AL PASSO CON I TEMPI - Tempo di restyling per la Bentley Continental GT che dopo averci fatto conoscere il suo nuovo sistema ibrido plug-in che prenderà il posto del W12 (qui le nostre prime impressioni) si svela in tutti i suoi particolari. Le proporzioni sono rimaste quelle di sempre, con l’abitacolo “accucciato” sulle ruote posteriori, fiancate muscolose e il lungo cofano, ma a cambiare sono molti dettagli: a partire dal frontale dove le esigenze di raffreddamento del V8 e della parte elettrica hanno dato forma a una mascherina ancora più prominente e dove le due coppie di fari circolari hanno lasciato il posto a nuovi proiettori che integrano la luce di posizione con un originale design a ciglio. Elemento stilistico che viene ripreso anche al posteriore all’interno dei fanali, sempre di forma ovale.
REGNA L’ELEGANZA - L’abitacolo della Bentley Continental GT Speed è sontuoso, con pregiati rivestimenti in pelle in ogni angolo e particolari in metallo, lì dove sulla gran parte delle vetture si trovano parti in plastica. Tanta la tecnologia di bordo, con un cruscotto digitale molto personalizzabile e un moderno impianto multimediale, ma su questa gran turismo gli schermi non hanno preso il sopravvento: tutte le funzioni più importanti si controllano ancora attraverso i tasti fisici - molti dei quali disposti sul tunnel centrale vicino alla leva del cambio - e quando il display dell’infotainment non è strettamente necessario può ruotare per far spazio a degli eleganti contatori analogici. Lo spazio è abbondante per chi siede davanti con estese regolazioni elettriche delle poltrone; il bagagliaio, invece, ha perso un po’ di capacità rispetto al passato a causa della presenza della batteria del sistema ibrido da 25,9 kWh.
PESO BEN BILANCIATO - Batteria che, secondo la casa, garantisce fino a 80 km di autonomia nella modalità elettrica dove a spingere la vettura ci pensa un motore da 190 cavalli e 450 Nm di coppia. Dando vita al V8 biturbo 4.0 da 600 CV, la potenza massima combinata arriva a 782 CV (il valore più alto di sempre per una Bentley di serie) e 1000 Nm di coppia che permettono alla Continental GT Speed di scattare da 0 a 100 km/h in 3,3 secondi (3 decimi in meno che in passato) e toccare i 335 km/h di velocità massima. Prestazioni da supercar rese possibili anche dalla trazione integrale e dal veloce cambio robotizzato doppia frizione a 8 marce. E grazie alla disposizione delle componenti del sistema ibrido con la batteria nella zona posteriore, è migliorata molto anche la distribuzione dei pesi rispetto al precedente modello dotato del W12.
MECCANICA SOFISTICATA - Diverse modifiche hanno poi riguardato il comparto sospensivo con l’introduzione di nuovi ammortizzatori a controllo elettronico a doppia valvola per offrire un migliore comfort di marcia sulle imperfezioni dell’asfalto, ma allo stesso tempo contenere meglio il rollio della vettura tra le curve. A questo proposito lavorano anche le barre antirollio attive a 48 volt, mentre l’asse posteriore sterzante aumenta l’agilità nel misto più stretto, garantendo anche più stabilità quando si affrontano curve ad alte velocità. Di notevoli dimensioni l’impianto frenante che prevede come optional i dischi carboceramici da 440 mm all’anteriore (con pinze a 10 pistonicini) e 410 mm al posteriore con pinze a 4 pistoncini.