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Perché gli italiani comprano sempre meno automobili?

Pubblicato 17 dicembre 2024

I dati di vendita mostrano un numero di auto immatricolate in costante discesa ormai da anni. Non certo per disamoramento verso le quattro ruote, ma per problemi ben più concreti.

Perché gli italiani comprano sempre meno automobili?

SUPERAVANO I 2 MILIONI - Nel 2019 il mercato italiano ha visto l’immatricolazione di 1.916.320 unità. Poi tutto è cambiato: è arrivata la pandemia, l’inflazione è andata alle stelle e molte persone hanno perso il lavoro. Nel 2023 le auto consegnate sono state solo 1.560.000, poche in assoluto e pochissime se confrontiamo questo dato con le 2.500.000 del 2007: una perdita secca di 1.000.000 di unità. Ma cosa è successo?

GUADAGNI TROPPO BASSI - Una sintesi tristemente efficace la danno alcuni dati contenuti nel report annuale dell’Unrae. Il grafico qui sopra mostra l’andamento dei prezzi di alcuni beni essenziali per le famiglie italiane dal 2011 a oggi, in rapporto al loro reddito medio (la linea rossa). Fatto 100 il valore di ogni voce nel 2011, il reddito medio degli italiani nel 2023 era cresciuto del 22%, rimanendo al di sotto di tutte le altre voci. Ciò che si è impennato maggiormente è il valore di abitazioni e utenze (la linea azzurra), che ha subito un incremento del 63%, seguito a breve distanza dai prezzi delle autovetture, cresciuti del 58%. Da non sottovalutare nemmeno i rincari per gli alimentari (+35%). 

QUESTIONE DI PRIORITÀ - Questi numeri non fanno che esplicitare ciò è percepito da tutt. In un mondo in cui i prezzi di qualsiasi cosa aumentano più degli stipendi (fa fede lo scarto del 3% tra il paniere Istat, il gruppo di prodotti di largo consumo sul cui andamento dei prezzi viene calcolata l’inflazione, e il reddito medio) il cittadino si trova a dover scegliere dove spendere i propri soldi. E quindi, se le spese per abitazione e utenze sono non si possono evitare e mangiare è necessario, gli italiani mettono sempre più spesso l’automobile tra le spese rimandabili, cioè quelle che vengono affrontate solo quando diventano strettamente necessario. 

UN PARCO AUTO OBSOLETO - Ciò porta a un’ulteriore conseguenza: l’invecchiamento sempre maggiore del parco auto circolante. Il grafico qui sopra mostra che l’età media delle auto in Italia è passata da 7,9 anni nel 2009 ai 12,8 anni del 2023. Non siamo al doppio dell’età ma poco ci manca. Le oltre 40 milioni di auto circolanti ogni giorno sulle nostre strade hanno un’età più elevata rispetto agli altri paesi europei e le vetture con più di 10 anni di età superano abbondantemente la metà del totale (58%), con il parco auto che impiega ben 26 anni per essere sostituito nella sua totalità. Ciò porta a problemi di inquinamento, perché le auto precedenti allo standard Euro 4 sono ancora quasi un quarto del totale (22,4%), ma anche di sicurezza, in quanto le automobili più vecchie sono anche quelle meno sicure.



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Ritratto di Anacleto verde
17 dicembre 2024 - 15:38
scoperta dell'acqua calda... hahahahha
Ritratto di Sdraio
17 dicembre 2024 - 16:40
la risposta potrebbe anche essere che noi italiani siamo meno cretinacci e ci teniamo le auto che funzionano al posto che comprare i bidoni che sono a listino ultimamente...
Ritratto di PONKIO 78
17 dicembre 2024 - 23:17
RAGAZZI, devo dirvi che non ho mai avuto due cose nella mia vita: non ho mai avuto PAURA e non ho mai avuto SOLDI… perciò niente soldi niente paura di non comprare un’auto, ultimamente molto costose…. Comunque se devono fabbricare auto che hanno la durata di un cellulare… CAZZOOO, me la devano mettere a 3000 euro…
Ritratto di Sherburn
17 dicembre 2024 - 23:19
Sintesi perfetta.
Ritratto di Rush
18 dicembre 2024 - 00:55
Grande Ponkio. Prossimo modello Fiat/Stellantis la 90 un’auto da PAAUUURAAAAAA….-:)))
Ritratto di Edo-R
17 dicembre 2024 - 15:46
L'auto è un bene durevole, effettivamente può raggiungere i 20 anni di vita. Se da un lato, le immatricolazioni sono calate per questione di reddito come riportato, dall'altro non mi sembra normale che le auto diventino beni con durata da smartphone, viste le dimensioni, quantità di materiali impiegati. Ogni veicolo prodotto fa 20 m^3 circa, anche questo è poco sostenibile.
Ritratto di parraluk
17 dicembre 2024 - 15:47
2
Aggiungerei il fatto che le case automobilistiche stanno provando ad imporre prodotti che non riscontrano il favore del pubblico. Finchè questa cosa avviene con beni di largo consumo ad alta rotazione il mercato risponde in modo più celere, ma trattandosi di beni durevoli i clienti rimangono in attesa.
Ritratto di MS85
17 dicembre 2024 - 16:13
Le case non provano a fare nulla se non sopravvivere. Avessero una alternativa la percorrerebbero. Ma questo è quello che possono fare al momento viste le regole del gioco.
Ritratto di parraluk
17 dicembre 2024 - 16:27
2
Sbagli il problema è strategico, in questo momento vive bene chi ha puntato sul full hybrid come tecnologia di transizione...vedi renault
Ritratto di MS85
17 dicembre 2024 - 16:52
Considerato che a livello Europeo stanno facendo peggio di VAG, non ci vedo nulla di particolarmente positivo. Ma ripeto, non è che tutto il settore improvvisamente si sia rimbecillito di colpo. Semplicemente se tu mi tassi la CO2, io inizio a produrre di conseguenza e in base a quanto mi tassi.
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 16:55
4
forse a questo giro di controllo co2 le full la salvano ma dal prossimo giro non saranno già più sufficienti infatti sta già sfornando plugin che però danno buoni risultati sulla carta ma sono troppo legale alle modalità d'uso
Ritratto di parraluk
17 dicembre 2024 - 17:05
2
Sta di fatto che chi deve comprare auto è in totale attesa...prendo ad esempio la mia azienda, invece di cambiare auto a noleggio dopo 3 anni, abbiamo prorogato le auto per altri due anni perchè ormai di diesel c'è ben poco a disposizione
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:07
4
si ma domani ce ne sarà ancora meno di diesel. cmq l'incertezza fa male a qualsiasi mercato
Ritratto di Flynn
17 dicembre 2024 - 17:22
2
Anche da me: hanno prorogato i leasing dove il chilometraggio è lontano dalla scadenza. Credo tuttavia che non sia un discorso di alimentazione, ma di costo vivo.
Ritratto di Flynn
17 dicembre 2024 - 17:24
2
Se vabbè .. . * prolungato *
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 15:48
Il mio pensiero Le macchine nuove termiche costano troppo e non sai per quanto te le faranno usare, le auto elettriche costano troppo e sono ancora in fase di evoluzione, la macchina ha perso abbastanza del suo sex appeal e come status symbol e quindi la macchina vecchia va benissimo finchè dura, specialmente se come me ti sai fare la manutenzione
Ritratto di Robby96
17 dicembre 2024 - 15:48
C'è da dire che tra tasse sulla macchina e assicurazioni aumentate permettersi un'auto al giorno d'oggi sta diventando sempre più un lusso. Figuriamoci comprare un'autovettura nuova.
Ritratto di Revenge
17 dicembre 2024 - 15:54
sicuramente il rincaro del 35% degli alimentari contribuisce ben poco. La crisi è determinata dal costo eccessivo delle auto e dalle incertezze su cosa acquistare. Punto
Ritratto di mika69
17 dicembre 2024 - 16:02
La Punto non la fanno più.
Ritratto di Revenge
17 dicembre 2024 - 16:23
ed è un peccato
Ritratto di mika69
17 dicembre 2024 - 20:11
Già...
Ritratto di alex_rm
17 dicembre 2024 - 21:46
Adesso ci sarà la grande panda(fatta in serbia con motori francesi e telaio e sospensioni indiane) a posto della punto
Ritratto di oretaxa
17 dicembre 2024 - 15:57
Suzuki Ignis a 21.400€ può bastare come spiegazione?
Ritratto di andrea10
17 dicembre 2024 - 17:12
Mamma mia , sembra una barzelletta ma è la realtà
Ritratto di mika69
17 dicembre 2024 - 16:02
Ma chissà perchè !!
Ritratto di Alvolantino
17 dicembre 2024 - 16:02
Perché comprando un elettrica non si ha più bisogno di cambiarla, semplice! É risaputo che oltre a non inquinare sono estremamente affidabili e non necessitano di manutenzione ⚡
Ritratto di forfait
17 dicembre 2024 - 16:09
E poco (o nulla) bollo
Ritratto di NITRO75
17 dicembre 2024 - 16:18
ancora per poco....ancora per poco......
Ritratto di Puppamelo
17 dicembre 2024 - 16:21
...Alvolantino hai già iniziato ad agitarti e a sparare le solite frescate ......è l'ora della pasticchina ...non fare il bizzoso è per il tuo bene
Ritratto di telemo
17 dicembre 2024 - 16:21
Bot dell'elettrico, ritorna negli anfratti da dove ti hanno recuperato.
Ritratto di NeuroToni
17 dicembre 2024 - 20:58
ecco il Nostradamus dei gnucchi.
Ritratto di lovedrive
17 dicembre 2024 - 21:32
alvolantino , ma se hertz ha tolto le elettriche dalla flotta per i costi troppo alti della manutenzione. ma tu dove vivi??
Ritratto di nialex
17 dicembre 2024 - 16:06
se nel 2009 la Panda costava 7900€ e ora la Panda è a 16900€ più del doppio e normale che pagandola il doppio deve durare il doppio
Ritratto di Jemba80
17 dicembre 2024 - 16:25
Ho una golf 6 di 15 anni. Benzina, Euro 5, consuma di media15 km/l. Va ancora bene, qualità costruttiva superiore alle attuali e ancora abbastanza gradevole. La dovrei cambiare? Non inquinerei di più a farne produrre una nuova?
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:01
4
cambiare non significa rottamare
Ritratto di Jemba80
17 dicembre 2024 - 17:06
No, ma significa un'automobile in più, probabilmente.
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:10
4
ma chi non si può permettere un'auto nuova o fresca compra la tua di 15 anni ma se no la vendi non può prendere niente. nel mercato c'è bisogno di tutti, di chi compra nuovo a di compra usato. poi c'è anche una questione di confort e sicurezza delle auto vecchie..... ma poi si allarga troppo il discorso
Ritratto di Jemba80
17 dicembre 2024 - 17:13
Ripeto, ci sarebbe sempre un'auto in più sul mercato. Devo cambiarla controvoglia e inutilmente per permettere ad un altro di poter acquistare il mio usato?
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:17
4
no assolutamente deve cambiarla se hai voglia di farlo altrimenti ti tieni la tua. basta non dire che non la si cambia per non inquinare con la produzione di una nuova
Ritratto di Jemba80
17 dicembre 2024 - 17:17
E invece lo dico
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:19
4
puoi dire quello che vuoi, ognuno è libero di esprime il proprio pensiero. puoi anche dire che la cambi per salvare un'operaio dalla cassa integrazione è irrilevante. se uno la vuol cambiare lo fa, non deve certo giustificarsi
Ritratto di Tistiro
17 dicembre 2024 - 17:04
Sicuramente si
Ritratto di telemo
17 dicembre 2024 - 16:29
Non comprano auto perché oltre ad avere i salari più bassi d'Europa, è anche colpa dell'elettrico che ha rovinato l'intero settore automobilistico, facendo lievitare i prezzi delle termiche per compensare le perdite e i mancati guadagni derivanti a punto dal ormai certo fallimentare elettrico. Ringraziate Ursula Von kazzen e il suo prezioso manoscritto chiamato Green Deal, se non potete più permettervi un auto nuova.
Ritratto di Gordo88
17 dicembre 2024 - 17:26
1
Ed i soliti noti davano tutta la colpa all' inflazione..
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 17:33
stellantis è piena di liquidità in cassa, altro che compensare le perdite, hanno munto il più possibile finchè è durata
Ritratto di NeuroToni
17 dicembre 2024 - 20:59
sparati in bocca ellicebmi!
Ritratto di telemo
17 dicembre 2024 - 21:32
Scrisse il comunista con il rolex. La Neuro è quella dove ti porteranno.
Ritratto di andrea120374
17 dicembre 2024 - 21:26
3
telemo concordo
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 16:30
Che poi a rigor di logica le auto, come tutti i prodotti tecnologici, col tempo dovrebbero costare sempre meno, non sempre di più
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:04
4
se fosse la stessa auto di 30 anni fa si ma nel frattempo sono state modificate diverse cose e tra un'auto di oggi ed una di 30 anni fa non c'è nulla in comune a partire da telaio, motore sicurezza, ambiente, confort dotazione ect. oggi nessun comprerebbe un'auto senza servosterzo, aria condizionata o abs. è cambiata pure l'IVA negli ultimi 30 anni
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 17:09
La funzione è la stessa alla fine. La spesa in più mi è imposta ma non così giustificata dai miglioramenti, per cui posso benissimo fare lo stesso con un auto vecchia
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:12
4
allora comprala usata tanto se ci giravamo 20/30/40/50 anni fa lo possiamo fare anche oggi. contento te
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 17:13
be' se dovessi cambiare auto per forza adesso sicuramente la comprerei usata. Non ha nessun senso un auto nuova ora
Ritratto di deutsch
17 dicembre 2024 - 17:14
4
ogni scelta è personale, ci mancherebbe
Ritratto di tob72
18 dicembre 2024 - 03:23
Poi oggi chi produce ancira un'auto senza almeno un display per infotainment? Ormai anche tutti i furgoni.... Il display analogico sembra roba del triassico.
Ritratto di Sherburn
17 dicembre 2024 - 23:23
@simo1888: bravissimo, dovrebbero costare meno, con il passare del tempo.
Ritratto di Puppamelo
17 dicembre 2024 - 16:34
aspetta aspetta fammi pensare ....uhm ....ebeh .....SO' FINITI LI SORDI 1) Gli Italiani hanno meno soldi (troppe tasse, troppi aumenti anche di beni primari, costi elevati di assicurazione etc etc) 2) non compriamo fregature non durevoli (auto elettrificate piene di problemi), le auto termiche europee attuali sono tutte con motori fasulli, con consumi esosi ...l'Italiano vuole solo auto che durano almeno 20 anni con alimentazioni di facile reperibilità e che permettono di muoversi senza impedimenti vari 3) Adesso ci sono auto a prezzi gonfiati e condizioni economiche da strozzino 4) Auto con tecnologie difficili per la maggioranza del popolo 5) Aspettiamo un cambio di strategia delle case produttrici e dell'Europa 6) Fino a che non tornano auto papabili ci teniamo quelle che abbiamo che funzionano meglio di quelle nuove proposte dal mercato, consumano meno e per quanto se ne dica inquinano anche meno. 7) Se proprio vogliono continuare a imporci queste fregature vorrà dire che aspettiamo le auto cinesi che già ci sono e stanno arrivando a flotte con prezzi migliori (e nella stragrande maggioranza anche migliori sia di motori che di interni di quelle europee attuali)
Ritratto di Goelectric
17 dicembre 2024 - 16:46
Menomale che ce lo spiegate voi di alvolante!!
Ritratto di Trattoretto
17 dicembre 2024 - 16:53
Semplice. In molti mi hanno dato retta. Non cambiare l'auto in questa fase di transizione dal termico all'elettrico. Per ovvi motivi.
Ritratto di Edo-R
17 dicembre 2024 - 17:05
Siiiicuramentee. Devo dire che strappate sempre un sorriso :-)). Beh almeno è divertente questo blog :-).
Ritratto di Gordo88
17 dicembre 2024 - 17:19
1
Una comica.. ahahahah
Ritratto di Flynn
17 dicembre 2024 - 21:00
2
Voi ridete e scherzate, ma nel 2026 vedrete cosa succederà !
Ritratto di Tistiro
17 dicembre 2024 - 21:10
Uno spoiler per cortesia!!
Ritratto di Flynn
17 dicembre 2024 - 21:18
2
Bho .. io non ne ho la minima idea ma Trattoretto ci ha assicurato una svolta .:-)
Ritratto di telemo
17 dicembre 2024 - 21:33
Lei signor trattoretto è un comico mancato.
Ritratto di Ronbo
17 dicembre 2024 - 17:01
Siamo di fronte ad un cambio d'epoca. Il parco circolante continua ad aumentare, nonostante tutto, ma siamo alla soglia di un forte calo demografico. La gente che guida diminuirà e allo stesso tempo - se prezzi e redditi rimangono questi - chiuderanno molti stabilimenti. La "fortuna" delle case automobilistiche è che il trasporto pubblico in Italia (specie quello non ferroviario) è a livelli quasi africani, per cui l'auto serve. Se potessi, io avrei già rinunciato all'auto: mi ritroverei con 400 euro in tasca in più al mese, almeno.
Ritratto di Puppamelo
17 dicembre 2024 - 17:06
Esatto la loro fortuna e nostra sfortuna è che i servizi pubblici sono roba da manicomio e quindi molti non possono fare a meno di avere un auto
Ritratto di Tistiro
17 dicembre 2024 - 17:08
Parco circolante che invecchia inesorabilmente: ottimo lavoro greendeal europeo!! Ottimo lavoro!
Ritratto di Luxior
17 dicembre 2024 - 17:09
Ti sei fatto una domanda e ti sei dato una risposta......gli stipendi vanno aumentati del 15/20% per riprendere un po' di potere d'acquisto, altrimenti l'età media delle auto continuerà a salire.
Ritratto di andrea10
17 dicembre 2024 - 17:13
A questo punto direi almeno del 35-40% , poiché gli aumenti non riguardano solo la vettura (dal 2020 ad oggi ogni modello è aumentato di quasi 5.000 euro) ma tutto il resto , dalle forniture energetiche agli alimentari ecc ... quindi se la matematica non inganna , siamo messi male
Ritratto di Luxior
17 dicembre 2024 - 21:35
Siamo messi molto male andrea10, ma abbiamo un'economia stagnante, colpa anche nostra che alimentiamo il sommerso che vale oltre 100 miliardi di euro l'anno.
Ritratto di andrea10
17 dicembre 2024 - 17:10
Perché non ci son i soldini , quei pochi che restano vengono destinati a cose più importanti
Ritratto di Gordo88
17 dicembre 2024 - 17:19
1
Ma vaaaaaa.. anche senza tornare indietro al 2011 negli ultimi 5 anni l' inflazione è stata +17% mentre il prezzo medio delle auto +37% di che cosa stiamo parlando?!
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 17:20
Che poi usare ancora invece di rottamare una auto che svolge ancora la sua funzione è più ecologista che acquistare il nuovo secondo me
Ritratto di Sherburn
17 dicembre 2024 - 17:31
Sì anche per me, ma pare che un suv bev da 3 ton per entrare nella ztl sia la quintessenza del guerriero eco.
Ritratto di ge59
17 dicembre 2024 - 17:23
Ho ina croma del 2010 va benissimo 340000 km.e perfetta anvora adesso
Ritratto di simo1888
17 dicembre 2024 - 17:27
Ma facevano ancora la croma nel 2010?
Ritratto di giocchan
17 dicembre 2024 - 19:43
È la Croma mk2, venduta dal 2005 al 2010, su piattaforma GM... alta 160cm, praticamente un SUV it.wikipedia.org/wiki/Fiat_Croma_(2005)
Ritratto di Mirko21
17 dicembre 2024 - 17:26
LA GENTE STA MATURANDO..C'È CHI PRENDE L'AUTO PERCHÈ FA "STATUS SYMBOL"..E POI MANGIA PANE E CIPOLLA O NON PAGA LE BOLLETTE DEL GAS..RIMANENDO AL FREDDO E GIRANDO PER CASA COL COLBACCO E PELLICCIOTTO LISO..MA LE COSE STANNO CAMBIANDO..
Ritratto di francogriffini
17 dicembre 2024 - 18:07
Semplice: perchè non hanno piu' quattrini in tasca...
Ritratto di Gratto Da Vinci
17 dicembre 2024 - 18:16
Quando leggo che la Opel Frontera non ha la salita automatica dei vetri elettrici, per ragioni di taglio dei costi, e facendo il confronto con la mia attuale che ha quello e molto altro mi chiedo: ma chi me lo fa fare di mettere in preventivo tutti quei quattrini per avere meno alla fine, in termini funzionali, di comodità, ecc. Gli aiuti alla guida, la sicurezza? Certo, importantissimi, ma... a che prezzo? E a "costo" di quali e quante rinunce? Non vale forse il principio dell'economia di scala anche in quel caso forse? Non abbiamo assistito a una simile impennata dei prezzi ai tempi dell'introduzione dell'iniezione elettronica, dei catalizzatori, degli airbag, dell'ABS, ecc. Perché? Non erano costose pure quelle tecnologie? Sì, e forse più delle attuali tutto considerato, in rapporto ai tempi, ecc. E leggo che Stellantis ha distribuito dividendi per 50 Mld e che altrettanti ne ha in cassa. Come intende usarli? Togliendo? Levando? Impoverendo il prodotto? I cinesi danno tutto, sono sovvenzionati, la concorrenza è truccata, basta bloccarli; finita la storia.
Ritratto di n3m3six
17 dicembre 2024 - 18:31
1
In tutto questo , la gente non ha soldi , c'è incertezza, le auto costano davvero troppo e vogliono imporre auto (le elettriche ) che la gente non vuole comprare . Non è vero che le auto di oggi sono migliori , sono solo più tecnologiche e costose , inutilmente costose Avanti così
Ritratto di Quello la
17 dicembre 2024 - 18:50
Avanti così come, caro 3?
Ritratto di Vadocomeundiavolo
17 dicembre 2024 - 18:56
E sfugge il punto cruciale del discorso. A questo ritmo il parco auto lo sostituisci con i veicoli elettrici in 150 anni. Quindi la rivoluzione green non si può fare.
Ritratto di Rufis
17 dicembre 2024 - 19:13
Finalmente un articolo in cui non vengono attribuite colpe alle auto elettriche e politiche green
Ritratto di giocchan
17 dicembre 2024 - 19:41
I prezzi delle auto sono anche saliti di tanto rispetto agli stipendi. Quanti stipendi servivano per comprare una segmento B (da sempre le auto più vendute in Italia) nel 2009? Quanti nel 2024?
Ritratto di Byron59
17 dicembre 2024 - 19:42
Quei numeri non fotografano la situazione esatta. È il pollo di Trilussa. Negli ultimi anni una fetta abbondante del paese, quella che vive di salari, è precipitata in uno speco abissale. E se qualcuno avesse voglia di visitare il sito dell'ISTAT, demo proiezioni demografiche da qui al 2080, dovrebbe mettersi le mani ai capelli e iniziare a gridare. La nostra demografia è da Alto Medioevo, ciechi e sordi ci avviciniamo all'abisso della nostra estinzione e se qualcuno lo ricorda ci voltiamo dall'altra parte e parliamo dell'ultima partita della Juventus. Persino l'ultra liberista Draghi, il custode della Produttrice di Moneta francofortina, il prode profeta del Whatever we takes, da mesi va predicando che il sistema economico basato sull'export e sui bassi salari è finito. Significa che chi ha goduto di dividendi miliardari negli ultimi trent'anni deprimendo il mercato interno e affossando il valore del lavoro deve cambiare paradigma. Ossia deve alzare i salari per sviluppare il mercato interno, rinunciando agli introiti dorati dell'export, per evitare che tutto crolli e che il sistema abbia ancora qualche altro decennio davanti prima dell'inevitabile tracollo (ma questa è una mia speranza). Il suo, quello di Draghi, è in fondo l'identico discorso che Tancredi Falconeri fa a suo zio, Fabrizio principe di Salina. Zione, se non vogliamo che i seguaci di Peppino Mazzini facciano la repubblica, o peggio, che quelli con la camicia rossa ti portino a palazzo il Manifesto del Partito Comunista, bisogna che la rivoluzione la facciamo noi. E infatti lo zio, che non cretino non era, tutt'altro, subito capisce e finanzia la rivoluzione del se vogliamo che tutto rimanga com'è bisogna che tutto cambi. Ora, il discorso di Draghi è chiaro. Ma i nostri cari principi industriali e grandi manager e alte sfere burocratico politiche berlino centriche lo capiranno? Mi auguro di no, perché nutro sempre l'ottusa speranza di veder sventolare bandiere rosse in giro per l'Europa, sopra il Reichstag, dentro l'Arco di Trionfo, sul colle del Quirinale.
Ritratto di Solstice
17 dicembre 2024 - 20:18
Domanda: ma perchè, a valle della solita impeccabile disamina, ti rivolgi a principi industriali e grandi manager e alte sfere burocratico-politiche? Le seconde hanno orizzonti ristretti coincidenti con lo scadere del loro mandato, i primi ce li hanno ancora più ristretti potendo vendere le loro partecipazioni in qualunque momento e vivere di rendita da quel momento in poi, sempre che non lo facessero già da prima. Loro che di problemi non ce ne hanno manco, tutt'al più devono preoccuparsi della loro immagine, e poi vale solo per i politici, anzi nemmeno, per quelli che intendono continuare a fare i politici. Come si fa a pensare che le soluzioni possano venire da questi individui? Per loro il sistema funziona alla grande.
Ritratto di Gasolone xv
17 dicembre 2024 - 19:46
Gli stipendi del 2024 sono rimasti quelli del 2009. Le auto del 2009 , in ogni categoria erano belle, funzionali e con ampia scelta di motori. Oggi ti offrono cessi elettrici o frullini al prezzo di un v6. Analisi finita
Ritratto di BZ808
17 dicembre 2024 - 20:16
Perché non ce so i soldi!!!
Ritratto di giocchan
17 dicembre 2024 - 20:28
Di questo passo, probabilmente ci avvieremo a una situazione in cui l'auto nuova sarà ad appannaggio di riiicchi, o di persone che fanno 30k-40k km l'anno per lavoro... la gente normale, comprerà le auto fine-leasing, vecchie di 2-4 anni, per poi tenerle il più possibile. Anche perchè, con la crescita esponenziale del costo dell'auto nuova è aumentata anche la spesa per l'assicurazione furto: se l'auto vale 40k euro, e vuoi assicurarla per furto a Roma, magari devi spendere 1k l'anno (solo furto... RC auto, ecc... a parte...)(preventivo da me fatto qualche giorno fa). Se l'auto ha già perso un po' del proprio valore, costa meno pure l'assicurazione.
Ritratto di Solstice
17 dicembre 2024 - 21:21
Ma è già così. Tutte queste cose sono già successe, devono solo finire di manifestarsi, o di srotolarsi, come tappeti lanciati giù da una scala. Non solo il riscaldamento globale ma anche il tracollo demografico di cui parla Byron poco sopra. Fra queste cose già successe che devono finire di manifestarsi, il collasso dell'Europa sotto il peso del suo benessere, mescolato ad una cultura fortemente capitalista. Gli europei sono troppo costosi per lavorare. Non devono lavorare più, basta. Gli europei devono solo comprare. Gli altri fanno e noi compriamo. Gli algerini fanno auto e furgoni a marchio Fiat e noi li compriamo. Poi, siccome non partecipiamo a nessun livello del processo decisionale, loro fanno auto e furgoni a costi algerini e noi li compriamo a prezzi europei, e se non ti sta bene compri usato o vai in monopattino. Allo stadio in cui ci troviamo, la ricchezza si trova ancora nei piccoli nuclei, perchè una giovane famiglia senza figli può certamente investire più soldi in un'auto rispetto a una famiglia con figli. Vedremo quando arriveremo al prossimo stadio, quanta carne avremo ancora attaccata alle ossa. In Giappone, che non è un paese europeo ma ci somiglia, si prevede che per il 2050 quasi la metà delle 'famiglie' saranno composte da single. Così per dire. A chi vendi auto allora? Ai single in casa con genitori relativamente giovani, ok. E poi? Qui non si parla più di crisi, qui si chiude tutto.
Ritratto di giocchan
18 dicembre 2024 - 01:37
Tutto vero. C'è anche un problema di "popolazione": se non si fanno almeno due figli a testa la popolazione complessiva nel medio-lungo periodo cala... e oggi due figli sono una rarità tra le coppie (anche se non faccio statistica, quasi tutte quelle che conosco ne hanno uno solo, e sicuramente conosco molte più coppie senza figli che coppie che ne hanno più di due). Potremmo sopperire alla cosa con l'immigrazione... ma se il costo della vita diventa proibitivo, automaticamente anche l'immigrazione cala (e si dirige verso posti con un costo della vita inferiore).
Ritratto di otttoz
17 dicembre 2024 - 21:14
carovita meloni
Ritratto di telemo
17 dicembre 2024 - 21:35
No. Carovita Ue.
Ritratto di Volpe bianca
17 dicembre 2024 - 22:14
Lavoreremo tutti di meno, guadagnando di più. Carovita pd
Ritratto di lovedrive
17 dicembre 2024 - 21:36
però dalla età media togliamo le macchine con più di 30 anni, in quanto non si possono chiamarle circonlanti. sono immatricolate ma circolano ben poco.
Ritratto di Geffri
17 dicembre 2024 - 21:50
Ma va?? Aumentano ogni anno autostrade, carburanti, gas metano per uso domestico, il caffè assurdo una tazzina 1,50 € (20ml di acqua e un cucchiaino di caffè) Le case automobilistiche in Italia non esistono più, l'abbigliamento italiano che viene fatto in Cina, Vietnam o altro. Gli stipendi calano?? Le auto non si vendono?? Vedo tante Audi, Mercedes, Porche e Ferrari in giro. Io propongo che a noi operai/impiegati ci frustino, tanto sempre come Muli reagiamo.
Ritratto di maxo
17 dicembre 2024 - 22:11
DOMANDA RETORICA:COSTANO TROPPO, TROPPO, TROPPO!
Ritratto di Rav
17 dicembre 2024 - 23:01
4
Trovo manchi una motivazione non da poco ovvero l'incertezza di cosa comprare. Mi è capitato di recente di dare una mano a due amici per l'acquisto di due auto nuove in sostituzione di due auto con 10/14 anni sulle spalle. La prima domanda che mi hanno fatto è stata "che alimentazione dovremmo comprare per essere abbastanza sicuri di poter tenere l'auto per 10/15 anni senza problemi di circolazione e senza trovarci come quelli che avevano l'auto a metano l'anno scorso?" E devo dire che ho fatto fatica pure io a rispondere. E a dirla tutta non fosse stato per un cambio di necessità di spazio avrebbero tenuto quelle due macchine ancora per un tot vista l'incertezza. Insomma da una parte hai gente che non puó permettersi l'auto nuova, dall'altra gente non interessata, e chi avrebbe i soldi per cambiarla non lo fa per la situazione di incertezza che gli hai creato. Che lungimiranza.
Ritratto di Pepetto
17 dicembre 2024 - 23:04
L’auto non rappresenta più ciò che era negli anni 80 90 non è +uno status symbol ….i giovani se ne fregano altamente e spesso preferiscono l’auto giornaliera a noleggio o non possederla affatto… Sicuramente per problemi di reddito ma anche soprattutto perché rispetto alla nostra non è +1 una società autocentrica… Ricordatevi cosa ha costituito la golf per noi giovani degli anni 70/80…. Adesso preferiscono il telefonino E dell’auto se ne fottono
Ritratto di Rush
18 dicembre 2024 - 01:38
+1
Ritratto di Rush
18 dicembre 2024 - 01:45
Aggiungerei come riportato sopra da Byron anche il calo nascite. Nel 2007 anno record i giovani erano xxx oggi xx. Di certo le nuove generazioni preferiscono viaggiare con altri mezzi tipo aereo e visitare luoghi piuttosto che pagare una rata mensile (mantenimento auto). I vecchi o diversamente giovani tendono a mantenere ciò he hanno sino a quando potranno. L’unico business che cresce è quello delle case per anziani con un incremento a tripla cifra ed avendo costi elevati chi ha i risparmi di una vita li terrà al sicuro nel caso dovessero servire.
Ritratto di Laf1974
17 dicembre 2024 - 23:59
Abbassassero i prezzi e vedi come tornano a venderle.
Ritratto di Challenger RT
18 dicembre 2024 - 01:08
Prezzi sempre più alti a causa anche dello spreco tecnologico in adas e inutili menate varie (la selezione naturale deve svolgere il suo storico lavoro), ipertassazione che, oltre all’IVA al 22%, può arrivare a bolli annuali pari al10% del prezzo iniziale dell’auto. In più le giovani generazioni che preferiscono telefonini da migliaia di euro al posto della prima auto. E infine governanti e burocrati che di auto non hanno mai capito niente perché sempre scarrozzati a spese nostre.
Ritratto di Simone Pettenuzzo
18 dicembre 2024 - 05:39
Ormai la risposta non è più neanche tema di laurea ma delle elementari.... La conoscono tutti la risposta, anche i bambini