OBIETTIVO RAGGIUNTO E SUPERATO - Alla conferenza stampa per la presentazione dei suoi risultati del 2014 l’
Audi ha potuto presentarsi davvero sorridente. Il presidente Rupert Stadler ha efficacemente sintetizzato i numeri dicendo che l’Audi ha consegnato più auto di quelle previste. Che è un gran bel modo di non azzeccare le previsioni. Nel 2014 nel mondo sono infatti state 1.741.129 vetture con il marchio Audi, cioè il 10,5% in più rispetto al 2013, quando le consegne furono 1.575.480. E l’obiettivo che la casa si era data per il 2014 era di 1,7 milioni.
QUASI 54 MILIARDI DI FATTURATO - L’andamento commerciale ha portato con sé un altrettanto positivo trend economico. Il gruppo Audi ha infatti chiuso l’anno con un fatturato di 53,8 miliardi di euro, che rappresentano un incremento del 7.8% rispetto all’anno precedente (quando il fatturato era stato di 49,8 miliardi). Da questo giro d’affari è scaturito un risultato operativo di 5,1 miliardi, cioè il 2,39% in più nei confronti dei 5 miliardi del 2013. Ciò significa che il margine operativo di tutta l’attività è stato del 9,6%. E va anche sottolineato che nel corso dell’anno sono stati compiuti investimenti produttivi per 4,5 miliardi, cioè circa il 25% in più rispetto all’anno precedente.
3 MILIARDI DI UTILE - I conti prima del pagamento delle imposte indicano un beneficio di 6 miliardi, cioè l’11,2% del fatturato, in aumento del 12,5% rispetto al 2013 quando il risultato fu di 5,3 miliardi. Dall’intera attività è in conclusione scaturito un flusso di cassa di 3 miliardi, che pur inferiore a quello generato nel 1013 (3,2 miliardi) resta un risultato lusinghiero e benaugurante per il 2015. Per l’anno in corso il gruppo Audi si ritrova infatti con una liquidità netta di 16,3 miliardi, quando all’inizio del 2014 l’importo era di 14,7 miliardi. Anche da questo dato nasce la fiducia dell’Audi nell’affrontare i programmi futuri, che prevedono un corposo aumento dei modelli in gamma (da 52 a 60 modelli), ciò con un contemporaneo continuo miglioramento dei prodotti, per qualità e contenuti tecnici innovativi.
VOGLIA DI ALTRI RECORD - I nomi delle novità sono sostanzialmente noti, comunque va evidenziato che lo stesso management dell’Audi ha ricordato come le prossime novità saranno l’Audi Q7, la R8 e la nuova A4, precisando che comunque si tratta solo di una parte di quanto sarà proposto nel prossimo futuro. E l’inizio di quest’anno “è stato ottimo”, ha detto Stadler, “e l’obiettivo è di battere nuovi record di vendite anche nel 2015”, nonostante non manchino i motivi di incertezza.
SODDISFAZIONE DEI CLIENTI - Tutto ciò, oltre a far prevedere un aumento dell’occupazione di circa 6 mila unità nel mondo (dove i collaboratori della casa sono circa 80 mila, comprensivi dei 5.732 addetti entrati nel gruppo nel corso del 2014), consente alla casa di Ingolstad di rivolgersi ai suoi clienti e agli appassionati affermando che continuerà “a entusiasmarli con i suoi prodotti”.