LA TERZA - L'Audi Urbansphere doveva essere una delle protagoniste del Salone dell’auto di Pechino, che però è stato annullato. Il nuovo prototipo della casa dei quattro anelli va a completare il trio di studi di design che comprende anche i precedenti Skysphere e Grandsphere, che anticipano potenziali modelli di alta gamma con motore elettrico che il costruttore tedesco potrebbe realizzare nei prossimi anni.
TRA CINA E GERMANIA - L’Audi Urbansphere concept è di fatto una monovolume di ultra lusso che va ad interpretare i nuovi stili di vita e le esigenze delle megalopoli cinesi, dove lo spazio personale è una risorsa limitata. Il processo di sviluppo della concept ha visto la stretta collaborazione dei centri design Audi di Pechino e di Ingolstadt, inoltre, per la prima volta, sono stati coinvolti dei potenziali clienti cinesi che hanno contribuito al risultato finale elencando i propri desideri e le proprie esigenze. La nuova Audi Urbansphere ha dimensioni generose, con una lunghezza di 551 cm, una larghezza di 201 cm, un’altezza di 178 cm e un passo di 340 cm.
INTERNI LUSSUOSI E TECNOLOGICI - Tanto lo spazio all’interno dell'Audi Urbansphere dove l’abitacolo non ha la necessità di stipare il maggior numero possibile di sedili, vani portaoggetti ed elementi funzionali in un volume limitato, bensì di massimizzare l’esperienza dei passeggeri, “coccolandoli” e mettendo loro a disposizione uno spazio aperto, esattamente come quello di un salotto. La configurazione variabile degli interni e l’ecosistema digitale di bordo permettono ai passeggeri sia di fruire dei servizi di streaming utilizzati a casa per musica e film, sia di avere a disposizione un’esperienza immersiva a 360 gradi o, in alternativa, di rilassarsi. L’accesso all’interno dell’abitacolo avviene attraverso le porte che si aprono a libro. Data l’assenza del montante centrale, l’abitacolo si presenta in tutta la propria ampiezza. I quattro sedili disposti su due file che ruotano verso l’esterno e il tappeto di luce rossa proiettato al suolo, trasformano anche l’accesso a bordo in un’esperienza raffinata. Chiaramente i sedili possono essere configurati in base alle esigenze dell’utente; reclinando gli schienali fino a 60 gradi si ha una posizione di perfetto riposo.
UN’AUTO INTELLIGENTE - La gestione condivisa del sistema multimediale è affidata a un display OLED trasparente di grandi dimensioni, proteso verticalmente dal padiglione tra le file dei sedili. Grazie a tale schermo, denominato “cinema screen” che si estende per l’intera larghezza della vettura, i passeggeri della fila posteriore possono partecipare a una videoconferenza o guardare un film. Tra i sedili posteriori c’è una console collocabile a diverse altezze, integrante un mini bar. L’Audi Urbansphere è dotata di un raffinato sistema di intelligenza artificiale in grado di rilevare lo stress dei passeggeri, offrendo opportunità di relax individualizzate tra le quali un’app per la meditazione.
LA COMANDI A GESTI - Il conducente dell’Audi Urbansphere, attraverso il satellite touchless dell’MMI, posizionato accanto al sistema di apertura delle porte, può gestire molteplici menu agendo, anche mediante comandi gestuali, sugli anelli rotanti lungo il fusto. Alternativamente, a guida autonoma attiva, gli occupanti possono avvalersi della combinazione tra rilevamento dello sguardo e input gestuali.
RICONOSCIBILE COME UN’AUDI - Le linee dell’Audi Urbansphere riprendono i classici stilemi della casa dei quattro anelli, riproponendoli però in chiave moderna. Ad esempio al frontale spicca la reinterpretazione ottagonale del single frame, con transizioni soft tra linee orizzontali e verticali.
SOTTO C’È LA PPE - Dal punto di vista tecnico l’Audi Urbansphere è basata sulla piattaforma nativa elettrica PPE (Premium Platform Electric), sviluppata in collaborazione con la Porsche. si avvale di una batteria da 120 kWh collocata tra gli assali che alimenta i due motori elettrici, uno in corrispondenza di ciascun assale. La potenza complessiva del powertrain si attesta a 401 CV, mentre la coppia raggiunge i 690 Nm.
RICARICA VELOCE - La batteria dell’Audi Urbansphere ha una tensione nominale di 800 volt che consente la ricarica in corrente continua con potenze sino a 270 kW. È così possibile assorbire in 10 minuti energia sufficiente per percorrere oltre 300 chilometri WLTP, mentre in meno di 25 minuti il livello di carica passa dal 5% all’80%.
STERZATA INTEGRALE - All’avantreno dell’Audi Urbansphere troviamo uno schema a cinque bracci, mentre il retrotreno segue una configurazione multilink. La sterzata integrale garantisce agilità nonostante le generose dimensioni dell’auto. La gestione dell’assetto, è affidata a una piattaforma elettronica dedicata e adotta la strategia attiva predittiva.