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Auto usate: -92,8% i passaggi proprietà ad aprile 2020

di Paolo Alberto Fina
Pubblicato 06 maggio 2020

Anche il mercato delle auto usate ha risentito pesantemente delle misure di “lock down” con un drastico calo delle compravendite.

Auto usate: -92,8% i passaggi proprietà ad aprile 2020

MERCATO KO - A causa dell’emergenza sanitaria e del calo della domanda, aprile 2020 sarà ricordato come il mese nero per le vendite di auto in Italia. Dopo il quasi azzeramento delle nuove immatricolazioni, diminuite del 97,5% (qui la news), è arrivata anche la “mazzata” sul fronte dell’usato: i passaggi di proprietà sono stati 18.308, il 92,8% in meno rispetto ai 253.484 di aprile 2019. A dirlo sono i dati diffusi dall’Aci, l’ente a cui spetta la gestione del Pubblico Registro Automobilistico, il quale rilascia il certificato di proprietà dell’auto. 

IN CRESCITA LE DIESEL - Per ogni 100 auto nuove vendute ad aprile 2020, l’Aci ha registrato 126 passaggi di proprietà per quelle usate, un dato anomalo se paragonato a quelli pre-crisi: a gennaio si vendevano 175 auto usate ogni 100 nuove e a febbraio 176 ogni 100. Sono in contro tendenza anche i passaggi di proprietà per le auto diesel, tornati ad aumentare nonostante le vetture a gasolio siano sempre meno richieste: ad aprile 2019 erano il 51,5% delle auto usate vendute complessivamente, ad aprile 2020 sono state il 54,2%.

MENO RADIAZIONI - Ad aprile 2020 sono crollate anche le radiazioni, la pratica da seguire prima di rottamare o esportare un’auto: sono state 18.028, contro le 129.530 di aprile 2019, per una riduzione dell’86,1%. 



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Ritratto di Claus90
6 maggio 2020 - 21:05
Immagino quante smart invendute ci sono, da quando l'hanno fatta elettrica le concessionarie son zeppe del vecchio modello a benzina, le auto non la comprerà piu nessuno, forse il settore automotive ricomincerà a muoversi a settembre, si spera che i potenziali clienti entrino nei saloni.
Ritratto di otttoz
6 maggio 2020 - 21:38
importante la sanificazione da controllare di persona
Ritratto di Er sentenza
6 maggio 2020 - 22:30
Sono almeno 15 anni che il mondo dell'auto e' in crisi, il covid19 dara' solo un'accelerata al declino gia' in atto. Segmento a-b e c devono tagliare i listini di almeno il 25% e fornire finanziamenti a Taeg 0, altrimenti tanto vale smettere di produrle e continuare a fare solo il mercato del lusso, dove si colloca anche l'elettrico e la guida autonoma dei radical-chic, visionari-creduloni.
Ritratto di Claus90
6 maggio 2020 - 23:27
concordo su questa opinione saluti.
Ritratto di deutsch
7 maggio 2020 - 14:10
4
Oppure la gente deve aumentare i redditi del 25%. Mi smembrano i discorsi della volpe che non arriva all'uva
Ritratto di Dface
7 maggio 2020 - 10:31
Scusate ma era ovvio: concessionarie chiuse, tutti in casa e se ti prendevano ad andare in concessionaria era una bella multa. Almeno adesso le industrie automobilistiche potranno davvero lamentarsi che c'è crisi. Certo che se bastano un paio di mesi per mettere in ginocchio colossi industriali del genere non è decisamente confortante la cosa. Forse è la volta che prenderanno l'occasione per rivoluzionare il mondo entropico della mobilità.
Ritratto di Xadren
7 maggio 2020 - 10:38
1
Il crollo del mercato dell'auto condizionerà pesantemente anche la politica; sono sicuro che, di fronte al venirɘ meno del suo mercato dell'auto, la Germania prenderà decisioni storiche - nel bene e nel male - nella sua politica europea.
Ritratto di ANGELINO
7 maggio 2020 - 14:46
1
.....ma i prezzi calano? Non mi sembra! Quando viaggio all'estero vedo di molte auto prezzi davvero inferiori a quelli in Italia. Hanno guadagnato un barca di soldi fino ad ora, penso che sia giunto il momento di condividere.
Ritratto di supermax63
8 maggio 2020 - 08:59
Una mia amica il 04/05 ha acquistato la nuova Renault Clio Life. Usando le sue parole "il concessionario/venditori fanno i preziosi" come se non bastasse 15 giorni per consegnare la macchina...teoricamente questa gente piange da due mesi, erano chiusi, non hanno venduto nulla, hanno piazzali pieni di veicoli e trattano in questo modo l'unica cliente che quel giorno ha acquistato una vettura
Ritratto di deutsch
8 maggio 2020 - 14:31
4
il fatto che abbiano riaperto non vuol dire che si sia tornati alla normalità. forse, dico forse, ci sono rallentamenti sulla catena completa, vedi Pra ed annessi
Ritratto di supermax63
9 maggio 2020 - 16:08
Quello che non è perdonabile e giustificabile è l'atteggiamento, la spocchia e l'arroganza della Concessionaria/Venditori. Se fosse capitato a me, avrei tolto il disturbo tenendomi la mia macchina
Ritratto di ANGELINO
8 maggio 2020 - 14:50
1
Bisogna fare i preziosi pure noi. Vedrai come si calmano.
Ritratto di supermax63
9 maggio 2020 - 16:10
Completamente d'accordo con ANGELINO
Ritratto di The Magic Jules
8 maggio 2020 - 15:54
Oggi fanno i preziosi, poi magari in estate o verso fine anno faranno i conti con la realtà e lì ne vedremo delle belle. Forse questa crisi servirà a far ridimensionare il comportamento delle concessonarie/venditori.
Ritratto di ANGELINO
8 maggio 2020 - 16:58
1
Mi associo al tuo pensiero.
Ritratto di Ugoz
8 maggio 2020 - 10:45
L'ho notato anch'io.
Ritratto di supermax63
8 maggio 2020 - 11:20
Motivo di più pere tenermi la mai vecchia ma perfetta vettura
Ritratto di ANGELINO
8 maggio 2020 - 14:49
1
Appunto! Fra non molto ti chiederanno loro di acquistare un'auto.
Ritratto di deutsch
11 maggio 2020 - 15:33
4
tutti vivono grazie ai clienti, non solo i concessionari di auto. mi sembrate un pò esagerati. come dappertutto ci saranno venditori più disponibili ed altri meno, non generalizziamo. forse ci sarà più margine di sconto, basata non pensare come fanno alcuni, che le macchine debbano costare almeno il 33% in meno del prezzo di listino
Ritratto di ANGELINO
11 maggio 2020 - 20:53
1
Infatti sarebbe l'onesta quotazione. Basta vedere quanto le pagano i tassisti o altri utentori similari. Inoltre quando un'auto sta per uscire a causa dell'arrivo del nuovo modello, lo sconto che praticano è proprio sopra al 30%. Nel dicembre del 2010 acquistai un'auto nuova e sapevo che doveva uscire nell'anno successivo il nuovo modello, ebbene ho avuto uno sconto del 28% e di sicuro ci hanno guadagnato lo stesso. Quindi: sconto alto, alte vendite! Così la vedo io. Però l'ingordigia......
Ritratto di deutsch
12 maggio 2020 - 09:21
4
dipende sempre da cosa compri, se scegli un modello appena uscito e di moda chiaro che lo sconto è inferiore, poi dipende anche dalla marca. a parte il fatto che lo sconto c'è su tutte, per alcune piccolo per altre grande. fiat ford citroen ect fanno sempre buoni sconti anche su auto recenti, mentre audi, vw bmw mb ect di solito ne concedono pochi. normale che alcune categorie godono di maggior sconto ma che c'entra. se prendi al volante cartaeo trovi auto con sconto fino al 50% ma chiaramente spesso sono modelli vecchi, senza adas con categorie ambientali non recentissime ed a fine carriera. è una normalissima legge di mercato ma non puoi pretendere un lo stesso sconto sul modello nuovo. losconto non è fisso ad inizio carriera è più basso poi anche in base alle vendite viene modulato e di solito a fine carriera aumenta per far fuori le scorte e partecipa anche la casa con apposite campagne, sconti che è impossibile avere ad inizio carriera. non è ingordigia ma leggi di mercato a cui tutti si adeguano anche i marchi premium che notoriamente sono avari di sconti
Ritratto di supermax63
12 maggio 2020 - 04:35
x deutsch:Il problema è la spocchia ed arroganza considerando le lacrime di coccodrillo e le richieste di aiuto alll'insgan del "chiagni e fotti"
Ritratto di deutsch
12 maggio 2020 - 09:29
4
hai una visione molto rispretta. il settore automotive è fondamentale in italia avendo un peso rilevante nel pil, il che vuol dire che ci lavorano tante persone e versano tanti soldi allo stato. sono strutture con costi elevati fissi che possono essere ripagati solo con regolari entrate, ma due mesi senza vendite vuol dire ingressi zero e costi più o meno come prima. si prevede un perdita di auto nuove impressionante per fine anno il che si traduce in rischio di molti disoccupati diretti ed indiretti. generalizzare spocchia ed arroganza mi sembra una critica senza senso, alcuni lo saranno altri no, come dapperttutto
Ritratto di supermax63
12 maggio 2020 - 11:22
Egr.Deutsch, ristretto di mente sarà Lei. Ciò scritto, questo è il mio punto di vista supportato da dati di fatto oggettivi. Lei è libero di pensarla come le pare,ma senza denigrare l'interlocutore che ha un'opinione diversa dalla sua.
Ritratto di supermax63
12 maggio 2020 - 11:25
In base a quanto scrive, il comportamento spocchioso ed arrogante è incomprensibile e controproducente. Dovesse capitare a me, saluto e me ne vado Rinunciando all'acquisto oppure cambiando Concessionaria o Marca
Ritratto di deutsch
12 maggio 2020 - 12:13
4
egr sig. supermax63 la invito a rileggere con più calma i messaggi prima di rispondere perchè io non ho dato del ristretto mentale a nessuno, ho detto che è una visione ristretta. auspico che sia in grado di comprendere la differenza a seguito di una lettura più calma perchè allo stato pare abbia frainteso
Ritratto di supermax63
14 maggio 2020 - 19:54
Egr. Sig.deutsch, il che equivale a darmi del ristretto mentale... Ciò ribadito, riconfermo il mio punto di vista ristretto.
Ritratto di deutsch
15 maggio 2020 - 09:47
4
ribadisco la mia affermazione non offende nessuno ma lei è libero di interpretarlo come crede, anche travisando il significato comune
Ritratto di supermax63
17 maggio 2020 - 02:55
A mia volta ribadisco che definire mentalmente ristretto l'interlocutore che ha una visione diversa dalla sua denota una notevole intolleranza e caduta di stile
Ritratto di supermax63
12 maggio 2020 - 04:36
Per quanto mi riguarda, il problema non si pone. Mi terrò la mia macchina per molti anni
Ritratto di Dario 61
7 maggio 2020 - 23:58
Tutto scontato mi sembra. Interessante la diminuzione di “radiazioni” ovvero demolizioni, anzi crollerà questo dato, chi avrebbe cambiato l’auto quest’anno sicuramente rimanderà e continuerà a circolare su quella vecchia... torneremo indietro di anni a livello di svecchiamento parco auto.
Ritratto di ANGELINO
8 maggio 2020 - 14:55
1
Sarà proprio così. Bisogna essere noi i duri! Per troppi anni hanno sempre avuto la bicicletta ben oliata, ora è giunto il momento che vadano a piedi e scendano dal piedistallo e che gettino quella puzza che sempre avevano sotto il naso. Prima di acquistare una nuova auto, dovranno usare maggior rispetto ed umiltà verso il cliente. Che, se vivono, è solo e soltanto per merito degli acquirenti.
Ritratto di Giulio Menzo
9 maggio 2020 - 09:04
2
@dario 61 sono 'accordo
Ritratto di Giulio Menzo
9 maggio 2020 - 09:05
2
*d'accordo

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