Quattro. Successivamente arriveranno il 2.0 TDI con il cambio manuale e il 4x4, un motore a gasolio più potente e un benzina con meno di 230 CV, dotato di un sistema ibrido leggero a 48 volt per tagliare i consumi. La Q3 Sportback ha compresi nel prezzo l’assetto sportivo e lo sterzo ad assistenza variabile, più demoltiplicato a bassa velocità e più diretto quando si guida in modo brillante. Sul fronte degli aiuti alla guida non mancano il mantenimento in corsia, la frenata automatica con riconoscimento di pedoni e ciclisti, l’assistenza al parcheggio e il regolatore di velocità adattativo con funzione di arresto e ripartenza nel traffico a “singhiozzo”.