333 ESEMPLARI - Che sia un’auto esclusiva, di quelle che si vedono raramente sulle nostre strade, lo s’intuisce solo guardandola. La conferma arriva salendo a bordo: vicino alla leva del cambio, sul tunnel rivestito in fibra di carbonio a vista, una targhetta identificativa con il numero progressivo dell’esemplare rivela la tiratura, limitata a soli 33 esemplari. È la nuova Audi R8 Coupé GT, che arriverà in Italia nella seconda metà del 2023 e, dopo dodici anni, raccoglie il testimone dalla prima R8 GT conquistando la palma di Audi a trazione posteriore più potente di sempre.
RECORD DI POTENZA - Concepita per un utilizzo prettamente sportivo, l’Audi R8 Coupé GT deriva dalla versione V10 Performance a due ruote motrici. Grazie alle cure del reparto corse della casa dei quattro anelli, la potenza 5.2 V10 aspirato passa da 570 a 620 CV (gli stessi della variante quattro a trazione integrale, per intenderci). Numeri che, a fronte di un peso contenuto in 1.570 kg (una ventina in meno rispetto alla vettura d’origine), rendono attendibili le eccezionali prestazioni dichiarate dalla casa: 0-100 km/h in 3,4 secondi, 0-200 km/h in 10,1 secondi e una velocità massima di 320 km/h. Anche perché gli ingegneri hanno studiato a fondo ogni singolo dettaglio utile a ridurre la resistenza all’avanzamento della vettura. Ne sono prova i tanti accorgimenti aerodinamici che hanno contribuito a migliorare la deportanza: dallo splitter e dalle alette sul paraurti anteriore alle minigonne, dall’ampio estrattore dell’aria ai winglet dietro i passaruota posteriori, fino alla grande ala posteriore da supporti “a collo d’oca”.
SAPORE DI CORSE - Nel mettere a punto l’Audi R8 Coupé GT i tecnici dell’Audi Sport hanno lavorato anche sul cambio S Tronic a doppia frizione, accorciandone i rapporti e intervenendo sull’elettronica di gestione della trasmissione per sveltire ulteriormente i passaggi di marcia. La “cura GT”, come amano definirla a Ingolstadt, ha riguardato pure l’assetto, ora più rigido grazie anche all’aggiunta di una barra antirollio anteriore in alluminio e carbonio misto a poliuretano termoplastico. A richiesta sono inoltre disponibili molle più dure e ammortizzatori specifici, regolabili in compressione, estensione e nel precario. Dall’esperienza nelle corse derivano anche i cerchi in lega da 20 pollici con disegno a dieci razze (abbinabili a speciali gomme Michelin semi-slick), i sedili sportivi a guscio e i freni carboceramici.
UN NUOVO CONTROLLO DELLA TRAZIONE - L’Audi R8 Coupé GT porta in dote anche un inedito controllo elettronico della trazione. Denominato Torque Rear, attraverso un piccolo satellite posto sul volante questo sistema può essere modulato su sette livelli, con un crescente innalzamento della soglia d’intervento dell’ESC e, quindi, una maggior libertà d’azione per il pilota. Contestualmente cambia anche la risposta del motore, la cui erogazione è regolata elettronicamente in funzione di molteplici parametri, dall’angolo di sterzo alla forza impressa sul pedale dell’acceleratore.