VENDITE IN AUMENTO - Il Governo austriaco ha annunciato negli scorsi giorni un pacchetto di facilitazioni rivolto a chi possiede un'automobile a emissioni zero, nella speranza che questi provvedimenti aiutino a far crescere le vendite delle auto elettriche: l'anno scorso in Austria sono state immatricolate 7.154 vetture a zero emissioni, stando ai numeri dell'associazione europea delle case automobilistiche, in aumento del 41,2% rispetto al 2016 ma una frazione rispetto alle 216.556 vendute in Europa. Dalle prossime settimane chi guida un'auto a elettroni potrà parcheggiare gratuitamente negli stalli a pagamento e accedere alle corsie riservate ai bus, oltre a poter andare più veloce in autostrada quando sono previste limitazioni per l'inquinamento.
NON CAMBIANO I LIMITI - In Austria infatti vige una regola piuttosto severa per i giorni in cui le emissioni sforano i valori stabiliti, quando il limite massimo di velocità viene abbassato da 130 a 100 km/h. Ciò in accordo alla normativa chiamata IG-L, che obbliga gli automobilisti a rallentare su circa 440 km di autostrade in cui vige l'obbligo: riducendo la velocità infatti si consuma meno, quindi le emissioni di polveri sottili, ossidi di azoto e altri inquinanti vengono generate in quantità minore. Il Ministro per la sostenibilità ha deciso pertanto di introdurre una deroga per chi è al volante di un'auto a batterie, che nei giorni in cui valgono le limitazioni alla velocità può mantenere i 130 km/h. Chi possiede un'auto elettrica in Austria non paga la tassa di possesso e può scaricare fiscalmente una parte dell'Iva.