Quanto sono stati redditizi nel 2024 i vari costruttori mondiali? Vediamo questa classifica che vede conferme, ma anche sorprese: e c’è chi perde 300.000 euro per ogni unità.
Dopo un periodo di calo si inverte la tendenza con un aumento delle nuove auto immatricolate rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Ecco i numeri.
In un mercato in calo del -3%, la Dacia Sandero conferma la leaderschip con 21.604 immatricolazioni, seguita da Citroën C3, con 18.540, e Renault Clio con 18.540. In forte calo la Tesla.
Inizio in negativo per le immatricolazioni di auto nuove nell'UE, che nel primo mese del 2025 fanno segnare un calo del -2,6% rispetto allo stesso mese dell'anno scorso.
A dicembre in Europa sono state immatricolate 910.505 vetture, con una crescita del 5,1%. In tutto il 2024 si arriva a 10.632.381, con una leggera crescita dello 0,8% sul 2023.
C’è una dominatrice incontrastata, mentre alla sue spalle troviamo di anno in anno rivali diverse. Ripercorriamo gli ultimi 13 anni di top ten italiana.
Secondo l’Unrae, il prezzo medio delle vendite aumenta perché i clienti scelgono più spesso vetture di segmenti superiori, nonostante l’offerta di vetture più economiche resti importante.
Il 2024 è stato un anno complicato per i marchi “premium” tedeschi che hanno tutti perso qualcosa. Ma c’è chi è riuscito meglio a navigare nella tempesta.
La casa cinese BYD migliora di oltre il 40% le vendite rispetto al 2023, con le ibride plug-in che hanno fatto i numeri maggiori. Forte l’espansione anche al di fuori della Cina.
Anche nell’ultimo mese dell’anno prosegue il calo delle immatricolazioni in Italia, con 105.715 unità. Negativo anche il cumulato dei 12 mesi, con un -0,5%.
Il segmento delle berline di lusso è dominato dalle elettriche che rappresentano quasi il 50% del totale, ma ha perso oltre il 30%: quasi tutti i modelli hanno subito cali importanti.
I dati di vendita mostrano un numero di auto immatricolate in costante discesa ormai da anni. Non certo per disamoramento verso le quattro ruote, ma per problemi ben più concreti.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.
La prima elettrica della casa giapponese è una compatta suv con un abitacolo spazioso e confortevole. Nella variante con due motori elettrici per complessivi 184 CV che la rendono una 4x4 è svelta e sicura. Piccolo, però, il baule. In vendita da autunno 2025.
Prodotta in soli 914 esemplari, la Maserati GT2 Stradale è la versione più “estrema” della supercar MC20. Ancora più efficace in pista senza essere troppo rigida su strada, va completata con un pacchetto optional da 18.000 euro.