OLTRE QUOTA 2 MILIONI - Secondo gli analisti di Abi Research, in sette anni il mercato mondiale delle auto elettriche passerà da quota 150.000 veicoli di oggi a 2,36 milioni nel 2020: una stima che si preannuncia di tutto interesse per i costruttori. A innescare la crescita dovrebbe essere l'Asia Pacifico a causa dei crescenti problemi di inquinamento nelle metropoli.
POCHE INFRASTRUTTURE - ''Fin qui il mercato è stato deludente per la mancanza di scelta, i listini alti, l'ansia degli utenti sulla velocità dei veicoli, i tempi di ricarica e la penuria di infrastrutture pubbliche per ricaricare le batterie'': così il vicepresidente di Abi Research, Dominique Bonte. Vero: l'idea di una propulsione elettrica si perde nella notte dei tempi, diciamo dalla Jamais Contente che superò per la prima volta nella storia i 100 km/h nel 1899.
INVERSIONE DI TENZENZA - ''Adesso però, con le case automobilistiche che hanno abbassato i prezzi e migliorato l'offerta e le performance, le auto totalmente elettriche sono in procinto di uscire dalla nicchia di acquirenti attenti alle tematiche ambientali e socialmente responsabili''. Questa la conclusione di Bonte. All'ultimo Salone di Francoforte la tendenza sembra confermata, con la BMW i3, la Volkswagen e-Up! e la e-Golf, oltre al prototipo della Mercedes Fourjoy, ma l'offerta, al momento attuale, è ancora lontana dal delineare un quadro di mercato maturo.
GOVERNI E TECNOLOGIA - La via del successo per le elettriche passerà, secondo gli analisti, per l'adozione di tecnologie emergenti come i materiali in fibra di carbonio, la connettività wireless e sistemi di sicurezza avanzati (dalla frenata alla guida automatica): qualcosa che impone, specie per la sicurezza, un'accelerazione netta in termini di investimenti per la ricerca e lo sviluppo. Senza dimenticare come l'adozione dei
veicoli elettrici dovrà giocoforza passare attraverso sussidi e riduzioni delle tasse, creazione di infrastrutture pubbliche di ricarica, parcheggi gratuiti e ingresso libero nelle aree a traffico limitato. Saranno quindi anche i Governi a decretarne lo sviluppo definitivo. Sicuramente, per quanto riguarda il consumatore finale, il prezzo di listino appare ancora, nella maggior parte dei casi, salato: eppure qualcosa si muove. Per il 2014, infatti, potrebbe arrivare dalla Germania la Streetscooter, veicolo cittadino a 4 ruote e 2 posti dal costo di 5.000 euro più il leasing della batteria (
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