DEBUTTA LA PPE - Lo sviluppo dell’Audi Q6 e-tron volge al termine. La casa tedesca ha diffuso una serie di immagini ufficiali che mostrano la suv elettrica con la carrozzeria parzialmente nascosta da una camuffatura multicolore, appositamente progettata per risaltare le forme di questo modello. Si tratta di un modello molto importante per la Casa dei quattro anelli poiché è il primo ingegnerizzato sulla nuova piattaforma PPE, Premium Platform Electric, sviluppata congiuntamente con la Porsche e specifica per i veicoli elettrici, nonché la prima EV che uscirà dalla linea di produzione di Ingolstadt (Germania). Il nuovo pianale PPE è scalabile e modulare, quindi può essere sfruttato per lo sviluppo di modelli di diverse dimensioni e con differenti configurazioni di carrozzeria; si va quindi dalle suv, alle berline coupé, fino alle station wagon.
DIAMO I NUMERI - Stando alle informazioni preliminari la nuova Audi Q6 e-tron sarà dotata di una rete elettrica a 800 volt che alimenta una batteria da circa 100 kWh con capacità di ricarica ultra rapida (dall’10 all’80% in 10 minuti con le colonnine super fast). L’autonomia dovrebbe sfiorare i 600 km e la potenza massima sarà di circa 500 CV per le versioni più performanti, erogata dai due motori, anteriore e posteriore, posti sugli assali.
DESIGN SENZA ECCESSI - Esteticamente L’Audi Q6 e-tron non presenta grosse rivoluzioni rispetto alle suv elettriche attualmente in gamma, quanto piuttosto delle evoluzioni. Frontalmente possiamo notare i gruppi ottici orizzontali, che si estendono su due livelli, con i fari che risultando particolarmente affilati, e la nuova mascherina single frame “chiusa” e perfettamente incastonata all’interno del paraurti. La linea laterale è piuttosto levigata, con la parte posteriore del tetto leggermente spiovente e sottolineata dal piccolo spoiler posizionato sulla parte superiore del lunotto. I fanali si estendono in orizzontale e presentano un ricercato disegno delle luci.
CHE FARI - Sono tante le innovazioni che debutteranno sulla nuova Audi Q6 e-tron. Una di esse riguarda i fanali posteriori digitali con tecnologia oled di seconda generazione. Per la prima volta i clienti possono scegliere la loro personale firma luminosa digitale, tra le otto disponibili, sia per le luci diurne anteriori con tecnologia Matrix led, sia per la nuova generazione dei fanali posteriori oled. Inoltre, è possibile prenotare e acquistare specifiche firme luminose attraverso il sistema multimediale MMI o, in alternativa, tramite l'app myAudi.
FANALI OLED - Questa nuova frontiera interattiva di fari e fanali è resa possibile da uno specifico modulo software, sviluppato congiuntamente da Audi e dalla società di software del Gruppo Cariad, che gira in uno dei computer di bordo dell'Audi Q6 e-tron. Nel caso delle luci dei fanali posteriori, i sei pannelli oled a 360 segmenti sono in grado di generare una nuova immagine ogni dieci millisecondi sfruttando un algoritmo appositamente sviluppato, inoltre, sono in grado di comunicare con l’ambiente sfruttando la tecnologia Car-to.X.
FIRMA LUMINOSA - Mentre la firma luminosa interattiva delle luci diurne anteriori, costituita in totale da 70 led, viene creata dall'interazione dell'algoritmo con 12 segmenti dimmerabili (tecnologia led che permette di regolare l'intensità del fascio di luce).