PIÙ CAPACITÀ, STESSE DIMENSIONI - La BMW 530e è la versione ibrida plug-in della BMW Serie 5, dotata di batterie ricaricabili dall’esterno. Lanciata nel 2017, si aggiorna “sottopelle” e guadagna batterie più capaci che, pur avendo le stesse dimensioni possono immagazzinare 12,0 kWh di energia, contro i i 9,2 kWh del vecchio modello. Non cambia la loro collocazione, sotto il divano e in parte sotto il pavimento del baule, al quale sottraggono 130 litri di capacità utile. Le nuove pile alimentano un motore elettrico da 113 CV integrato nel cambio automatico a 8 marce, che promette un’autonomia fino a 57 chilometri e una velocità massima di 140 km/h ad emissioni zero. Le batterie si possono ricaricare in meno di 6 ore dalla rete elettrica di casa, ma il tempo scende a circa 3 ore e 35 minuti acquistando separatamente un wallbox da parete.
ANCHE 4X4 - Il sistema ibrido plugin della BMW 530e genera una potenza complessiva di 252 CV, perché il motore elettrico lavora in simbiosi con un 4 cilindri turbobenzina 2.0 da 184 CV. Le prestazioni sono di buon livello, come dimostrano lo spunto da 0 a 100 km/h in 6,1 secondi e la velocità massima di 235 km/h, ma in condizioni ideali, quindi con le batterie cariche, la 530e può percorrere 66,6 chilometri con un litro di carburante. L’elettronica di controllo del sistema ibrido, nell’ottica di massimizzare l’efficienza, sfrutta i dati del navigatore satellitare per decidere quando e come far entrare in funzione il motore elettrico, ma il guidatore può premere il pulsante eDrive per lasciare spento il 2.0 e utilizzare solo il motore elettrico della BMW 530e (fino a quando le batterie lo consentono). L’edizione 2019 della BMW 530e si può avere solo con carrozzeria berlina a 4 porte, mentre la trazione può essere posteriore o 4x4.