SLITTA IL BLOCCO - Le Regioni Lombardia, Emilia Romagna Veneto e Piemonte hanno deciso congiuntamente di posticipare il blocco dei veicoli diesel euro 4 dal 1° ottobre 2020 al 1° gennaio 2021. Una decisione che da tempo era nell’aria e che trova giustificazione nelle condizioni di grande emergenza in cui si trova il mercato dell’auto a seguito della pandemia da Covid-19. Una decisione presa nel corso di una videoconferenza tra gli assessori regionali all'ambiente Raffaele Cattaneo (Lombardia), Irene Priolo (Emilia Romagna), Matteo Marnati (Piemonte) e Gianpaolo Bottacin (Veneto).
PROVVEDIMENTO DA COMPENSARE - Questa sospensione del blocco dei diesel Euro 4, ha fatto sì che gli assessori si siano impegnati a compensare con altre misure eventuali innalzamenti dei livelli delle polvere sottili, ad esempio con modifiche alle limitazioni del traffico, nel corso dei prossimi mesi. Questa misura insomma dovrà essere bilanciata, fanno sapere le Regioni interessate, da altre misure a favore della qualità dell’aria. In particolare l’assessore lombardo Cattaneo ha aggiunto che la giunta lavorerà a stretto contatto con i tecnici per una serie di aggiornamenti, ad esempio sullo sviluppo degli impianti di riscaldamento a biomassa (sostanzialmente con pellet e legno), da sottoporre in autunno ai presidenti delle Regioni e al Ministero dell’Ambiente, per valutare quali eventuali modifiche attuare dal primo di gennaio 2021.