FENDE MEGLIO L’ARIA - L’Audi Q6 e-tron diventa Sportback al Salone di Parigi 2024, dove la casa tedesca ha portato l’ormai tradizionale versione con il lunotto più inclinato della suv completamente elettrica: l'auto sarà nelle concessionarie italiane dal primo trimestre 2025. Se il frontale rimane sostanzialmente identico, gli stilisti hanno ridisegnato l’arco del tetto a partire dal montante A, ottenendo un’altezza inferiore di 37 mm e una superficie vetrata meno estesa verticalmente. Il lunotto termina con uno spoiler, che integra la terza luce di stop. Le linee da coupé, con una silhouette a goccia che può ricordare le forme della prima TT, si integrano con le caratteristiche tipiche della famiglia Q, come il frontale verticale dominato dalla grande griglia tridimensionale completamente chiusa. Le forme più aerodinamiche dell’Audi Q6 Sportback e-tron hanno consentito di abbassare il Cx della vettura a 0,26 (la suv più tradizionale si ferma a 0,28), migliorando l’autonomia massima dichiarata fino a 656 km.
MENO 15 LITRI - Con le linee più affusolate della parte posteriore cala (anche se di poco) la capacità di carico che passa dai 526 litri dell’Audi A6 e-tron ai 511 litri della sorella Sportback, a cui si aggiungono comunque i 64 litri ulteriori messi a disposizione al di sotto del cofano anteriore. Per il resto non cambia l’abitacolo dell’Audi Q6 Sportback e-tron, con una plancia dominata dal “palcoscenico digitale” composto dagli schermi affiancati di 11,9 pollici per il cruscotto e di 14,5 pollici con tecnologia oled del sistema multimediale, a cui volendo di può aggiungere quello di 10,9 pollici dedicato al passeggero. Non mancano i materiali di alta qualità, come il tessuto Argument e la microfibra Dinamica, alcuni dei quali realizzati a partire da materia prima riciclata.
TUTTE SOPRA I 500 KM - L’Audi Q6 Sportback e-tron sarà disponibile sia a trazione posteriore che integrale, tutte con la batteria di 94,9 kWh netti ad accezione del modello entry level da 292 CV, che invece ha la “pila” di 75,8 kWh netti per un’autonomia massima dichiarata di 545 km. L’altra variante a due ruote motrici è la Performance, che sfrutta un singolo motore posizionato sull’asse posteriore da 326 CV e permette di percorrere fino a 656 km con una sola carica. La variante Quattro a trazione integrale può contare su una potenza massima di 387 CV, per un’autonomia che scende a 636 km. Diminuisce ulteriormente, fino a 607 km, il range tra una ricarica e l’altra della più sportiva variante SQ6, anch’essa 4x4, che in modalità boost arriva a esprimere 517 CV, per un’accelerazione da 0 a 100 km/h in 4,3 secondi e una velocità massima di 230 km/h. La gestione termica della batteria e il sistema elettrico da 800 volt consentono alla variante performance di caricare fino a 270 kW e accumulare energia sufficiente a percorrere 265 km in 10 minuti di sosta a una stazione di ricarica rapida e di passare dal 10 all’80% di carica in 22 minuti.