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Le batterie delle auto elettriche potrebbero scongiurare i blackout

Pubblicato 09 agosto 2024

Un esperimento inglese sta testando la possibilità di sfruttare le flotte aziendali per cedere energia alla rete durante le ore di punta per scongiurare possibili deficit di elettricità.

Le batterie delle auto elettriche potrebbero scongiurare i blackout

DALL’AUTO ALLA RETE - La sigla V2G è l’acronimo di vehicle-to-grid, letteralmente “dal veicolo alla rete”. È la capacità che hanno alcune vetture elettriche dotate di ricarica bidirezionale di funzionare come una sorta di grandi powerbank, accumulando energia nelle loro batterie che può essere ceduta al momento del bisogno. Per capirci facciamo un esempio “domestico”: esistono accumulatori che immagazzinano l’energia prodotta dai pannelli solari durante il giorno per poi sfruttarla di notte. La batteria di un’auto elettrica potrebbe funzionare allo stesso modo, trasferendo la propria carica non solo alla casa (V2H, vehicle-to-home) ma anche alla rete pubblica. Nel Regno Unito stanno testando la possibilità che questa funzionalità, applicata alle flotte aziendali, sia in grado di alimentare le reti locali durante le ore di punta, aiutando a prevenire eventuali blackout.

CEDE ENERGIA - L’esperimento di chiama V2VNY (Vehicle 2 Volume eNergy Yield) ed è guidato varie aziende inglesi che si occupano di mobilità sostenibile, di software e di leasing di veicoli elettrici. Si rivolge in particolare alle flotte aziendali che abbiano almeno due auto a batteria tra un elenco di modelli prodotti dalla Hyundai, dalla Kia, dalla MG o dalla Genesis, cioè auto che abbiamo la funzionalità V2G e abbiano una presa CA, che possono quindi alimentare direttamente per esempio un elettrodomestico. Il sistema V2VNY è pensato per sfruttare i veicoli collegati per periodi lunghi, consentendo un tempo abbastanza prolungato per condividere l’energia in entrambe le direzioni. Per esempio, se l’auto è collegata per tutta la giornata ha abbastanza tempo per cedere energia durante i picchi di richiesta della rete che possono causare i blackout (per esempio in estate con i condizionatori accesi per il caldo), e di ricaricarla quando c’è bisogno. Tra le possibilità al vaglio c’è anche quella di accumulare energia a basso costo, per esempio a casa o nei momenti in cui le tariffe sono vantaggiose, per poi rivenderla alla rete con prezzi superiori.

IMPOSTARE UN LIMITE - Il rischio è però di rimanere con la batteria scarica o quasi nel momento del bisogno. Tuttavia gli organizzatori dell’esperimento hanno pensato anche a questa eventualità, permettendo di impostare attraverso un’applicazione sullo smartphone la quantità di carica sotto cui non scendere per permettere di percorrere senza patemi i percorsi giornalieri. La stessa funzione può essere svolta in automatico all’intelligenza artificiale del software, che analizza i viaggi giornalieri. Per i viaggi più lunghi è possibile programmare un calendario ed essere sicuri di avere il veicolo con il pieno di batteria.



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Ritratto di mika69
9 agosto 2024 - 13:59
Quindi cicli di ricarica molto più frequenti e durata delle batterie che diminuisce sensibilmente....e chi cambierebbe una batteria di un'auto invece di cambiare l'auto? Nessuno... per cui, esistono gli accumulatori appositi. E' sufficiente usare quelli. Zio bello.
Ritratto di Bimmer87
9 agosto 2024 - 16:07
Veramente nessuno ti vieta (vista la garanzia lunghissima sulle batterie, x es Tesla) di usurartela per bene e poi, a qualche mese prima dei 8 anni compiuti, farti cambiare la batteria in garanzia ed averla nuova di pacca. Anche se, a differenza di quello che sostenete, la batteria, pur stressata, dopo quei 8 anni sarà in condizioni pari a nuove.
Ritratto di JC
9 agosto 2024 - 16:21
Qualsiasi gestore di carte carburante da anni fa il banale controllo di congruenza fra litri erogati e kilometraggio per evitare frodi, mentre alla tesla non si accorgerebbero che la batteria si scarica senza percorrere km? Scommetto che è già prevista la fattispecie fra quelle che invalidano la garanzia, anche perché loro producono anche accumulatori che hanno interesse a vendere
Ritratto di Leonal1980
9 agosto 2024 - 17:06
5
Di solito in bidirezionale, quando cedi energia di garantiscono 100o cicli sia Vw che Tesla, gli altri non so. Nella mia c'è scritto nelle info dell'infoT quando vai nella funzione.
Ritratto di Leonal1980
9 agosto 2024 - 16:08
5
la mia ID.4 lo fa già immagazzina sole da FV e lo rilascia alla casa la notte, e se mai dovessi cambiare 77kw di battreria il costo a oggi è 11mila euro in VW, anche se ogni hanno cala. Con un 11 mila euro posso mettere neanche 20kw delle batterie di accomulo della casa. La rivista ve la mette giù per informare, una cosa che non è una novità, ma visto che la stragrande maggioranza del popolo italiano sputa M... soltanto trovo giusto informare.
Ritratto di Polselli
11 agosto 2024 - 00:18
Quindi la usi come una batteria di accumulo ? Interessante....come fai a alimentare la casa ? Nel senso che collegamenti elettrici hai fatto tra auto e casa?
Ritratto di Dheghe
9 agosto 2024 - 14:10
Posso capire un privato, che potrebbe spuntare un prezzo di ricarica migliore nelle ore notturne... ma chi ha una flotta aziendale lo fa perché le auto sono sempre in movimento, non conviene avere una flotta per tenerle ferme... in ditta ne abbiamo 50 ma nel piazzale "ferme" al max sono una decina, ma che vanno e vengono e la maggior parte non rientra nel piazzale a fine turno...
Ritratto di Alfiere
9 agosto 2024 - 14:13
2
Aziende pubbliche\servizio e noleggi durante i periodi magri potrebbero avere un numero consistente di auto a svolgere il ruolo di "farm" durante la notte dove la maggior parte delle flotte è ferma.
Ritratto di Dheghe
9 agosto 2024 - 14:58
Io lavoro in una partecipata comunale... siamo sempre in giro e a fine turno torno a casa con l'auto aziendale... anche quando sono in ferie 15 giorni la lascio ferma a casa mia, visto che ne sono responsabile...
Ritratto di Alfiere
9 agosto 2024 - 22:51
2
Immagino che sia un servizio essenziale, ma la maggior parte delle aziende è diurna come orari ed anche la tua svolge sicuramente la maggior parte delle attività di giorno.
Ritratto di Tistiro
9 agosto 2024 - 14:14
Potrebbe funzionare a malapena in casa propria, con la seconda bev in garage di giorno, quando avremo tutti i tetti ricoperti di pannelli e la corrente non usata non varrebbe niente, quindi regalata. Per il resto abusare delle bev se lo possono permettere solo le flotte.
Ritratto di Alfiere
9 agosto 2024 - 14:15
2
Io penso che l'UE dovrebbe intervenire immediatamente per vietare il v2g per il privato o al piu obbligare a monetizzare ben piu del valore. Altrimenti addio a ogni diritto reale sulle auto, già le utilities fanno utili da capogiro ci manca solo che li facciano col mio capitale.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 14:25
Messa* così come dallo studio 1) Ma esistono (statisticamente parlando) ancora blackout che tipo durino più di una decina di minuti (? o sono ipotesi per scenari futuri??) e nei quali alla fine poi "smartphone alla mano" oramai non c'è manco chissà quale disagio per l'annoiarsi in tali 10 minuti? 2) Non ho capito il vantaggio di pagare il prezzo di un'intera auto per fondamentalmente tenerla il giorno ferma a ricaricare e la notte ugualmente ferma come batteria tampone per eventuali appunto 10 (o più?) minuti di blackout
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 14:32
* Voglio dire, al limite avrei "inquadrato la cosa come" : rientri a pomeriggio/sera con l'usuale (tipo?)70% di batteria residua e metti in ricarica. Nel caso durante la serata/nottata si verificassero 10 minuti (o quel che sia in tali ordini di grandezza) di blackout => col V2G resti abbondantemente coperto in casa a non rimanere al buio nemmeno in tali minuti; che l'auto intanto poi tornata l'erogazione normale farà al mattino successivo più o meno lo stesso stato di ricarica degli altri giorni (e pure fosse qualche punto % in meno per quello che fai solitamente, i famosi 30km al dì, cambia poco)
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 14:35
** Ovvio che in tale mia ipotesi d'uso, NON non finisce per passare però minimamente che grazie al V2G in caso di armageddon TE invece sei uno che se la salva. Chiaro :) :)
Ritratto di Bimmer87
9 agosto 2024 - 16:08
Nel vostro terzo mondo i blackout e i ponti che crollano sono la norma.
Ritratto di Bimmer87
9 agosto 2024 - 16:08
Per non parlare della spazzatura ovunque, altro che terzo mondo, siete direttamente il quarto mondo.
Ritratto di probus78
9 agosto 2024 - 14:34
Io queste follie non riesco a sentirle. Esistono decine di sviluppatori solari che mettono a disposizione degli enti locali o interi Paesi parchi solari con tanto di storage enorme di energia per le notti fatti apposta per questo scopo, capaci di produrre energia al piu basso costo sul mercato per decine di migliaia di persone. Peraltro per lo storage di energia si sta iniziando a sviluppare la batteria al sodio, meno inquinante in ogni fase dello sviluppo e smaltimento.
Ritratto di Truman200
9 agosto 2024 - 14:38
Ma non parlano di varta che rischia il fallimento?che giornale di barzellette
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 14:56
Quanto siete arretrati carissimi commentatori !!!!!!!¡!!!! TESLA lo fa ,le idee son già sviluppate . Guadagni, la tua auto ti fa guadagnare soldi vendendo corrente quando è richiesta . L altro modo anti blackout è far leggi appropriate,tipo quella francese che obbliga i centri commerciali a riempire i parcheggi di fotovoltaico. L han fatto e un sacco di corrente è già in scossa!!
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 15:00
L'idea non mi sembra male. Si leggeva (anche da noi) che molti andavano appositamente a farse qualche ora in zona Discount per ricaricarsi a scrocco l'auto, e magari prendevano solo la bottiglia del latte...
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 15:07
In Francia la corrente prodotta con il fotovoltaico dei centri commerciali serve per l autoconsumo e non per far ricarica gratissss . Uno stato pieno di nucleare ha fatto questo ,impensabile in Italia? Han fatto una legge blocca fotovoltaico in agricoltura ,altri ostacolano l eolico.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 15:25
Relativamente parlando (che alla fine un'imposizione resta sempre un'imposizione), ottimo* direi: è certamente meglio che se una cosa ha la sua convenienza (come in tanti sostengono) giusto spingere chi già è imprenditore a investire in merito (tanto poi ci sarà il dovuto ritorno), ossia a comportarsi appunto da imprenditore, rispetto al comune cittadino che ha altre attitudini.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 15:27
* L'importante è che poi non iniziamo a sentire di gambeallaria pure per aziende francesi (come sta accadendo in un continuo tam-tam per tante, e pure storiche, aziende tedesche; che quando c'era il gas a prezzobbuono "mi sa" che era tutta n'altra cosa "la locomotiva economica"...)
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 15:49
Certo che te hai dei ragionamenti pensieri che in me non arrivano. Le imposizioni son sempre esistente, ultima quella" odiosa "del vaccino COVID. Ok e quella dell obbligo scolastico??? Sicuramente è sbagliata!! Ci vuol tutti colti e capaci di fare conti , addirittura c era quella della leva militare che alcuni rivorrebbero . ITALIA un paese LIBERO pieno di imposizioni !!! Che contraddizioni strane W il petrolio M l elettricità imposta.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 16:00
Ma figurati. Puoi fumare sigarette ancora (tutte quante te ne puoi permettere, senza limite alcuno), mangiare male quanto vuoi, prendere tutti gli aerei per farti tutti i viaggi transoceanici (e di puro svago eh, mica tipo magari per lavoro) che vuoi (e via quindi di CO2 e inquinanti a gogò), ecc.ecc.ecc. L'avessi ancora fra 15-20 anni il livello di libertà attuale...
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 16:03
Avessi al più detto/lamentato in merito a quanto QUI se ne va "obbligatoriamente" via fra lordo e netto di uno stipendio... Il tutto poi magari a ""sovvenzionare"" (fra i vari) il green ""obbligatorio""...
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 16:06
Si puoi fumare quanto vuoi ma non dove vuoi . Per quel motivo l inquinamento DEVE Essere limitato il più possibile.Non Inquinare non è un livello di libertà , ma bensì di CIVILTÀ
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 16:11
Appunto, oggi per lo meno è solo sul dove puoi (e ci mancherebbe), un domani chissà...
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 18:03
Chissà mai un domani a che livello di civiltà l' umanità arriverà
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 19:38
il Popolino al livello massimo (se intendi relativamente al doversi trattenere dalla qualsiasi consumistica), i pochi eletti invece (viceversa) staranno già organizzando tipo le gite interplanetarie per se stessi e la stirpe a seguire, magari col loro shuttle personale. "Non AVRAI niente e SARANNO felici" ;/ :)
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 20:38
Possedere è un qualcosa d immaginario breve e frustrante ,tanti è che , passato il nostro breve momento saremo noi stessi il possesso di altri
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 20:59
Sarà, ma intanto non t'è mica per niente sfuggita la garanzia a vita sulle MG vendute in certo paese orientale (e anzi pure affrettatoti a qui poi divulgare la cosa). No dai, si vede che sei decisamente e completamente distaccato dai beni materiali, dal possesso, dall'idea delle cose da tenersi e pure a lungo (magari appunto con tanto di garanzia a coprire). Sì allora, "imparaci" pure a noi ! :) :) :) :)
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
9 agosto 2024 - 15:02
La mia vicina di casa mi conferma che grazie all'auto elettrica, anche in caso di blackout, non rimane mai senza la poderosa vibrazione del suo maxi d1ldo che può agevolmente ricaricare con la batteria della sua Tezzla.
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 15:56
Cazzoso poco umorismo e sicuramente sei invidioso di quelle che se la godono con l elettrico .
Ritratto di Biondi stefano
9 agosto 2024 - 15:09
Ah gli inglesi. Scrivano, guidano e pensano al contrario del resto di Europa,tanto che ne sono voluti uscire.(meno male) É vero però che fanno molti studi,ricerche. Alcune utili altre meno,alcune senza senso. Chissà a quale appartiene quella delľ articolo...
Ritratto di Spock66
9 agosto 2024 - 15:15
Certo che attaccarsi a questi studi farlocchi da' un chiaro segno di quanto siano disperati i propagandatori dell'auto elettrica..delirio allo stato puro. Quello che temo io e' che, finiti i deliri e le supercazzole con la neolingua orwelliana (dove il male e' bene e la guerra e' pace), questi vogliano passare alla forza...ne vedremo delle belle
Ritratto di Bimmer87
9 agosto 2024 - 16:09
E si, ti punteranno la pist0la per costringerti a vendere quel cess0 che ti ritrovi e finalmente comprare un auto decente come la BMW i7 (che tra l'altro ha pure più autonomia della tua Jeep diesel).
Ritratto di MM7
9 agosto 2024 - 15:22
non sanno più cosa inventarsi per spacciare per buone le auto elettriche
Ritratto di Autosport
9 agosto 2024 - 15:48
Con le batterie di accumulo del fotovoltaico ( possiedo entrambi ) in caso di blackout della rete pubblica in casa si resta al buio anche se hai batterie piene : NON POSSONO immettere corrente sulla linea pubblica per motivi di sicurezza. Qualche settimana fa nel mio paese l'Enel ha chiuso l' erogazione per mezza giornata causa urgenti lavori di adeguamento linea , lavori comunque gia' ampiamente segnalati . Io con il ftv in funzione ero al buio come tutti i miei compaesani anche seppur dotati di impianto e accumulo. Una persona anziana che abita vicino a me in una casa con ftv e necessita di apparecchiature salvavita ha avuto la necessaria energia tramite un generatore a scoppio allacciato preventivamente dai tecnici Enel per sopperire al blackout conseguente ai lavori in corso
Ritratto di salsga
9 agosto 2024 - 16:22
Non hai un sistema che funziona come gruppo di continuità, alcuni impianti con accumulo lo hanno. Oggi in Italia è vietato il V2G, contrario di quanti dicono xhe sarà un altro obbligo. Nessun obbligo ma se si aderisce si ha la possibilità di essere remunerati per stabilizzare la rete, come già avviene per i tesla powerwall in California. Ricordiamoci che mediamente l'auto è ferma 22 ore al giorno, quindi avrebbe tutto il senso del mondo di utilizzarla quando non serve per la mobilità
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 16:40
E' anche vero che in teoria i momenti di sosta sarebbero un po' invertiti di solito, rispetto a tale ottica di sistema. Nel senso, l'impianto FV lo hai a casa e funge di giorno quando c'è sole, ma di giorno in genere uno prende l'auto e va dove deve andare per poi lì restarci. Viceversa torni a casa con l'auto la sera quando oramai il sole è andato. Quindi finirebbe più per essere ""carichi di giorno"" in giro e poi porti a casa la sera. Insomma PER FUNZIONARE dovrebbe diventare una specie di megaconsorzio compartecipato da un po' tutti in cui te ricarichi di giorno alla colonnina aziendale (o pubblica) ma figurativamente col surplus di fotovoltaico che hai fatto a casa tua e (lo ripeto figurativamente) spedito "a distanza" appunto a tale colonnina remota. Niente di umanamente impossibile, sia chiaro, ma in un "sistema" in cui attualmente col PUN irrisorio i prezzi alla colonnina fast sono da salasso assoluto, poi tutta ssa eventuale buona volontà poi forse, chissà...
Ritratto di ilariovs
9 agosto 2024 - 16:42
Un'altra profezia si sta avverando le BEV come seconda linea delle smart-grid. Paesincome l'Inghilterra se trarranno beneficio ed anche gli utenti. Già oggi ci sono orari con prezzi negativi dell'energia, sono gli orari dove le FER producono maggiormente. Tranquilli NON IN ITALIA da noi il PUN viaggia a 12cent a KWh con gaudio di chi paga le bollette. Ma nei paesi con un 60/70% da rinnovabili succede. Ora si potrebbe tranquillamente ipotizzare che la mia MG4 carichi a 11KWAC quando la corrente costa 5cent a KWh e ceda alla rete a 3KWAC quando me la pagano 15cent a KWh. E succeda tutto automaticamente via software, con la wallbox è la macchina che dialogano con la rete. Immaginiamo in Germania dove ci sono 1,4 mln di BEV... o in Inghilterra dove vendono il 17% se lo possono fare. Per quanto riguarda i cicli carica/scarica spesi... su 60KWh a 3KW sono 20h al giorno di cessione. Nessuno lascia la macchina per 20h a scaricarsi. E se parliamo di pochi KWh al dì per un ciclo ci vorrà una settimana. 52 cicli anno in 10 anni sono 520 cicli. Con gli altri 500 cicli ci percorro comodo 185000 Km. E parliamo di batterie NCM. Se parliamo di LFP i cicli da 1000/1500 diventano 3000 e li ciaone proprio. Quindi non è quello che rovina le batterie anzi magari evita che dopo 12 anni butto un pacco batteria invecchiato per tempo ma non per cicli carica/scarica. E con 250/300€-anno di corrente ceduta in 12 anni mi compro il 50% di un pacco batteria nuovo.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 16:55
Scusa ma in QUALI paesi (EU) starebbe già avvenendo? A me risulta (dato 2022, poi non so se nel frattempo...) che era solamente la Svezia "qui" a fare oltre il 60% di rinnovabili. Già la seconda, la Finlandia, era a nemmeno il 50%, e la terza (Lettonia) era al 43%
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 17:00
Ciò detto poi onestamente, non lo so se sarei fiducioso quanto te. Cioè prospetti un sistema in cui le società che distribuiscono la corrente (infrastrutture, manovalanze e dipendenti in generale, tasse d'impresa ecc.ecc. in quanto a costi; e poi ci dovrebbero pure magnare) faranno di tutto per far arricchire chi invece si limita ad attaccare la sua auto a una colonnina nel momento magico del giorno; il tutto in un sistema in cui poi tanti magari la corrente di casa se la fanno pure da sé, e quindi chi è chi invece la vende deve pure già di suo un attimo su struggersi su come far quadrare i conti. Voglio dire: a fine anno, per sso favorone economico che VI fanno/farebbero, magari un cesto-dono fateglielo arrivare, eh :)
Ritratto di ilariovs
9 agosto 2024 - 17:15
E perchè NO? Quanto costa al produttore/distributore di corrente comprarsi 60KWh di accumulo per linearizzare una produzione discontinua come le FER? Possono averla gratis e pagarla in KWh a prezzo basso nelle ore di eccedenza e cent a KWh nelle ore di alta richiesta. A me pare conveniente per tutti.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 17:32
Vedi sotto quanto ho appena scritto, anzi lo ripeto: non si era previsto pure uno scenario ben più roseo (di quello poi avutosi) quando qualche tempo fa in diversi mettevano il FV ipotizzando di farci moneta dal surplus "venduto" alla rete ? Ti risulta poi sia andata così ?
Ritratto di ilariovs
9 agosto 2024 - 17:11
Quando parliamo di anno parliamo dell'intero anno. In estate le FER producono di più per via del FV. https:// www.orizzontipolitici.it/prezzi-negativi-dellenergia-cosa-sono-e-a-cosa-servono/
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 17:26
Non mi riferivo al dettaglio, ma alla visione in generale: all'essere ottimisti che poi la cosa si affilerebbe e alé soldi a gogò per tutti. Voglio dire, io son profano e va bene mi sfugge, ma te l'hai capito ad esempio perché una batteria per accumulatore (fotovoltaico) domestico costa a kWh quel che costa (+ o - mille euro, giusto?) rispetto a quel che costa a chi se lo compra i 1kWh di batteria dell'auto elettrica (non era con te che l'altra volta si parlava di previsioni a breve attorno ai 3.000€ per una 60ina di kWh quale costo ai fabbricanti delle auto elettriche) ??? A te pare, ad occhio, un "sistema" in cui qualcuno "dal basso" ci possa prender solidi?
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 17:30
Ma poi già pure rimanendo più strettamente in tema (anzi alquanto similare come situazione), tempo fa molti non erano convinti che mettendosi (abbastanza - tanto) FV a casa poi col surplus ridato in rete ci avrebbero fatto chissà quali affari? A legger in giro (le lamentele degli stessi) non mi sembra sia andata a finire poi proprio così...
Ritratto di ilariovs
9 agosto 2024 - 17:47
Oltre al KWh nudo devi considerare il BMS. Gli aggiornamenti della piattaforma ecc. Che sia 2,5KWh, 25KWh o 250KWh un BMS ci vuole lo stesso, un software di gestione anche, una casa madre che fa gli aggiornamenti pure. Va da sé che una batteria da 60KWh costa meno (in proporzione ovviamente) di una da 6KWh. Comunque per entrare nel concreto passando in strada su un cartello e c'era impianto 6KW con 10KWh a 12.000€. 4 anni fa ci prendevi solo le batterie a quel prezzo. Sui rimborsi... nel 2023 sono arrivati i conguagli del 2022 (quando il PUN era a 60cent) non è che poteva essere Natale tutti gli anni. Domandagli quanto hanno preso l'anno scorso... quest'anno invece conviene l'autoconsumo... mi è arrivata la prima bolletta con i 6KW di contratto, induzione e auto elettrica. Siamo a pochi € di differenza. OK che parliamo di Giugno/Luglio con la produzione dalle 6:30 del mattino alle 20:00 di sera. Ma sono veramente oltre ogni aspettativa. 1700 Km in elettrico e due pasti al giorno a pochi € è un affarone.
Ritratto di forfEit
9 agosto 2024 - 19:47
Scusa (mi faccio un po' troppo gli affari tuoi mi sa) ma con 1700km mensili poi come fai d'inverno quando la produzione del fv domestico magari cala a 1/3 (e ci devi pure sostenere casa eventualmente pure a riscaldarla?). Intendo (è un'ipotesi per curiosità, nessuna insinuazione) ancora bus ? O attingerai a costo di rete?
Ritratto di ilariovs
10 agosto 2024 - 02:36
Attingo alla rete. Saranno all'incirca 250 KWh 1700 Km. Certo che da Aprile ad Settembre sarà una pacchia perché userò una bella fetta della mia energia. Devo cedere quanto perderò di rimborso GSE ma ad occhio già i 14€/mese che pagavo inutilmente di metano per cucinare copriranno abbondantemente il mancato rimborso.
Ritratto di forfEit
10 agosto 2024 - 07:31
Ottimo. Son scelte personali quindi tutto passa a prescindere, ma ancora in bus (dopo apposito neo acquisto d'auto) sarebbe spiaciuto, intendo proprio a livello di obiettivo raggiunto "in generale" come riferimento per il resto delle persone che prima o poi dovremo pur farlo analogo passo verso l'elettrificazione più o meno spinta
Ritratto di salsga
10 agosto 2024 - 12:23
Spagna, Portogallo, Norvegia, Francia in abbinamwnto al nucleare, tutte con molto meno del 50% di fossili
Ritratto di forfEit
10 agosto 2024 - 12:38
Vero. In effetti Spagna se n'era parlato che fosse in forte ascesa già l'altra volta quando poi ci si era chiesti come mai nonostante ciò stanno messi circa come noi (vabbè spero un pochetto meglio del dato ns.ultimo mensile) in quanto a quota % bev sul venduto. Davvero che a volte chi ha il pane poi non ha i denti...
Ritratto di CR1
9 agosto 2024 - 20:49
Ti regalo una brutta notizia (se non lo sai già) MG x festeggiare l anniversario in un paese asiatico ha messo sulle elettriche garanzia A VITA pure retroattiva..chissà mai che lo facciano anche qui..
Ritratto di Dheghe
9 agosto 2024 - 18:58
Se l'impianto del fotovoltaico casalingo "vende" (in realtà non vende niente ma immette) corrente nelle rete è perché si è fatto un impianto con uno dei tanti svariati bonus e per legge sei obbligato ad avere un contratto con un fornitore elettrico ed usare e pagare l'energia di tale fornitore, il quale poi ti scala o rimborsa la spesa. Se vuoi usare la tua energia prodotta "in diretta" e accumularla nelle batterie lo puoi fare, ma non ti lamentare se rimani al buio. Indi per cui l'accumulo delle batterie con fotovoltaico che immette nella rete lo puoi fare, ma non ha senso visto che i blackout sono rari e conviene usare la corrente che poi ti rimborsano... il cane che si morde la coda...
Ritratto di Flynn
9 agosto 2024 - 20:21
2
Io sono partito con l’idea di vendere l’eccesso. Però analizzando i diagrammi che crea l’app mi è rimasto il disappunto nel vedere che all’ora X vendi e dopo 10 minuti magari acquisti perché è passata una nuvola, quindi ho ceduto alla tentazione e ho aggiunto l’accumulo. Dovesse rendere per 300-400 euro ci vorranno dai 17 ai 23 anni per ammortizzatala. Più che altro l’accumulo è una filosofia.
Ritratto di Dheghe
10 agosto 2024 - 07:47
Perché usano per errore o meglio ci giocano il termine "vendere". Se un privato cittadino potesse vendere realmente, avrei fatto un mega impianto in un terreno di proprietà di circa 10.000 metri e già da 20 anni vivrei di rendita, ma così non lavorerebbe più nessuno...
Ritratto di Flynn
10 agosto 2024 - 08:33
2
Vabbè ma che si faccia un impianto domestico che vada in positivo verso il gestore e’ abbastanza irrealistico, visto i tempi di ammortamento. Per la batteria rettifico: calcolando 260 euro a oggi la resa annua finirà tra i 400 e i 500
Ritratto di Dheghe
10 agosto 2024 - 08:57
Si.. poi dipende anche da caso a caso dal consumo familiare annuo.. mi ero fatto fare diversi studi/preventivi e sentito chi lo avesse già installato.. diciamo che ci sarei andato in pari e nel mio caso il gioco non valeva la candela.. bisognerà vedere se un domani, il più tardi possibile, se sarò costretto a comprare l'auto elettrica dovrò rivalutare la cosa... la mia impressione è che si stia passando da una schiavitù fossile del petrolio ad un'altra schiavitù ancora più grande se devo cucinare/scaldare/muovere/lavare/rinfrescare con solo l'elettrico....
Ritratto di Flynn
10 agosto 2024 - 12:51
2
Certo, chiaramente ognuno è un caso unico e va valutato volta per volta. C'è anche chi non ha voglia di scommettere su archi temporali così lunghi. A mio avviso comunque l'auto elettrica non deve essere il fulcro dell'impianto FV, al massimo un'aggiunta di comodo.
Ritratto di AZ
9 agosto 2024 - 23:09
Se ne parla da anni...
Ritratto di erresseste
10 agosto 2024 - 08:40
Tempo perso
Ritratto di Jimgoose
10 agosto 2024 - 08:47
disperati...non san piu cosa inventarsi,e la diffusione è ancora bassa,si riderà nel '35 sopratutto qui nella trrra dei cachi
Ritratto di Dheghe
10 agosto 2024 - 10:39
Il bello è che stanno creando problemi che non esistevano con soluzioni pessime di cui nessuno ne sentiva il bisogno... sono 50 anni che ci dicevano del risparmio energetico, consigli su consigli per risparmiare energia elettrica, luci a basso consumo, elettrodomestici classe A+++, spegnere le luci quando uno esce da una stanza, spegnere addirittura i LED dei vari elettrodomestici e poi??? Toglieremo pure il gas, riscaldati con le pompe di calore, cucina con il piano elettrico, lavati con il boiler solare ma mettiti anche il boiler elettrico in bagno altrimenti d'inverno ti fai la doccia fredda e infine comprati l'auto elettrica e raddoppia il contatore perché con 3 kw non ci fai nulla... poi si lamentano dei blackout... e le spiegano anche le cavolate che fanno... e ma è per il riscaldamento globale!!! Ma invece di mettere pannelli ovunque, non si fa prima ed è più facile ed ecologico e salutare piantare alberi????
Ritratto di salsga
10 agosto 2024 - 12:28
Messaggio molto qualunquista e populista, per non dire scorretto in molti concetti. I sistemi elettrici sono dalle 2 alle 5 volte più efficienti dei sistemi termici, considerando anche la produzione delle varie energie e carburanti. Fstevene una ragione: le caldaiette e le termostufe a ruote che avete sono il passato che non ci possiamo più permettere p. S. Solo in Italia abbiamo il 3 kw, nel mondo civile si parte da 5 a salire
Ritratto di Dheghe
10 agosto 2024 - 13:03
Io intanto mi sono organizzato, se mi tolgono il gas ho già installato 2 stufe a legna ad alto potenziale, gli alberi invece di piantarli li taglio visto che ho un bosco di proprietà e visto che non vi interessano gli alberi....
Ritratto di Superza_69
10 agosto 2024 - 16:23
ha più che ragione e visione di te, che sei un riassunto del pensiero altrui
Ritratto di Mbutu
12 agosto 2024 - 10:44
No
Ritratto di Newcomer
10 agosto 2024 - 14:50
Per poi avere le auto praticamente scariche quando servono
Ritratto di Superza_69
10 agosto 2024 - 16:21
Non ha senso, follia woke.
Ritratto di Laf1974
11 agosto 2024 - 11:11
E poi non le devi ricaricare? Che idea demmerda!!!
Ritratto di Thomas Thtp
12 agosto 2024 - 12:37
10
Mi viene da dire: "All'auto elettrica! La causa di e la soluzione a tutti i problemi della vita" (semicit.)
Ritratto di Santhiago
13 agosto 2024 - 20:10
Supercit.
Ritratto di Santhiago
13 agosto 2024 - 20:10
Si, certo. E poi ci sarà anche la marmotta che confeziona la cioccolata?