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Autocontrollo dell’alcol in Francia

13 marzo 2012

Dal prossimo luglio in Francia sarà obbligatorio avere sempre in auto un etilotest, chimico o elettronico. Per chi non lo avrà ci sarà una multa di 11 euro.

DA TENERE IN AUTO - La proposta aveva fatto discutere ma alla fine è passata: in Francia il decreto 284 del 28 febbraio 2012 approvato il primo marzo prevede che gli automobilisti francesi dal prossimo luglio dovranno tenere in auto un etilotest per poter controllare sempre il grado alcolemico nel sangue. La nuova norma è stata pubblicata sul Journal Officiel il 6 marzo e stabilisce l’obbligo a partire dal 1º luglio. Il dispositivo potrà essere di tipo chimico o elettronico, ma comunque dovrà essere un modello omologato.

MA NE SERVIRANNO DUE? - La nuova legge prevede un periodo di “rodaggio” senza multe, poi dal primo novembre cominceranno ad essere comminate sanzioni in caso di assenza del dispositivo a bordo. In tal caso il decreto prevede una multa di 11 euro. Il provvedimento era stato annunciato dal presidente Nicolas Sarkozy nel novembre scorso, come misura per combattere la piaga degli incidenti stradali dovuto all’ubriachezza. Secondo le statistiche ufficiali francesi il 31% degli incidenti mortali che si verificano in Francia è dovuto allo stato di ubriachezza di uno dei protagonisti. Il decreto approvato prevede che l’etilotest a bordo debba essere nuovo, mai utilizzato; il che fa pensare che in realtà la norma in concreto imponga di dotarsi di almeno due dispositivi. Perché se se ne ha uno solo e si fa responsabilmente il test, ecco che ci si ritrova non in regola con la legge…



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Ritratto di Jinzo
13 marzo 2012 - 13:26
dobbiamo farlo...ma da noi la multa deve essere almeno di 300€ + l'invezione prossima dei napoletani che anche se sei ubriaco uscirà nullo
Ritratto di gig
13 marzo 2012 - 14:38
Concordo
Ritratto di Energy Concept
13 marzo 2012 - 13:44
Se mi fermassero pagherei 11 euro e me ne frego. In sede legale questi dispositivi sono pienamente contestabili e ha valore legale solo una sanzione commisurata a seguito di un prelievo venoso effettuato presso una struttura certificata con almeno 3 pubblici ufficiali che fungono da garanti.E' ovviamente previsto che l'esame venga riportato a verbale.In questa maniera è impossibile opporsi in quanto la sentenza e il giudizio di colpevolezza se trovati positivi sono inoppugnabili.Sicchè se bevete troppo o avete alzato il gomito,compratevi uno sciroppo per la tosse e dategli una sorsata prima di guidare; se vi fermano e vi contestano la guida in stato di ebrezza rilevata tramite alcool test,date pure la colpa al Tantum verde o ad un altro sciroppo a base alcolica. Fate scrivere sul verbale dagli agenti accertatori che la causa dell'ebrezza è derivata dal farmaco e querelateli per diffamazione.Difficilmente vi faranno il prelievo venoso,come ho sempre richiesto io quando sono stato fermato. (che è un vostro diritto; quest'ultimo misura il vero quantitativo di alcool nel sangue e non i vapori presenti nell'esofago e nel cavo orale)C'è già un precedente analogo vinto da un'automobilista.
Ritratto di Lo Stregone
14 marzo 2012 - 15:04
se un italiano passa in Francia per lavoro o per turismo e viene pizzicato senza nemmeno sapere che ci vuole il dispositivo, cosa gli capita?
Ritratto di Lo Stregone
14 marzo 2012 - 15:06
In francia ben 1/3 dei guidatori circola ubriaco, brillo o sopra le righe. C'è da aver paura a girare in auto per le strade.
Ritratto di osmica
14 marzo 2012 - 21:28
L'articolo parla che il 31% degli incidenti mortali è dovuto all'alcol, non che il 30% dei guidatori circola ubriaco.... Francamente, non so da come potete dedurre certe cose.
Ritratto di Lo Stregone
15 marzo 2012 - 09:47
a dedutrre le cose, allora spiegami come stanno le cose. Grazie!