IN PARLAMENTO - L’Aiscat, l’associazione delle società concessionarie guidata da Fabrizio Palenzona, in un’audizione alla Camera dell’8 aprile ha chiesto di prolungare la durata delle concessioni in essere (molte sono in scadenza), per poter investire nel miglioramento della rete. L’associazione prende spunto dal modello francese, secondo il quale una durata maggiore delle concessioni è necessaria ad assicurare la remunerazione degli investimenti.
PROBLEMA TARIFFE - L’Aiscat ha poi affrontato il problema tariffe: un sovracanone dovuto all’Anas da parte delle società concessionarie “va a incidere per circa il 10% sulla tariffa finale”. Stando all’Aiscat, “il costo di questo onere improprio per il sistema è stato pari a 590 milioni nel 2013”. Insomma, i gestori non gradiscono il fatto di dover versare il “balzello” del 10% all’Anas.