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La pila atomica che dura 50 anni arriverà mai sulle auto?

Pubblicato 18 gennaio 2024

La cinese Betavolt ha annunciato una batteria che grazie al decadimento degli isotopi può produrre energia per anni senza essere ricaricata.

La pila atomica che dura 50 anni arriverà mai sulle auto?

SMARTPHONE A ENERGIA ATOMICA? - La cinese Betavolt ha presentato una micropila atomica che dura 50 anni ed è grande come una moneta. Dopo i sottomarini, le bombe e le centrali elettriche, l’energia atomica potrebbe quindi entrare nelle nostre tasche in una forma mai concepita prima. Questo prototipo (le dimensioni sono 15x15x5 mm), può fornire 100 microwatt di potenza a una tensione di 3 V, comparabile quindi con quella delle celle al litio. Una potenza non elevata, ma l’azienda promette unità da 1 watt entro il 2025.

IL DIAMANTE È ATOMICO - La pila della Betavolt usa il decadimento degli isotopi, che sono versioni radioattive di elementi altrimenti stabili. Il nome isotopo - dal greco stesso posto - indica infatti che queste sostanze occupano la stessa casella, nella tavola periodica degli elementi, dell’elemento originario. Betavolt usa il nickel 63 (Ni-63), un isotopo artificiale che, nell’arco di decenni, si trasforma in rame. Questa trasformazione, chiamata Decadimento Beta (da cui il nome dell’azienda), avviene con emissione di elettroni e antineutrini l’energia dei quali viene raccolta con un sistema originale. L’azienda ha infatti sviluppato uno speciale semiconduttore di diamante, spesso solo 10 micron (10 millesimi di millimetro, ovvero un quinto del diametro di un capello) e ha formato un sandwich con in mezzo uno strato di Ni-63 spesso due micron. 

NON È RADIOATTIVA - Nel prototipo sono presenti alcune di queste strutture e il tutto è completato con contatti elettrici per convogliare all’esterno l’energia così prodotta; questa struttura promette temperature di funzionamento fra -60 e +120 gradi. L’azienda dichiara che “il decadimento del nickel 63 non emette neutroni e raggi gamma ma solo raggi beta il cui debole potere penetrante li rende facilmente schermabili”, cosa che ne rende possibile l’utilizzo non solo in droni, sensori, dispositivi elettronici e robot ma anche in pacemaker, cuori artificiali e altri apparecchi biomedici.

UN PASSA AVANTI A TUTTI - Più bellicosa l’affermazione che “la Cina ha così raggiunto contemporaneamente un’innovazione dirompente nei due campi high-tech delle batterie per l’energia atomica e dei semiconduttori di diamante di quarta generazione, ponendosi ‘molto più avanti’ rispetto agli istituti e alle imprese di ricerca scientifica europei e americani”. È sempre Betavolt a dichiarare che la batteria nucleare “ha una densità energetica 10 volte maggiore di una batteria al litio ternaria e potrebbe potenzialmente immagazzinare 3.300 megawattora in un’unità da un grammo. Dal momento che genera elettricità per 50 anni, non c'è mai il fastidio di ricaricarla”. 

MA NELLE AUTO ELETTRICHE? - C’è di che riflettere, anche perché densità energetiche così alte cambierebbero i paradigmi dei veicoli elettrici: queste batterie sarebbero più leggere e compatte di quelle al litio e non porrebbero problemi di riciclo a fine vita. Il mezzo secolo di vita utile le renderebbe molto più longeve dei veicoli ed è quindi facile ipotizzare il loro “trapianto” da un’automobile all’altra. Rimangono le incognite sui costi - isotopi artificiali e diamanti non sono a buon mercato - e sulla sicurezza, perché elementi da decine di kWh avrebbero quantità non trascurabili di materiale radioattivo. I generatori a isotopi non sono certo una novità: le sonde spaziali Voyager, Pioneer, Galileo, Ulysses, Cassini e New Horizon hanno tutte utilizzato fonti energetiche di questo tipo, anche se i loro generatori convertivano il calore in elettricità. La Cina si prepara quindi ad essere una potenza industriale anche nelle batterie atomiche, dopo quelle al litio? In fondo Betavolt ha solo 2 anni e ha già preannunciato che intende sviluppare batterie che usano altri isotopi quali lo stronzio-90, il promezio-147 e il deuterio.



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Ritratto di Uster
18 gennaio 2024 - 17:34
Impressionante, questa potrebbe cambiare il mondo.
Ritratto di RaptorF22Stradale
18 gennaio 2024 - 20:05
1
Non arriverà mai ha solo un uso su dispositivi a bassissimo voltaggio non sarà mai adatta per uso automotive . Andate a studiare .
Ritratto di Tistiro
18 gennaio 2024 - 18:19
E quando avremo la filiera per il riciclo del litio, arriveranno le batterie a stato solido, cosicché del litio non sapremo cosa farcene. E quando avremo anche noi le batterie solide arriveranno le batterie a stronzio decadente. E noi legiferiamo per avere auto a batteria, prodotte in cina. Se così piace va bene ehh.... però la locomotiva d europa intanto va in crisi, e a ruota ci andranno gli altri. Ma se piace cosi va bene ehhh...
Ritratto di Jimgoose
18 gennaio 2024 - 19:03
si va bè..bello,ma cosa costa 1 piletta da 1w?e fino a che punto si potrà abbattere il costo anche con economie di scala?senza contare che teoricamente con 1 batteria adeguata si potrebbe alimentare 1auto o 1 casa x 50anni...quale governo del mondo consentirebbe una libertà simile ai cittadini?
Ritratto di Andre_a
19 gennaio 2024 - 19:52
I pannelli solari te li permettono...
Ritratto di list
18 gennaio 2024 - 19:58
Tecnologia da ridefinire: dover pianificare e organizzare la sostituzione delle batterie dopo solo mezzo secolo?
Ritratto di AZ
18 gennaio 2024 - 20:58
Interessante.
Ritratto di otttoz
18 gennaio 2024 - 21:54
i tifosi del radioattivo raccolgano le firme dei compaesani per stoccare le scorie nel loro paese nonchè installare nuove centrali nucleari in una nazione dove crollano i ponti (morandi) le città intere tipo L'Aquila pel terremoto, rigopiano,viareggio,ma già solo le strade tuttebuche riparate e subito tuttebuche...
Ritratto di Volpe bianca
18 gennaio 2024 - 22:46
...eh?
Ritratto di Laf1974
18 gennaio 2024 - 22:29
Io caco una volta al die e ne faccio abbastanza e se inventassero un modo per rendere gli escrementi utili a muovere la mia utilitaria sarebbe perfetto.
Ritratto di BZ808
18 gennaio 2024 - 23:27
Ehm, praticamente c'è già...
Ritratto di erresseste
19 gennaio 2024 - 09:19
Dovrebbe farne a quintali :-))))
Ritratto di BZ808
19 gennaio 2024 - 12:58
Tranqui che ci pensano le vacche e altri animali a integrare ;-)
Ritratto di Volpe bianca
18 gennaio 2024 - 22:51
...in effetti, in Cina, di stronzio ce n'è in abbondanza.
Ritratto di PONKIO 78
18 gennaio 2024 - 23:09
Volpe, sto morendo dal ridere da 10 minuti…. Mittiko
Ritratto di Volpe bianca
19 gennaio 2024 - 06:40
:-))))
Ritratto di yumak
20 gennaio 2024 - 18:35
1
Basta togliere i oppure o.
Ritratto di CR1
19 gennaio 2024 - 05:50
Oltre alla pila atomica in Cina han inventato il nuovo covid letale al 100% msn.com/it-it/salute/other/un-laboratorio-cinese-ha-creato-un-ceppo-mutante-di-covid-con-mortalit%C3%A0-del-100/vi-AA1nbqK3. Ci invieranno prima il letale e poi quelli che lo scanseranno saranno inondati di monetine atomiche fosforescenti , ma una volta che ci elimineranno completamente come faranno a venderci i loro prodotti?
Ritratto di erresseste
19 gennaio 2024 - 08:19
Ok non sarà radioattiva, quindi non avrà problemi il costruttore di queste pile a ritirarle una volta esauste e smaltirle....
Ritratto di Oxygenerator
19 gennaio 2024 - 08:28
Immaginare un simile prodotto e come potrebbe cambiare le nostre vite è incredibile.
Ritratto di RaptorF22Stradale
19 gennaio 2024 - 09:19
1
Ma tu devi cambiare spacciatore però ma hai capito o no che ė una micro batteria da 1w che a malapena potrà alimentare un termometro , cosa vuoi cambiare della tua vita ? Ha un utilizzo reale irrisorio per quello che pensi te
Ritratto di Oxygenerator
19 gennaio 2024 - 10:58
Cosa ne sa lei di quello che penso io ? Cosa ne sa lei degli imprevedibili sviluppi futuri dell’elettrico ? Cosa ne sa di quello che accadrà ? Cosa ne sa delle possibili future, applicazioni di una simile tecnologia ? Che so io, una batteria che per 50 anni fa andare un orologio. Un pacemaker. Un cellulare. Una batteria tampone per l’allarme. Per le luci di sicurezza di casa per quando va via la corrente, per i carrelli da lavoro, per i droni, per le telecamere etc etc etc. sono milioni le cose che si possono immaginare in un simile contesto. L’utilizzo reale si avrà se si svilupperà questa tecnologia. Cosa si mette a dire che oggi non serve. Lo sappiamo anche noi. Si chiama immaginazione quella che usiamo. Ci si immagina che cosa potrebbe fare una tecnologia nuova che si studia. Se non ci fosse stata la capacità d’immaginazione, ancora non avremmo il fuoco.
Ritratto di RaptorF22Stradale
19 gennaio 2024 - 11:12
1
Ma che dai del lei ? Ahhh oxy torna in te , lo sappiamo tutti che intendi un uso per auto elettriche cosa che non potrà mai avvenire , hehehe starete in eterno attaccati a una colonnina HAHAHA
Ritratto di Oxygenerator
19 gennaio 2024 - 11:31
Lo presupponeva lei. Perchè da fan del termico e dipendente dell’officina, è sempre pronto a disprezzare qualsiasi novità, in campo automobilistico. Io sono comodissimo. Le carico nel box. Piú comodo di così non sono mai stato. Neanche dal benzinaio devo piú andare. Per non parlare delle officine, diventate completamente inutili, per le mie auto. Vogliamo parlare dei tagliandi ? Una per il liquido dei freni nel 2027 e l’altra ; perchè fare i tagliandi ? La porti se segnala problemi, altrimenti, ciao. L’unica cosa certa qui è che voi starete in eterno attaccati al benzinaio e al petrolio arabo, per avere la benzina per le vostre stufe, del secolo passato, eternamente ricattati. E non solo da loro. Pagate le accise va, che ci sono ancora le guerre puniche da saldare.
Ritratto di ciurbis
19 gennaio 2024 - 12:08
2
ahahah! bella risposta, bravo! non te la prendere Oxy i fanatici del termico mi ricordano un pò i fumatori incalliti che vedono gli altri smettere senza soffrire e rosicano perchè loro pensano di non essere in grado di uscire dal loop della loro dipendenza. invece si riesce, e con enorme soddisfazione.
Ritratto di RaptorF22Stradale
20 gennaio 2024 - 11:57
1
Ma a voi quando hanno distribuito i cervelli stavate da un altra parte , diventerete schiavi dei cinesi e ridete ? Ma che c@zz0 ridete , le elettriche falliranno tutte come voi hahaha
Ritratto di Oxygenerator
20 gennaio 2024 - 14:10
Diventerete ? Dove kazzo vive ? Il 60 % delle cose che indossa sono fatte in Cina. Anche il famoso Made in italy. Per attaccare la targhetta basta mettere i bottoni in Italia. E possono tranquillamente farlo i cinesi, qui da noi. La tecnologia è assemblata quasi tutta in Cina. I chip sono fatti in Cina. Come kazzo pensa che un popolo europeo di 300 milioni di persone possa contrastare un paese tre volte più grande e composto da miliardi di persone ? E se ne accorge adesso di tutto ciò ? E viene qui a predicare la scoperta dell’acqua calda ? Ma va a kagher ….
Ritratto di RaptorF22Stradale
21 gennaio 2024 - 07:35
1
Ma vai a fangulo parli e non sai nemmeno di cosa tutto per sentito dire non capisci niente ma come si fa ? Dar il diritto di parila agli oxy ė stata la cosa più sbagliata del mondo . Eh vabbhė continua ad ascoltare i discorsi da bar però io intanto una laurea in elettrochimica nucleare inizierei a prenderla e poi parlerei ma se hai la terza elementare e pensi che una piletta possa alimentare una macchina vivi nel mondo degli unicorni
Ritratto di Oxygenerator
21 gennaio 2024 - 09:26
Ma chi l’ha mai scritto che si possa alimentare un’auto ? Si rilegga i post. È una minkiata che si è inventata lei e poi l’attribuisce agli altri. Dove mai qualcuno qui ha scritto che serve per alimentare una macchina ? Dove ? È una domanda avanzata dal giornalista. Ma torni a parlare con gli alieni va, laureato in elettrochimica nucleare.
Ritratto di Nonmenefreganiente Dellevostreopinioni
19 gennaio 2024 - 10:42
stronzio-90 potrebbe essere il nome di un nuovo brand cinese, tempo due settimane e saranno già operative cinque fabbriche e 12 nuovi modelli
Ritratto di Trattoretto
19 gennaio 2024 - 14:10
Sarebbe una rivoluzione copernicana. Praticamente, invece di tenere l’auto e cambiare la batteria, tieni la batteria e cambi l’auto
Ritratto di Andre_a
19 gennaio 2024 - 20:05
Leggiucchiando qua e là sembrerebbe che l'URSS abbia costruito nel tempo diversi fari (non quelli della macchina, ma le torri in riva al mare) alimentati a stronzio-90. Interessantissima la miniaturizzazione per device tascabili, per l'auto non saprei: anche quelli utilizzati nelle sonde, pur andando a plutonio, non sono particolarmente potenti