ADESSO SI PAGA - Un solo pedaggio per gli automobilisti (e motociclisti) stranieri che percorrono le autostrade tedesche: questo è il cuore del progetto varato dal Ministro dei Trasporti, Alexander Dobrindt. La tassa dovrebbe essere operativa dal 1 gennaio 2016 e potrebbe essere estesa a tutta la rete stradale: una mossa forse necessaria, ma di certo ben poco popolare.
TI FACCIO LO SCONTO - Niente di meglio, quindi, di una soluzione degna del miglior cerchiobottismo italico: ad esempio, fare pagare gli stranieri e non gli autoctoni. Bene, ma non sarebbe discriminazione? Certo, e all'Unione Europea la cosa non piacerebbe di certo. Ecco quindi il colpo di genio: pagheranno tutti il pedaggio annuale con una “vignette” simile a quella già in uso nelle vicine Svizzera e Austria, ma l'importo pagato viene scontato dalla tassa di circolazione, che i soli cittadini tedeschi devono pagare sulla falsariga del nostro bollo.
BEI MILIONI - L'incasso previsto è pari a 620 milioni di euro annui, da reinvestire nella manutenzione e nell'ampliamento delle infrastrutture; la stima si basa sui 170 milioni di transiti annuali sulle strade tedesche. Le “vignette” potranno essere acquistate nelle stazioni di servizio o via Internet: previste nella proposta di Dobrindt tariffe differenziate a seconda della tipologia, della cilindrata, dell'età del veicolo e della durata d'utilizzo: 10 euro per 10 giorni, 20 per due mesi, con un tetto di 150 euro annui. A conti fatti, sempre meno che da noi.