DECISIONE AL TOP - Ieri i comitati di gestione dell’Audi e del gruppo Volkswagen hanno deciso che l’annunciato nuovo stabilimento di produzione per il continente americano sarà realizzato nello stato federale di Puebla, nella parte centrale del Messico, a un centinaio di chilometri dalla capitale e altrettanti dalla costa sul Golfo del Messico. Secondo i programmi dell’Audi la produzione nel nuovo impianto comincerà nel 2016. Il modello prodotto sarà l’erede dell’attuale Audi Q5 (in alto), con una capacità di 150 mila esemplari all’anno, che rappresentano un consistente contributo ai piani di ulteriore crescita della casa tedesca.
LOGISTICA E ACCOGLIENZA STATALE - Diversi i motivi che hanno fatto pendere la bilancia dalla parte di San José Chiapa: sicuramente la sua posizione geografica funzionale alla distribuzione della produzione sui mercati nordamericani, ma anche la situazione delle infrastrutture utili alle esigenze logistiche. Non da meno, come dichiarato dall’Audi stessa, è stato poi il supporto dato al progetto dalle autorità del locale stato federale. Il comunicato non cita la forma del supporto prestato dalle istituzioni locali (precisando che l’Audi ha avuto numerosi colloqui anche con le autorità di altre località) ma riporta una dichiarazione del governatore dello stato di Puebla: “accogliamo a braccia aperte il nuovo insediamento dell’Audi”… I siti della stampa locale riportano la notizia del nuovo insediamento industriale dell’Audi parlando esplicitamente di un importante contributo per ridurre la povertà molto forte della regione.
SINDACATI (TEDESCHI) SODDISFATTI - Da aggiungere che la decisione è stata salutata con favore anche dai rappresentanti sindacali (tedeschi) dell’Audi. “L’impianto assicura all’Audi una nuova possibilità di crescita - è stata la dichiarazione rilasciata da Peter Mosch capo dei sindacati dell’azienda - e non mette in discussione il ruolo e l’importanza delle strutture Audi in Germania nello sviluppo di nuovi sistemi produttivi, nuovi materiali e nella mobilità elettrica”.