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Mercato dell’auto in Italia: nel 2024 poche elettriche e un circolante sempre più vecchio

Pubblicato 07 marzo 2025

I dati diffusi dall’Unrae fotografano un mercato con immatricolazioni in calo, scarso interesse per le EV e un circolante che invecchia. 

Mercato dell’auto in Italia: nel 2024 poche elettriche e un circolante sempre più vecchio

POCHE ALLA SPINA - L’auto elettrica fatica a prendere quota in Italia: lo testimoniano le 65.626 immatricolazioni che l’Unrae (l’associazione che rappresenta le case automobilistiche estere operanti sul mercato italiano) ha registrato nel corso del 2024. Numeri, pubblicati nella XXV edizione del Book Unrae, che rappresentano il 4,2% del totale dell’immatricolato nel nostro Paese, pari a 1,559 milioni di unità, in lieve calo rispetto al 2023, ma in forte flessione (-18,7%) rispetto all’epoca pre-covid, quando nel 2019 erano state registrate 1,917 milioni di nuove auto.

Neanche le plug-in riescono a conquistare il mercato, fermandosi a una quota del 3,4% rispetto al totale. La scarsa diffusione delle auto più ecologiche, ha portato a un valore medio delle emissioni di CO2 per le nuove immatricolazioni che si attesta a 119,1 g/km, ben lontano da quello medio dei 27 Paesi europei che invece è di 107,8 g/km. Tra i mercati principali nel Vecchio Continente, con una quota del 7,6% l’Italia è nettamente il fanalino di coda per le auto “green”, superata anche dalla Spagna (11,4%) e molto lontana da Regno Unito (28,2%), Francia (25,4%) e Germania (20,3%). 

MOTIVI STRUTTURALI - Le ragioni di questo divario, secondo l’Unrae, non sono derivanti da questioni di reddito ma da altri motivi, quali incentivi inefficaci, rete di ricarica ancora inadeguata, incertezza normativa e narrazione avversa. In particolare, nonostante i 54.000 punti di ricarica, sarebbe insufficiente l’infrastruttura di ricarica pubblica: con 11 colonnine ogni 100 km di strade, l’Italia di colloca infatti al 16° posto in Europa, lontana dalla media europea di 16,4 punti di ricarica ogni 100 km (la migliora è l’Olanda con 125,2 punti/100 km).

Un altro elemento che ostacola la transizione energetica in Italia, sottolinea l’associazione, è la scarsa penetrazione di auto aziendali, generalmente più veloci nel ricambio e più aperte a nuove tecnologie. Rispetto alla Germania, dove le vetture business sono il 67,6%, l’Italia sta sotto i 26 punti percentuali, con un divario che si sta ulteriormente ampliando a causa di una regime fiscale penalizzante. Per questi motivi l’Unrae auspica la definizione di un piano pluriennale per il sostegno alla domanda di veicoli a zero o bassissime emissioni, di politiche per lo sviluppo di infrastrutture di ricarica elettrica edi una riforma del regime fiscale per le auto aziendali.

AUMENTA L’ANZIANITÀ - Se le immatricolazioni delle flotte sono in calo, aumentano quelle dei privati, che superano le 900.000 unità, per una quota del 58,5%, tornata ai livelli del 2022. Il 46,2% delle nuove targhe sono intestate a persone con oltre 55 anni, in aumento dello 0,8% per la fascia 55-65 e dell’1,9% per quella over 65.  Invecchiano i clienti e invecchia anche il parco circolante, composto alla fine del 2024 da 40,57 milioni di veicoli (+1,3% rispetto al 2023): la cronica lentezza nel ricambio del parco auto ha portato a raggiungere una media di 12,8 anni. Tra le auto circolanti, più di 8,8 milioni (21,8%) sono ante Euro 4, quindi con un’età superiore a 19 anni. Benzina e diesel rappresentano la stragrande maggioranza delle vetture essendo l’83% del totale (in lieve calo rispetto all’84,8% del 2023), mentre crescono le ibride (6,8%) e le gpl (6,7%). Le ricaricabili, elettriche o plug-in, sono 568.000 e rappresentano solo l’1,4% del totale, equamente divise. 

L’USATO VA FORTE - Diversamente dal mercato del nuovo, salgono i numeri di quello dell’usato, con 5,4 milioni di passaggi di proprietà registrati nel 2024, per un aumento pari al 7,4%. Ciò significa che per ogni auto nuova acquistata ne sono state comprate due usate, un valore comunque inferiore rispetto ai maggiori mercati europei. Mediamente, le auto passate di mano nel corso del 2024 avevano 10,6 anni, leggermente inferiore rispetto ai 10,7 del 2023.

I COLORI - Infine una nota più leggera: quali sono i colori preferiti dagli italiani quando devono acquistare un’auto nuova? Ce lo dice il grafico qui sopra dal quale si vede come a dominare siano i soliti grigio, bianco e nero che insieme fanno il 77,6% del mercato. Quarto e quinto posto per l’azzurro e il rosso.



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Ritratto di markb
7 marzo 2025 - 16:39
Notare l'ossimoro nell'affermazione "Le ragioni di questo divario, secondo l’Unrae, non sono derivanti da questioni di reddito ma da altri motivi, quali incentivi inefficaci...".
Ritratto di Puppamelo
7 marzo 2025 - 16:43
ma non ti preuccupare ....ci penseranno i clienti o meglio gli ex clienti a fargli capire le vere ragioni
Ritratto di Al Volant
7 marzo 2025 - 18:27
Nessun ossimoro..è una constatazione. Unrae ha palesemente ammesso che gli incentivi se li pappano loro.. Davvero, quando leggo certe cose, non faccio altro che pensare ai vari megadirettori generali di fantozzi
Ritratto di Trattoretto
8 marzo 2025 - 08:38
Fra non molto arriveranno i cinesi a dargli gli incentivi sulle orecchie
Ritratto di Volpe bianca
7 marzo 2025 - 16:39
Adesso sí che è venerdì..
Ritratto di Puppamelo
7 marzo 2025 - 16:42
eh si :)
Ritratto di forfait
7 marzo 2025 - 16:46
Speriamo che Q.Là non si faccia trovare di nuovo impreparato :)
Ritratto di Flynn
7 marzo 2025 - 18:32
2
:-))))))) Grandissimo Volpe !!!!
Ritratto di Rush
10 marzo 2025 - 09:21
+1
Ritratto di forfait
7 marzo 2025 - 16:45
Oh no... Lagnoni* (in massa) avvistati all'orizzonte :))))))
Ritratto di forfait
7 marzo 2025 - 16:45
* Fra l'altro "a lagna ininterrotta e inconsolabile" nonostante fatto presente svariate volte che (per dire) USA e Giappone viaggiano circa come noi in quanto a %...
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:46
Nuvole di lagna forever all’orizzonte
Ritratto di AlvolANO
7 marzo 2025 - 16:58
Il migliore è quello che meglio splende nelle vetrine dei concessionari, suo habitat naturale
Ritratto di Byron59
7 marzo 2025 - 17:50
Mi pare che dall'articolo si evinca che il nostro è un paese di proprietari che ancora pensano con la loro testa. La minore incidenza di auto aziendali rispetto al resto del continente significa che sono gli italiani personalmente e coi propri soldini a comprare le auto non lasciandosi abbindolare da contratti a noleggio o leasing, e dove anche le grandi aziende, coi loro benefits ai dipendenti, hanno un'incidenza considerevolmente minore grazie o per demerito della conformazione lavorativa del paese. Questo significa di sicuro salari più bassi perché le aziende sono piccole, e perciò grande consapevolezza degli individui nell'acquisto di un'auto. E non il contrario, come qualcuno sostiene. Siamo retrogradi, come qualcuno ama ripetere, perché non ci possiamo permettere il lusso di essere progressisti. Dato che gli italiani comprano coi propri soldi e si tengono l'auto almeno tredici anni, gli acquisti sono ponderati, non è certo un vediamo come va casomai cambio, ma deve essere un acquisto che guardando al presente infonda sicurezza, al futuro affidabilità e considerando il passato esprima continuità. Ciò riguarda soprattutto le motorizzazioni. Scomparendo il gasolio, per assenza di offerta la domanda si rivolge al GPL e al benzina, mentre le ibride full non mi pare che facciano breccia. Siamo l'ultimo mercato BEV d'Europa perché siamo il primo mercato fatto da persone e non da aziende, da uomini e non da agglomerati. E quindi rassegnatevi, saremo sempre ultimi nelle classifiche che contano, ma primi nella classifica della vita umana.
Ritratto di Francesco Pinzi
7 marzo 2025 - 18:13
Applausi a scroscio
Ritratto di Sherburn
9 marzo 2025 - 01:02
Davvero! Da applausi.
Ritratto di Flynn
7 marzo 2025 - 18:19
2
.. e poi ci sono io, l'eccezione alla regola, che non mi lamento del mio stipendio e che ho l'auto aziendale, che non ho mai tenuto un'auto pagata con le mie tasche più di 4 anni.
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:37
1
Perché, Flynn , le distruggi ?
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 15:19
Ciao Miti come va? Siamo pronti a ripartire? :-)))
Ritratto di Miti
12 marzo 2025 - 23:05
1
Su una scala da uno a dieci...due, caro Felice. E nemmeno per domani no mi aspetto ai miracoli. Brutta bestia...
Ritratto di Flynn
12 marzo 2025 - 21:18
2
Macché Miti , dopo qualche anno mi stancano e mi viene voglia di cambiare. Adesso però ho ceduto definitivamente la seconda auto di casa alla moglie, io ho trovato altro con cui giocare
Ritratto di Miti
12 marzo 2025 - 23:06
1
Giusto.
Ritratto di deutsch
7 marzo 2025 - 18:39
4
mi sembra un chiaro esempio di narrazione avversa. le aziendali sono meno principalmente perché sono molto diverse le legislazioni, quella italica è la meno incentivante e di conseguenza ci sono molto meno auto aziendali. (su unrae trovi tutto spiegato meglio). non è che noi teniamo l'auto 13 anni mentre gli altri peasi 5, l'età media è abbastanza allineate anno più o anno meno quindi l'acquisto ponderato non c'entra nulla. abbiamo solo meno soldi e meno vantaggi aziendali e non. non è che le full hybrid non fanno breccia ma solamente sono prodotte da pochi costruttori, ovvero toyota, kia, renault, honda, suzuki e qualcosa di ricarrozzato ma fca, vw, mb, bmw ect niente.... quindi la maggior parte dei produttori non ha quella tecnologia. mi sembra ovvio che non possa fare numeri da record
Ritratto di Ilmarchesino
7 marzo 2025 - 18:44
3
Standing ovation..dopo questo tuo post, vado a stamparlo per divulgarlo come manifesto di vita Bravo
Ritratto di giocchan
7 marzo 2025 - 19:04
Condivisibile... anche se sa un po' di "il lupo che non arriva all'uva..."
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:45
Siamo la Danimarca del nord Africa
Ritratto di Sherburn
9 marzo 2025 - 01:03
Questa è bellissima.
Ritratto di Road Runner Superbird
8 marzo 2025 - 06:27
Fantastico!
Ritratto di clavulanico2
8 marzo 2025 - 10:58
lordo Byron del 1959 qua vi ha appena scritto che l’Italia è un paese di puaràsc (trad. milanese) e lo inondate di applausi … bellooooo…ahahahahah
Ritratto di GiaZa27R
12 marzo 2025 - 08:28
2
complimenti Byron59 ottimo intervento, non avrei potuto scrivere meglio il pensiero che è pari pari al tuo
Ritratto di Tistiro
7 marzo 2025 - 18:18
3milioni di passaggi di usato. 3milioni. Ma se la gente invecchia, perché non comprano i pannoloni (cit.) invece che buttarsi a capofitto sulle auto? Ci sarebbe un mercato del nuovo enorme, quattrini permettendo.
Ritratto di deutsch
7 marzo 2025 - 18:30
4
superata la questione quattrini occore poi passare al problema motorizzazioni, le bev molti non le vogliono ma neppure le trecilindri oppure le cilindrate "non da uomo" come dici qualcuno. i diesel è in calo e troppo soggetto a blocchi , non è che resta tanto
Ritratto di deutsch
7 marzo 2025 - 18:27
4
narrazione avversa ...... in questo forum roba sconosciuta
Ritratto di Al Volant
7 marzo 2025 - 18:34
Comunque grigio al 35% è la parte più divertente effettivamente! Olivier...Jean philippe...
Ritratto di giocchan
7 marzo 2025 - 18:58
Il 35% degli italiani compra il colore sbagliato (per Fiat intendo...)
Ritratto di Ilmarchesino
7 marzo 2025 - 18:39
3
Hanno allungato l articolo con i colori preferiti..ma per rendere bello sto weekend bastava la prima parte. Poche alle spine.....
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:39
1
Guarda attentamente la foto, Marche...guarda lei che allegra che è!!! Secondo te ha letto della rata finale da 16.000 euro ???
Ritratto di Ilmarchesino
11 marzo 2025 - 16:41
3
Grandeeeee
Ritratto di Ilmarchesino
11 marzo 2025 - 16:42
3
Ha chiamato subito a mia moglie per dirle che le panda passano a due
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 15:30
Miti No pensa che finalmente potrà andare in camporella anche quando fa freddo :-)))
Ritratto di Ilmarchesino
12 marzo 2025 - 15:46
3
Non credo che vada in camporella.se il marito ha comprato un auto elettrica nsi certo è abituato a programmare anche le.... Figurati se considera una cosa positiva una vampate di eros durante un viaggio in auto. Al max dirà...,amore appartiamoci dove c'è una colonnina così ne approfittiamo per caricare l auto...e la moglie gli dice caro la tua auto per caricare impiega 2 ore quindi gli altrin110 minuti che facciamo??
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 18:37
Marche, vero con gli altri 110 minuti che facciamo? :-))))))))))))))))))))))))))))
Ritratto di Ilmarchesino
12 marzo 2025 - 20:04
3
Aspettiamo la.ricaricama non solo quella della colonnina??
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 22:47
Marche alla mia eta,quasi 70, devi aspettare almeno 2-3 giorni per la ricarica :-))))))))))))))
Ritratto di Ilmarchesino
13 marzo 2025 - 08:25
3
Non disperare ora ci saranno le ricariche fast. Tutte blu sponsor farmaceutica che sarebbe utile per entrambe le ricariche...ah ah
Ritratto di Merletti Felice
13 marzo 2025 - 09:32
Marche per il momento il blu non serve, ma mi sa che sarebbe meglio una di 30 anni :-)))
Ritratto di Ilmarchesino
13 marzo 2025 - 12:00
3
Allora una bella berlinotta Premium?? Full optional... rigorosamente termica per andare a prendere due 30enne..una per te ed una per me... Da portare rigidamente in camporella vicino a coloromche aspettano al colonnina..ah aha
Ritratto di Merletti Felice
13 marzo 2025 - 13:54
Marche mi sembra il minimo 2 trentenni, sono appena rientrato dalla ferie in Thailandia non ti dico quanta fiocca gira a Phuket, peccato diventare vecchi ma peggio ancora è andarci con la moglie. :-))))))))))))))))))))))
Ritratto di Ilmarchesino
13 marzo 2025 - 17:09
3
)))))))
Ritratto di Ilmarchesino
13 marzo 2025 - 17:11
3
C'è talmente tanta crisi economica che mio cugino è tornato a tromb,..si. La moglie
Ritratto di Rush
13 marzo 2025 - 17:42
-:))) questa me la rivendo. Troppo bella! -:)))
Ritratto di Merletti Felice
13 marzo 2025 - 18:36
Marche Bella questa me la segno :-)))))))
Ritratto di forfait
7 marzo 2025 - 18:40
Mi accodo alla considerazione sui colori; sembra davvero che ci sia stato l'impegno a non volerle vendere le auto. Io boh....
Ritratto di giocchan
7 marzo 2025 - 18:57
Grossomodo, dal grafico, il 13% delle HEV vendute sono diesel. Essendo le HEV al 40%, abbiamo che le HEV diesel sono al 5.2%. Quindi la quota del diesel (HEV o ICE che sia), è pari al 13.8 + 5.2 = 19%
Ritratto di giocchan
7 marzo 2025 - 18:59
Mi viene persino il dubbio se il diesel sia in calo o meno tra il 2023 e il 2024 (bisognerebbe sapere quante HEV diesel sono state vendute nel 2023)
Ritratto di Edo-R
7 marzo 2025 - 23:45
Interessante disamina
Ritratto di Al Volant
8 marzo 2025 - 10:18
E tieni presente che non è ancora partito l'euro 7, il diesel tornerà in grande stile.. A proposito, è sfuggita la notizia che stellantis userà il peugeot purtroppo.. Il diesel ibrido sarà prodotto in francia, a tremery...
Ritratto di giocchan
8 marzo 2025 - 14:21
Il diesel fa numeri soprattutto in italia e in germania: e da noi la cosa succede perchè il diesel costa meno a causa delle accise più convenienti. Il governo (che è tutto fuorchè pro-elettrico) ha già detto che pareggerà le accise tra i due carburanti (progressivamente, anno per anno, in un periodo di 5 anni): a quel punto il diesel costerà "naturalmente" di più (levate le tasse, il diesel è po' più costoso della benzina)... e sicuramente le vendite delle auto diesel caleranno ulteriormente.
Ritratto di Gordo88
8 marzo 2025 - 21:06
1
Esatto gioccan una quota da sommare alle diesel (visto che sono mild) e che porterebbe ad un decremento molto inferiore a quello rilevato.. cvd
Ritratto di giocchan
7 marzo 2025 - 19:02
Il colore più venduto è il grigio... ma non era il bianco???
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:41
Credevo l’azzurro rosa pallido
Ritratto di Guido Maluccio
7 marzo 2025 - 19:09
Dalle mie parti le strade fanno letteralmente schifo (pv di CT), come possono pretendere l'acquisto di un auto nuova, che se prendo certe buche posso portare la macchina direttamente alla rottamazione!
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:40
Prenditi un big foot
Ritratto di giocchan
7 marzo 2025 - 19:10
L'età del parco circolante sale ogni anno di circa 3-4 mesi... dai 7.9 anni di media nel 2009, ai 12.8 anni del 2023... Siamo diventati sempre più poveri, c'è poco da fare. PS: le schermate nelle immagini sono piene di numerini super-interessanti...
Ritratto di Ac83
7 marzo 2025 - 19:34
3
Basta guardare quanti stipendi ci volessero 20 anni fa e quanti adesso per comprare un'auto in media,è calato il potere d'acquisto quindi la gente compra meno,ovviamente non vale solo per le auto
Ritratto di Andre_a
8 marzo 2025 - 08:55
Infatti, è tutto qui. Non è che gli italiani sono più saggi come qualcuno più in alto vuole far credere: se il costo delle auto sale e gli stipendi no, sale anche l'età media del circolante. Molto semplice. Ed altrettanto semplice è la soluzione.
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:42
1
Aumentare ancora i prezzi, prima o poi quei rottami si romperanno e per sempre, di soldi per una nuova non c'è ne sarà, e via così per l'Europa superpulitissima ...ecco il nuovo Green Deal... voglio il posto della Von der Qualcosa... adesso e subito!!!!!
Ritratto di endurist
7 marzo 2025 - 19:46
Qualcuno ha già scritto che l'auto privata la cambia spesso ( max 4 anni ) . Negli ultimi anni anch'io ho fatto lo stesso . Non crediate che abbia i soldi da buttare , anzi , ma nei conteggi fatti negli anni non ci ho mai perso . Auto sempre nuova che mantiene alto il suo valore , meno tagliandi , mai guasti , sempre in garanzia , mai cambio gomme ecc. Ovviamente mi riferisco alle utilitarie che mantengono il valore nel tempo .
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:38
Certo che se usi l’auto per lavoro è meglio averla nuova e in forma. Ogni fermo macchina è una perdita economica.
Ritratto di Flynn
8 marzo 2025 - 07:52
2
Nello stesso arco di tempo (circa 10 anni ) penso di aver perso di più comprando e rivedendo le coupe e la cabrio, che erano 3000, piuttosto che noleggiando i 3 suvvetti che ho avuto dopo. Rimango convinto che spesso critiche alla formula di noleggio siano mosse per lo più da invidia nella possibilità di spendere X soldi al mese senza grossi problemi.
Ritratto di endurist
8 marzo 2025 - 09:11
Io mi baso solo sulle utilitarie , non ho mai fatto i conti con altre tipologie di auto sui costi e sulle opzioni varie ( acquisto ,noleggio , usato ) . Esempio : una panda ora , con noleggio lungo termine costa in 3 anni quasi 12000 euro . Togli bollo , assicurazione e tagliandi , diciamo 1000 / anno , fanno 9000 spesi . Acquistandola e vendendola dopo 3 anni di sicuro ci guadagni . PS Ho anche lavorato in una società di noleggio e nonostante alcuni vantaggi in più non avevo convenienza .
Ritratto di Andre_a
8 marzo 2025 - 10:12
Se avessi comprato e poi rivenduto i "3 suvvetti" avresti quasi sicuramente speso meno. E con questo non dico che tu abbia fatto male, col noleggio ti sbatti meno, hai più servizi, quindi paghi di più. Comunque resto convinto che economicamente la scelta migliore è comprare un'auto che ha subito il primo deprezzamento (tra 5 e 10 anni) e rivenderla quando ancora ha un valore (tra i 10 e i 15)
Ritratto di Gordo88
8 marzo 2025 - 21:03
1
Quoto andrea ma meglio non dirlo troppo in giro..
Ritratto di Flynn
9 marzo 2025 - 02:07
2
Si può essere benissimo Andre_a. A me interessava rientrare in una fascia di spesa che non mi mettesse in alcun modo in difficoltà, avessi voluto spendere il meno possibile mi sarei comprato anni fa una Panda e tanti saluti.
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:46
1
Andre_a, non te è mai mancato l'odore "tossico" di un'auto nuova ??
Ritratto di Andre_a
11 marzo 2025 - 22:48
No, non mi manca. Da una parte, perché quell'odore non mi piace, dall'altra perché predico bene e razzolo male: giusto 3 anni fa abbiamo preso la macchina nuova sia io che la moglie :)
Ritratto di Miti
12 marzo 2025 - 09:37
1
Magari l'hai già detto... che auto se posso (ri)chiedere ?
Ritratto di Andre_a
12 marzo 2025 - 11:12
Honda entrambi, lei una e, io una S660. La S660 l'ho già rivenduta, mentre la moglie mi ha passato la e per prendersi una Classe G, ma l'ha presa usata.
Ritratto di Miti
12 marzo 2025 - 13:03
1
Adesso mi ricordo... grazie.
Ritratto di Balzar
7 marzo 2025 - 20:02
Se fino a qualche anno fa era impensabile, oggi vendi subito auto di 15-20 anni. Metti l’annuncio e hai un sacco di richieste. Qualche giorno fa un estraneo, al distributore, mi ha chiesto “informazioni” sulla mia macchina del 2009. La gente ha fame di usato.
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:36
Più che fame direi alla fame
Ritratto di Luccichio
8 marzo 2025 - 05:05
In palestra si vantano di comprare sempre auto usate. Io compro sempre nuovo ma ormai tutti mi dicono che sono pazzo.
Ritratto di giocchan
8 marzo 2025 - 14:15
È la pura e semplice realtà... ci stiamo "cubizzando": nel senso che stiamo pian piano diventando come Cuba, dove vanno avanti importando le auto vecchie dismesse degli USA, e le riparano per anni e anni finchè non vanno più. Ancora non siamo arrivati a importare in maniera massiccia l'usato dall'estero, però le auto nuove sono sempre più intestate a società (che sia NLT, o acquistate da vere e proprie aziende, per poi rivenderle). E nel futuro, con le BEV, la cosa sarà ancora più accentuata: prezzi del nuovo più alti, le aziende ne comprano di più perchè hanno migliori sgravi fiscali... e, anche grazie al fatto che la tecnologia avanza molto rapidamente, le BEV si svalutano pure più velocemente. Esempio pratico: Citroen eC4 del 2021, circa 16k... più o meno la stessa auto in versione termica costa la stessa cifra.
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 16:22
Ci potrebbe stare il paragone, ma in un altro senso direi piuttosto. Là un'auto nuova può vedere una ipertassazione d'acquisto fino al 400%; un po' la strada che alla fine si potrebbe prima o poi avverare qua per scoraggiare gente a comprare in generale auto (o una particolare tipologia d'auto). Poi la perdita di potere d'acquisto in generale ci può essere comunque; ma se spingi forte per far sì che le genti a prescindere le auto (o da noi per il momento "certi tipi di auto") non siano praticamente fattibili come acquisto => io lo vedrei un attimo diverso come quadro. E se pensi sia distopico, considera che invero: un paese nord-EU già prevede da inizio 2025 che altro non si possa comprare che non sia bev; e un altro (forse tu stesso mi facevi notare) vuole che 1/5-1/4 del venduto dalle case automobilistiche sia elettrico altrimenti son multe; a cui aggiungere che siamo ancora che ufficialmente dal 2035 in tutto il continente solo certi tipi d'auto saranno vendibili nuove... Quindi direi che una spinta alla cubizzazione pare proprio esserci, in effetti
Ritratto di giocchan
8 marzo 2025 - 19:07
La "cubizzazione" italiana che vedo io è tutta legata alla perdita del potere d'acquisto: quanti stipendi costa la Panda nel 2010? Quanti nel 2025? A occhio, nel 2010 era intorno ai 9k, oggi è a 15k (ieri svogliavo un listino di fine 2017, la Panda base era a 11.3k). Lo stipendio medio in Italia è fermo da oltre 20 anni. Il problema è tutto lì, in un sistema sano gli stipendi seguono l'inflazione. Da noi non solo non lo seguono... ma sono proprio fermi! Ciò che segue gli stipendi ed è legato all'economia locale rimane "acquistabile": se resta fermo il mio stipendio, resta fermo pure quello della badante del nonno... se nessuno ha più soldi per comprare le case, il mercato immobiliare prima o poi crolla di prezzo (ed è quello che è successo alcuni anni fa). Ma ciò che ha un prezzo "globale" diventa sempre più inacquistabile (esempio classico, le auto).
Ritratto di Tistiro
7 marzo 2025 - 20:42
Manca il blu! C'è arancione-giallo-rosso e il blu messo nello schifoso azzurro. Boccio tutto boccio tutti bleah!
Ritratto di telemo
7 marzo 2025 - 20:56
Per gli elettrosfinterati si conclude una settimana pessima, fatta di tanti paletti nello sfintere. Scommetto che anche questa volta daranno la colpa all'ignoranza italica, se le loro amate auto elettriche non vendono.
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:53
Gli unici a godere sono gli youngtimeristi
Ritratto di Ennio78
7 marzo 2025 - 21:23
Non l'avrei mai detto
Ritratto di Trattoretto
7 marzo 2025 - 21:35
Il giocattolo per grandi è diventato troppo stressante e costoso. E allora ecco che comincia ad essere considerato un mero mezzo di trasporto, per cui l’età non conta. Conta che ti porti dove devi andare al minor costo possibile e senza lasciarti a piedi.
Ritratto di PONKIO 78
8 marzo 2025 - 02:38
ELETTRICISTI…ARRENDETEVI!! Non c’è sta trippa per gatti….. “TREMATE, TREMATE LE TERMICHE SONO TORNATE….(slogan del 1972)” ;-D
Ritratto di AlvolANO
8 marzo 2025 - 04:16
La cosa veramente fantastica è che mettono, fra i motivi delle non vendite delle elettriche “ narrazione avversa.”. Eppure, mi sembra, ci sono riviste che fanno pubblicità dalla mattina alla sera a Audi bidoni
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 06:49
No no, c'è c'è. Si tratta della fuffosaggine messa in fantanarrazione* che spesso si legge in forum e sezioni commenti varie (da parte degli stessi pro, non di meno magari pure possidenti) :) Glielo si dice spesso che con certune (iperboliche e facilmente smontabili) argomentazioni piuttosto fa(ra)nno male alla causa, ma niente, pare gli piaccia così... :(
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 06:54
*Che poi nel leggerne a bizzeffe si finisce pure per perderne il conto e anzi paradossalmente vederne cadere tante nell'oblio; ma davvero fare ogni tanto un listato riepilogativo di quante fantasmagoriche ne abbiamo nel tempo sentite, sarebbe davvero utile (in termini di divertimento in primis) :)
Ritratto di PONKIO 78
8 marzo 2025 - 11:57
AlvoIANO, solo per aver espresso “AUDI BIDONI”, già ti sei meritato il titolo di FRATELLO DI PENNA in questo blog….. MITIKO
Ritratto di Road Runner Superbird
8 marzo 2025 - 06:35
Grazie. Le auto costano uno sproposito, gli stipendi sono sempre gli stessi e non tutti vogliono il canone sul groppone. Di conseguenza l'usato di qualche anno è diventato il 'nuovo' nuovo e il parco circolante invecchia. L'offerta non incontra la domanda, considerando pure l'offerta meno varia di un tempo. Auto tutte simili, pochi motori.
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 08:10
Un circolante sempre piú vecchio OVVIAMENTE. Abbiamo puntato sulla falsa retorica che le elettriche aiutano le cinesi. Il risultato è che le cinesi prosperano con MG che è arrivata a +45% nei primi due mesi del 2025, a quota 3,4% (4200 PZ solo a Febbraio). BYD vende piú di Lancia (1350 PZ solo a Febbraio), DR, Volvo fanno la loro parte. In Germania le BEV a Febbraio 2025 sono il 17,7% (36000 pezzi), MG 3300 immatricolazioni e BYD 450 nei primi DUE mesi del 2025. In buona sintesi? Dove si vendono MENO BEV si vendono PIÙ CINESI. Altro obbiettivo raggiunto YEHAAAA
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 09:38
Ma vedi che son loro i primi a non voler vendere, mi sa proprio (o almeno a non averlo voluto nei periodi addietro). Vedi ad es. i prezzi della e-500 (giusto nell'altra news in home), o il fatto che le utilitarie fossero da abbandonare perché poco profittevoli (detto esplicitamente da qualcuno e fatto nella pratica da molti). Mo' intanto sempre loro fanno passi indietro tipo con le "nuove" C3 a costare meno delle vecchie. Voglio dire, qua le persone che comprano mi sa che le abbiano spesso belle quadrate (le idee), tocca solo aspettare che "anche" i produttori lo capiscano cosa vende(rà). MG, buon per loro, c'è arrivata prima; gli altri se e quando si svegliano "la gente li aspetta (forse)" altrimenti continuassero con le e-utilitarie a 30k e poi piangere per gli incentivi locali, nazionali, europei e fra poco mi sa mondiali e galattici/universali pure :)))
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 09:42
*Le utilitarie per dire un settore (come un altro sono le B quasi C suv, quelle alla ZS e Duster, coi loro prezzi e successi commerciali rispetto alle 600, magari pure e-abarth). ** E, in aggiunta, le utilitarie a prezzi da utilitarie, che con la "vecchia" Ypsilon Byd se lo scordava/sognava di qui superare le vendite di Lancia...
Ritratto di PONKIO 78
8 marzo 2025 - 12:03
Forfait, so solo una cosa…. i proprietari delle elettriche li vedi la mattina a fare i FENOMENI, sfanalando tutto e tutti e poi la sera li ritrovi in prima corsia con la lacrima a bordo occhio che pensano: “ MA CE LA FARÒ O NO AD ARRIVARE A CASA?” e dentro di me scatta: “ APHAI VOLUTO ESSERE GREEN E MOH SONO CAZZIII TUOI”
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 10:09
Strano però, "loro" non le vogliono vale solo per l'Italia. Incredibile che in EU, mediamente vendono 3 BEV ogni BEV che vendono in Italia. Eppure sono le stesse BEV. Forse la narrazione, la rete ricarica, gli incentivi, i prezzi ricarica ecc ecc non sono stati efficaci. Inoltre scopriamo che siamo un mercato a quota cinese più alta di altri paesi dove vendono 3,5 BEV ogni BEV venduta in Italia. Eppure io ricordo perfettamente non solo nowatt da webbe ma MINISTRI che raccontavano e raccontano, questa sciocchezza. A meno che 64 MG4 sono un regalo alla Cina, invece 1200 ZS HEV sono un regalo a chi? 800 Seal U dMI sono un regalo a chi? 1080 MG3 sono italiane? 1900ZS benzina sono europee? Allora intanto torniamo alla realtà invece di raccontare storie senza fondamento. Chiosa finale la potente ed inarrestabile Toyota -4% come gruppo e -2% come marchio nel 2024. Quella furba che aveva capito tutto, non ha investito in elettrico ed infatti è ha raccolto i frutti. La fessa, Volkswagen, quella che ha investito in elettrico -2% e -1% come marchio nel 24. So soddisfazioni, si vede che le termiche vanno alla grandissima, BYD solo +45% ahahahahahah quella che fa solo BEV e PHEV.
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 10:40
Tutto dipende da come "ti vuoi sistemare (e giocarti) i dati", volta per volta :) L'altro giorno sostenevi che a sprofondare era Tesla """"""che (non so se te ne sei accorto) produce solo elettriche""""; mo' oggi aver fatto -2 o -4% fa di Toyota la più fallimentare, mentre glorifichi VW la quale fra l'altro è più che mai pregna in listino (grazie alle sue retromarcissime recenti) persino di TurboDiesel ancora :))))))))))) Boh, ogni volta cambia tutto, in tutto ciò ; e a leggerti uno magari penserebbe che tipo in EU si vendano solo elettriche; ma poi invece uno legge l'ultimo dato mensile come % bev e scopre che è persino peggio di quello Marzo '23 (e oltretutto peggissimissimo come numeri assoluti); ma: Hey Toyota ha fatto globalmente trend peggiore che Vw, il quale però intresecato al dato di Tesla in contrapposizione a quello di Lancia e Autobianchi, ecc.ecc.ecc. :))))))))
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 11:00
E già invece a leggere te uno penserebbe che sul serio le BEV sono il 3% che vai ripetendo ad ogni commento. Poi scopriamo che le aziende piú osannate dai nowatt come la prova evidente del "fallimento" dell'elettrico perdono piú di VW che era morta perché si è buttato sull'elettrico che NESSUNO VUOLE a meno di incentivi da 20-30K€. Perchè tu sei andato a controllare paese per paese. Poi il sogno finisce le cinesi in Italia spospolano, le elettriche, per scelta miope, non vendono e il mercato generale fa -6% la produzione nazionale è ferma agli anni 60 e chi dovrebbe investire in elettrico ci scansa. Ma come mai proprio dove le BEV non vendono i cinesi vendono e la produzione nazionale crolla? Non era un regalo alla Cina l'elettrico? E manda una mail a Toyota che ha subito inverto ad U il percorso e si è fatta fare un paio di elettriche da BYD e GAC. Dopo le performance di BZ4X, rifare un -4% pure il 2025 per andare appresso alla favole delle "elettriche non le vuole nessuno"... lo puoi fare se sei sul webbe non se ogni tre mesi devi andare in CDA a presentare i numeri. Tesla ha perso l'1% nel 24, sempre molto meno di Toyota (quella che aveva capito tutto) certo fa -76% a Febbraio in Germania da 6000 a 1200 pezzi è dura. Ma tanto tutti comprano Tesla a prescindere e BMW può pure smettere di investire in elettrico (Toyota docet alla grandissima). A scando di equivoci mercato generale Germania -6%, BEV +30,8% (17,7%), diesel 15,7% (il solito meglio). Si profila un anno difficile per le ICE ed un pessimo anno per le BEV. Non solo in EU anche fuori.
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 11:12
Sorry ma io quando dico che le bev sono al 3% è perché in quel momento lo sono (al 3%). Quando sono al 5% dico tale valore. Quando qui sono arrivate all'8% l'ho detto che l'avevano raggiunto. E' il bello di darlo il numero che poi interessa poi, e partendo da esso fare considerazioni; anziché all'opposto andarsi a "ricapare " (ossia a scegliersi dopo attenta cernita) dati del tutto di contorno per (rispetto a quanto invece sia centrale il suddetto 3 o 5 o 8% di quota venduto) per azzardare chissà quale innovativa teoria :) Per il resto te l'ho accennato poco sotto: se ci vuoi spiegare pure il -24% di saic... :)))))
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 11:22
**Fra l'altro potrebbe pure essere interessante come nuovo focus da dibattere: può essere che (col marchio che sostieni) pùntino tanto su mercati tipo il nostro (anche con le finalmente 1.5 aspirate e nulla più come motore a spingere) proprio essendo che provano a restare in piedi in qualche modo visto che (guardando il dato globale) altrove staranno necessariamente andando male (e non poco) ? Come vedi anche quello che a volte focalizzando nel piccolo potrebbe indurre a pensare/sperare in un esteso successo planetario, poi una volta preso il dato (del gruppo) nel complesso può risultare proprio assolutamente per niente tale. Cioè a me -24% sempre ben peggio di -4%, ma sicuramente sarà l'esatto opposto (e ovviamente sarà per colpa che i Giapponesi non hanno deciso di buttarsiappesce sull'elettrico, ovviamente; che quello conta e mica il fatto loro -4% e chi invece le elettriche le proponga/abbia (una ce l'hai pure tu delle loro) faccia poi -24%; no? :)))) )
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 14:58
Purtroppo ti confondi e parecchio IL DIESEL è al 3% le elettriche pure sono al 17%. Per questo poi i conti non tornano mai, agli oppositori delle BEV perchè prendete i dati sbagliati e quindi di non vi spiegate perchè giganti come VW, Toyota, BMW, Hyundai, investono in elettrico e non in termico. Perchè semplicemente loro NON guardano alla tua città, ma al mercato globale. A Toyota interessa più il mercato cinese dove piazza 1,7mln di auto che quello italiano dove non arriva a 170K. È ovvio no? Ebbene quando perdi 440K vendite (il 400% di quello che vende in Italia) la sveglia suona. Quindi NON è miopia ma visione dall'alto della scacchiera. Ed è il motivo per cui è inutile mettersi di traverso sull'elettrico, tanto le aziende ci punteranno lo stesso. Ci punteranno lo stesso perchè tanto i cinesi andranno su tutti i mercati, quindi pensare di "tornare a fare il termico" o di ritirarsi (come suggerivi in altri posti) dal mercato cinese non cambierà niente. MG vende il 3,41% del mercato italiano e vende termiche e continuerà a prendersi la sua fetta, cosí come BYD che ora è sopra l'1% e fra 6 mesi dovrebbe avere pronta la fabbrica in Ungheria. Sarebbe inutile ed insensato abbandonare un enorme mercato come quello cinese, perchè i cinesi verranno anche qui e faranno termiche, ibride, PHEV e BEV. SAIC sta perdendo vendite IN CASA non fuori, è BYD che sta premendo su SAIC, è Geely che sta premendo su SAIC. In casa ha difficoltà ma fortunatamente può venire in Italia dove comprano termico a vendere.
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 15:30
Premesso che personalmente non voglio augurare niente a nessuno, ma attenzione (a disprezzare diesel) che casi ne abbiamo già di convinti pro Bev, che poi un primo passo indietro a sostenere le phev e mo' (ulteriore step) pare il proprio tifo stia tutto sulle wec-mhew (attenzione mhew sì ma di seconda generazione, eh) => in pratica delle TDI :)))))))))))))
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 15:43
Ciò detto; poi onestamente in sso quadro geo-economico modalità quadriglia non c'ho capito niente. Cioè Toyota, a tuo sostenere, avrebbe convenienza "NON" a tenersi stretto un mercato ITA-EU in un cui sta andando bene (fra l'altro con un rapporto auto vendute/popolazione ben più interessante che quello in Cina, viste qui le le 140k vettura su 60mln di popolazione) e lasciarglielo di sua sponte ai Cinesi perché (sostieni) tanto le auto cinesi sarebbero così "commercialmente potenti" ANCHE QUI , che non avrebbe senso opporvisi. Ma poi che fa(rebbe) dunque Toyota per provare ad avere successo? Gli consigli che: gli stessi Cinesi che (a tuo dire) li prenderebbero a schiaffi persino in trasferta mo' se li va a sfidare direttamente in Cina (dove appunto di dritto o di sbieco il processo di "via i marchi stranieri" è già in atto viste le -% di cui tu stesso ci informi). Dunque se tizio se la sfanga (e pure bene) a poker ma ha trovato uno più forte a ramino che gli sta a fare le scarpe: te gli consigli lascia perdere poker e giocati tutto a ramino :)))))
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 15:49
Oltretutto l'hai scritto tu stesso un paio di messaggi sopra: "....Toyota che ha subito inverto ad U il percorso e si è fatta fare un paio di elettriche da BYD e GAC..." . Cioè secondo te il successo per Toyota sarebbe proporre in Cina un ricarrozzamento di un marchio locale che non si sa per quale strambo motivo uno del luogo dovrebbe preferire non a marchio nazionale; come se ora in Francia si mettessero a comprarsi in massa la Ypsilon (ricarrozz.della 208) invece che la 208 stessa. Io boh...
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 16:00
Voglio dire a sto punto, se è così facile, andassero tutti a conquistarsi una bella fetta del mercato auto cinese* (che poi in tali narrazioni sembra spesso essere pure praticamente infinito in quanto a numeri assorbibili, nel momento in cui VW può tornare ad avere successo, ma anche Toyota può avere successo, ma hey ovviamente Byd e Geely pure loro non potranno che continuare a crescere, e poi c'è Xiaomi destinate a fare sfracelli di vendite; cioè quante auto si comprano là? decine di miliardi d'auto ogni anno? :)))) ) --- *Lancia e Alfa e redivive Autobianchi piuttosto che Saab: a che pro soffrire (e perire) in questo oramai predestinato mercato EU; andate invece lì in Cina, dite a uno dei costruttori locali di farvi l'elettrica col vostro badge, e fate sicuro la krana a venderne a bizzeffe che il compratore d'auto del posto non aspetta altro!!! :)))
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 16:10
Da mangiare per tutte non c'è in questa fase tanti cresceranno e tanti scenderanno. Alla fine qualcuno (e piú di uno) mollerà e il numero di "bocche da sfamare" sarà di meno. Di certo chi saprà imporsi nel mercato elettrico avrà la sua bella fetta.
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 16:14
Toyota ha fatto le JV coi cinesi perchè ha snobbato l'elettrico a favore di altre tecnologie. Inutile ricordare i 15 anni impiegati a fare Mirai... che non hanno portato a nulla. Oggi si è trovata, per ragioni di mercato a DOVER fare le JV oppure a vedersi soffiare belle quote di vendite in Cina. Visto che per averle hanno impiegato anni ed investimenti miliardari, magari gli dispiace regalarle ai cinesi. Per ora è cosí ma voglio dire Toyota è un gigante, saprà riscattarsi e la prox BZ4X sarà all'altezza. Si spera.
Ritratto di ilariovs
8 marzo 2025 - 16:07
Perchè a Toyota chi glielo tocca il mercato? Ha sbagliato a puntare sull'idrogeno e a ritardare gli investimenti sulle elettriche, infatti il mercato gli ha suonato la sveglia. Lei che ci campa lo ha capito ed in Cina ha subito fatto JV coi cinesi. Brava. Mica fa 100% elettrico e le altre motorizzazioni non le fa. L'errore è stato fare melina sull'elettrico, ma se avesse investito prima in elettrico mica non faceva ibride per ripicca. Di certo NON avrebbe nessuna convenienza a mollare mln di pezzi per fare contenti i nowatt che il tifo è bello ma gli utili sono molto meglio. Ma una cosa non esclude l'altra.
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 16:33
Non mi hai capito. La mia considerazione è (fermo restando che potenzialmente tutto è possibile e i numeri ci daranno il verdetto) per quale motivo l'acquirente cinese andrebbe in concessionaria per in fondo la Byd elettrica col marchietto Toyota invece che prendersi quella col reale marchio Byd; che è il quadro che rappresenta le tue idee fino a sopra esposta. Poi, se ora il ragionamento diventasse quest'altro a seguire: che Toyota abbia scarso interesse (ipotizzerei io) o poca capacità (sostieni tu) a farsi elettriche proprie da proporre al 5% di chi in Ita compra elettriche o al 20-25% di chi lo fa in UK, quello ovviamente ci sta e anzi volendo è pure furba come cosa (in quanto la stessa auto magari a 30k a badge Byd il britannico la potrebbe scansare ma se la stessa identica a 40k la trovasse con badge Toyota va a finire che sa la compra eccome); ma trattasi in tal caso tipo del mercato italico, e del mercato britannico, entrambi con numeri di vendite nazionali d'auto che ci hai fatto presente sopra a te appaiono irrilevanti poi (quelli Toyota in Cina le dovrebbero vendere le loro bev per significare qualcosa; ma in Cina mi sa si compreranno l'originale a marchio Byd, ribadisco)
Ritratto di Sherburn
9 marzo 2025 - 09:35
Io, scelta personale, una termica cinese al momento non la vorrei. Ma è inutile girarci intorno, i costruttori europei hanno dichiarato di volere spostare verso la dimensione premium ogni prodotto, lasciando praterie sconfinate di mercato ai cinesi, che si sono infilati.
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 11:06
* Fra l'altro, a proposito di glorificare, stavi giusto sopra a farlo per MG, ma nel leggere (a quanto parrebbe tu abbia fatto) tuuuuutti i trend dei vari marchi/gruppi ti sei saltato proprio esattamente quelli del gruppo a cui il marchio "britannico" appartiene che globalmente passa da 1.56 a 1.18 di quota mercato; il che dalle mie parti significa -24% (persino stellantis a confronto ci fa il figurone in positivo). Ma hey il problema è il -4% di Toyota :))))))))
Ritratto di forfait
8 marzo 2025 - 11:33
Fra l'altro chiedo conferma sul dato in questione (-24%). L'ho ritrovato "al volo" su una sola fonte (e col fatto che poi producono per loro marchi ma mi sa in tal caso anche per altri) non vorrei fosse un dato fuorviante... Che mi sembra davvero strano riuscire a fare persino peggio di Stellantis e oltretutto con quei numeri di ribasso
Ritratto di Claudio Tolli
8 marzo 2025 - 08:25
Parliamo di spendere 30k per una utilitaria elettrica e 40-50k per una berlina suvvizzata elettrica. Ti porti a casa un problema enorme sulle ricariche, se vai in autostrada sei sui 250km di autonomia, rompi un fanale led e il ricambio costa 1500euro, se fai un incidente la butti via o spendi 7-8k minimo per la riparazione. Ma tenetevele voi queste trappole, ma chissenefrega di queste auto, che non sono più auto, sono giocattoloni costosi inutili, per niente ecologici, non economici, e che non durano nel tempo. Con una termica se trattata bene, dopo 10 anni è ancora nuova! Con elettrico dopo 10 anni la batteria la devi cambiare per forza, nessuno può manutenerle a costi umani. Ripeto tenetevi voi questi bidoni, piuttosto quando non ci saranno più auto termiche, allora mi comprerò la motrice di uno Scania usato!
Ritratto di Sherburn
9 marzo 2025 - 01:25
Stracondivido!
Ritratto di Merletti Felice
12 marzo 2025 - 18:10
Claudio Tolli e quando arrivano i pezzi di ricambio delle auto cinesi? Basta guardare DR, i pezzi li aspetti dei mesi.
Ritratto di Scatnpuz
8 marzo 2025 - 10:18
Vergogna politici europei ed italiani fuori dal mondo…. Ma ora il vento sta cambiando…. Ridateci le diesel, anche la Panda 1.3 multijet Che inquinava pochissimo e faceva 30 km con 1 l di diesel! Vedrete che ripartono le vendite, si diminuiscono le emissioni del parco vecchissimo che oggi circola
Ritratto di Ilmarchesino
8 marzo 2025 - 10:49
3
Ma anche un 1.6 Multijet va bene
Ritratto di Laf1974
8 marzo 2025 - 10:51
Eccomi presente, 18 anni e tira come un treno.
Ritratto di Miti
11 marzo 2025 - 14:48
1
Se parli dei diesel PSA di allora erano decisamente super affidabili.
Ritratto di Fortesque
8 marzo 2025 - 17:03
Questa assurda corsa al rinnovamento e la deprecazione tout-court dell’”invecchiamento” del parco circolante la trovo un po’ esagerata. È una fase. Le elettriche giustamente non convincono e il prezzo del nuovo neppure. Arriveranno nuove fasi se si sapranno offrire prodotti accattivanti e con la giusta alimentazione.
Ritratto di Carlopd
8 marzo 2025 - 17:08
Il principale motivo dell'invecchiamento del parco auto circolante é il costo delle auto, aumentato negli ultimi cinque anni in maniera totalmente sproporzionata rispetto alla variazione degli stipendi. Per un operaio, un impiegato ed un quadro direttivo dipendenti acquistare un auto é diventato un grosso sacrificio economico. Io stesso avrei voluto cambiare la mia che ha superato i dieci anni, ma visti i prezzi ho rinunciato (l'auto che possiedo in dieci anni é aumentata di quasi il 50%, il mio stipendio del 10%)
Ritratto di Lorenz99
8 marzo 2025 - 19:50
È VERO CHE NEGLI ANNI PRECEDENTI CI SONI STATI PERIODI DI ROTTAMAZIONE , SENZA CIFRE ESAGERATE (COME I RECENTI 12/13000€), MA LE AUTO SI VENDEVANO FACILMENTE, NEL 2007 2,5 MILIONI DI AUTO, TEMPI QUANDO QUALSIASI RAGAZZO CON UNO STIPENDIO DI 1000€(CHE È RIMASTO QUASI INVARIATO OGGI) CON UNA RATA DA 250€ POTEVA PRENDERE UNA PUNTO, FIESTA O CLIO. OGGI UN GIOVANE NON PUÓ PAGARE UN AFFITTO, FIGURIAMOCI SE PUÓ SPENDERE 25000€ PER UN UTILITARIA E RELATIVA POLIZZA. UNRAE CHE SI FINGE DISINTERESSATA, IN REALTÀ VORREBBE ELEMOSINARE INCENTIVI PER VENDERE UTILITARIE ELETTRICHE (TIPO PEUGEOT 208)A QUASI 40000€. IL MARKETING INSEGNA CHE I PRODOTTI DI MASSA DEVONO AVERE PREZZI ADEGUATI AGLI STIPENDI( GUARDATE QUANTO COSTANO LE MOTO E LE AUTO IN INDIA, THAILANDIA E CINA O ANCHE IN USA DOVE LA TONALE FULL OPTIONAL CON MOTORE TOP DI GAMMA ESPORTATA IN AMERICA COSTA MENO CHE LA BASE DA NOI). SONO SCELTEM PRIMA LA GENTE POTEVA, ORA NON PIÙ E POI I CINESI STANNO DIVENTANDO UNA FORTE ALTERNATIVA. È ORA DI COPIARE MUSK RIDURRE I PREZZI E LE VENDITE SALGONO. ALTRIMENTI SAREMO COME L'ALBANIA CON SUPERCAR PER POCHI E CATORCI PER TUTTI GLI ALTRI
Ritratto di Sherburn
9 marzo 2025 - 09:44
Ma e se fosse un piano? In fin dei conti la politica ha fatto capire che non vuole la libertà sulla mobilità individuale, e i vari Ceo e CdA sono composti da gente più vicino ai 70 che ai 60. Raschiano il barile con margini alti, dividendi e stop, tra qualche anno si chiude. È un tema per noi boomer, ai giovani se togliamo la macchina facciamo solo un favore, non sanno dove andarci e come alcova preferiscono giustamente la stanzetta, con i genitori lobotomizzati davanti alla tv. Mica devono imboscarsi come i predecessori, e di guidare fino al cantabrico, l'egeo o semplicemente in collina per andare in trattoria non gliene può fregare di meno.
Ritratto di AZ
8 marzo 2025 - 20:11
Che si vergognino e riducano i prezzi.
Ritratto di ronf
8 marzo 2025 - 21:37
bisogna anche tener conto che la maggior parte della "classe media" italiana vive in condomini. Laddove in altri paesi si tende verso la casa unifamiliare il ché rende istantaneamente più fattibile la carica al proprio domicilio
Ritratto di Oxygenerator
10 marzo 2025 - 09:40
Mi piace molto, il fatto che l’articolo affermi che non è un problema di reddito, e poi, le auto usate, che costano la metà del nuovo, hanno fatto il boom di immatricolazioni. Chissà perchè :-)))))))
Ritratto di preda
10 marzo 2025 - 09:53
Fino a quando mi fate pagare 30 mila euro un utilitaria x 4 persone, terro' sempre la mia nonnina
Ritratto di marino bartolomeo
10 marzo 2025 - 11:29
Ho ma che ciole tanto a capirlo, costano troppo, sono scomode per chi non ha sottocasa come ricaricarlo, lunghi tragitti in Autostrada non rende la batteria, e mille altre cose che gia sanno perche una elettrica non vale la pena pur costando una cifra.
Ritratto di marino bartolomeo
10 marzo 2025 - 12:01
Ha mi scordavo prendo lo stesso stipendio di 5 anni fa solo un misero 80 euro in piu ma dal prossimo mese si tagliano gli spostamenti e non vogliono tassare le reperibilita' quindi invece di avere piu soldi a fine mese ne avro sempre di meno e poi volete che io con famiglia e un misero stipendio di 1500 euro possa fare tutto, pagare tutto e prendere una auto elettrica che costa una botta e difficile da ricaricare sotto un palazzo dove ci sono 60 condomini senza un punto di ricarica ma a 4 km ? ma dove stiamo vienendo e dovre andremo a finire, poi hanno demonizzato l'auto e la nuova generazione non gli frega un cacchio mio figlio ha 17 anni e non e' nemmeno gasato che avra 18 per prendere la patente anzi mi dice sempre che non gle ne frega.. questa e' il futuro dell'auto.
Ritratto di marcoveneto
10 marzo 2025 - 11:33
La mia è perfettamente in media con l'articolo! 13 anni! Tenuta bene, ne dimostra meno della metà (a volte viene scambiata addirittura per nuova!). A volte mi verrebbe voglia di cambiare, ma quando vedo i prezzi che hanno raggiunto delle macchine di categoria simile, mi passa anche la voglia di andarle a vedere.
Ritratto di Corrado Mauceri
10 marzo 2025 - 15:10
E intanto respiriamo una schifezza di aria e poi ci ammaliamo ,sappiamo proprio scegliere le auto giuste
Ritratto di Beppe_90
10 marzo 2025 - 19:48
Ma perché non ti informi prima di scrivere cose non vere??? Parli di aria inquinata in Italia .. ma dove?? Solo nella pianura padana c’è aria inquinata! Come mai? 1) Guarda la morfologia del territorio e come è fatta.. circondato da Alpi ed Appennino con solo sbocco sul Adriatico, l’aria secondo te può migliorare? 2) e la zona più industrializzata d’Italia 3) esistono fabbriche ed allevamenti intensivi.. questo non è inquinamento? Gli aerei che guardi cosa pensi che ti buttano giù petali di rose? Dai su l’auto inquina SOLO in centro città… tutto il resto dell’inquinamento è tutt’altro … cavolo come è brutto ripetere sempre le stesse cose
Ritratto di Corrado Mauceri
10 marzo 2025 - 21:32
Io vivo nella pianura padana e lavoro a Milano e sono molto ben informato sulla qualità dell aria forse lei non si ricorda quando c era il COVID e non circolava nessun auto e la qualità dell aria era completamente diversa come rivelavano le centraline della qualità dell aria e le fabbriche,gli aerei e il riscaldamento funzionavano regolarmente
Ritratto di Corrado Mauceri
12 marzo 2025 - 22:16
Inquinamento, superato a Genova il limite per il biossido di azoto Inquinamento, superato a Genova il limite per il biossido di azoto E’ generato soprattutto dal traffico veicolare, nel 2024 oltre i valori massimi in corso Europa e via Buozz Nel 2024 a Genova è stato superato il valore limite di biossido di azoto NO2, gas inquinante generato dal traffico veicolare, in due stazioni di monitoraggio della qualità dell'aria: in Corso Europa-Via San Martino che ha registrato una media annuale di 48 microgrammi per metro cubo e 41 in via Buozzi, entrambe sopra al valore limite annuale pari a 40 microgrammi per metro cubo. Sono i dati emersi dal report sulla qualità dell'aria nel 2024 del Sistema nazionale per la protezione dell'ambiente (Snpa), che analizza i dati rilevati dalle oltre seicento stazioni di monitoraggio presenti su tutto il territorio nazionale. Il valore limite annuale di biossido di azoto è stato rispettato in larga parte del Paese (606 stazioni su 617, pari al 98% dei casi, superamenti del rischio elevato 'rosso' sono stati registrati solamente in prossimità di aree ad alti flussi di traffico stradale nei centri urbani di Torino, Genova, Roma, Napoli, Catania, Palermo e nell'agglomerato di Milano. Genova è l'unica provincia ligure ad aver superato il livello di rischio 'rosso' con altre criticità nelle stazioni di monitoraggio di Bolzaneto 'arancione' che ha registrato una media annuale di 31 microgrammi per metro cubo e in Corso Buenos Aires 'gialla' con 26 microgrammi. A Savona e Imperia tutte le stazioni sono 'verdi' o 'blu' sotto la media annuale di 20 microgrammi. Alla Spezia l'unica stazione a rischio 'giallo' è San Cipriano-Libertà con una media annuale di 27 microgrammi per metro cubo
Ritratto di Beppe_90
10 marzo 2025 - 19:43
E poi arriva il pelato nazionale “dal 2027 il termico sarà morto” ricordate questa frase tutti voi utenti di alVolante
Ritratto di lovedrive
10 marzo 2025 - 21:52
per forza aumenta l'età media. quanti hanno una macchina di oltre 25 anni ( come il mio duetto) e che non veranno mai rottamate. ed ogni anno aumentano di un'anno. in altri paesi per le macchine non usate si cosegnano le targhe alla motorizzazione e voi si mette di nuovo la targa quando si vuole usarla. intanto non risultano nelle statistiche. in italia invece sono sempre macchine circolanti.
Ritratto di str
11 marzo 2025 - 09:53
Ancora una volta bisogna smentire: l'auto elettrica non crea meno entropia di una diesel o benzina. Non può essere ecologica. Il costo di un'auto, tolto l'utile, si può considerare costo energetico che viene tranquillamento dimenticato dagli esperti e poi viene scaricato ai cittadini che dovranno pagare gli incentivi. Per essere meno inquinanti bisogna creare auto con piccola potenza e basso peso. Un Suv elettrico inquina sempre più di una Panda a diesel.
Ritratto di Dzan
11 marzo 2025 - 10:18
Ho l'impressione che vogliono farci cambiare l'auto ogni 2/3 anni.... altrimenti diventa vecchia e pericolosa. Iniziassero a fare auto di qualità anziché scadenti e vendute a prezzi coerenti forse venderebbero di più
Ritratto di Corrado Mauceri
11 marzo 2025 - 15:18
Milano, 8 marzo 2025 - Aria malata oltre i limiti nelle grandi città, ma nelle province va anche peggio. Riscaldamento, auto, ma anche attività produttive ad alto impatto hanno portato, anche in questa stagione invernale, a concentrazioni di polveri sottili fuori dai limiti di legge e da quelli suggeriti dall’Oms (l’Organizzazione mondiale della sanità) per tutelare la salute..... E continuiamo a produrre auto inquinanti
Ritratto di Corrado Mauceri
11 marzo 2025 - 15:40
un motore elettrico aiuta a inquinare meno le nostre città, infatti non abbiamo gas di scarico "diretti". Sul fronte delle prestazioni, poi, i motori elettrici offrono una coppia istantanea e garantiscono un'accelerazione rapida e una guida divertente. Questi motori sono anche particolarmente efficienti: convertono una percentuale molto più elevata di energia in movimento (si potrebbe parlare del 70-80%, in alcuni casi anche di più) rispetto ai motori a combustione interna (che si fermano al 30-45%, con tantissimo calore che viene sprecato). Le auto elettriche godono anche di manutenzione ridotta, in alcune regioni poi non devono pagare il bollo (solitamente per i primi 5 anni, poi si corrisponde una cifra scontata). I motori elettrici sono anche più silenziosi e aumentano il comfort di guida ......abbiamo bisogno di auto che costano meno ed inquinano poco
Ritratto di GiaZa27R
12 marzo 2025 - 08:31
2
io sono sempre più convinto: quando dovrò cambiare auto mi ricompro la Panda, va bene anche col millino, meglio se eliminano il finto ibrido. Oppure se torna, certo che torna, la 500 sempre col millino non ibrido, ma se tornasse il 1200 meglio ancora. Il sogno sarebbe col multijet da 95 cv senza FAP. Ma questo sarebbe chiedere troppo!!!!!
Ritratto di Corrado Mauceri
15 marzo 2025 - 06:06
Questo articolo dimostra che le auto nuove costano troppo......

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