PIÙ SICUREZZA - Non è una novità servirsi dello smartphone per sbloccare le serrature dell’auto: la funzione non è molto diffusa per le vetture private, ma si è affermata per quelle in sharing e va gestita attraverso l’app del servizio, che tuttavia può essere esposta ad attacchi hacker. Ora però scendono in campo i big della telefonia, a partire dalla Apple, con tutto quelle che ne consegue in termini di sicurezza, diffusione fra i dispositivi, semplicità e comodità d’uso: la funzione di sblocco è integrata nell’app Wallet, il portafoglio virtuale già ottimizzato per carte bancarie e prenotazioni, e si può gestire dall’iPhone o dall’Apple Watch.
ANCHE A BATTERIA SCARICA - La chiave digitale è fra le novità di iOS 14, la versione più recente del sistema operativo per smartphone della Apple chedovrebbe essere disponibile dall’autunno del 2020. Funziona con la tecnologia Nfc, la medesima che consente i pagamenti senza fili, dunque il telefonino va avvicinato alla maniglia dell’auto (dove è presente un ricevitore) e poi sbloccato; una volta a bordo, è sufficiente premere il tasto d’avviamento per mettere in moto il motore. La chiave virtuale può essere condivisa con 5 contatti della rubrica, purché dotati di iPhone (la condivisione avviene tramite via iMessage), e resta operativa fino a 5 ore dopo lo spegnimento del telefonino a causa della batteria scarica.
INIZIA LA BMW - La prima casa automobilistica a predisporre i suoi veicoli è la BMW, con cui la Apple ha rapporti privilegiati: la casa tedesca fu la prima a introdurre l’integrazione per il lettore musicale iPod e la versione senza fili di Apple CarPlay. La chiave virtuale per le BMW, chiamata Digital Key, sarà disponibile per tutte le auto costruite dal 1 luglio: sono le Serie 1, Serie 2, Serie 3, Serie 4, Serie 5, Serie 6, Serie 7 e Serie 8, oltre alle X5 e X5 M, X6 e X6 M, X7 e Z4. I telefoni compatibili sono quelli prodotti dal 2018 in poi, dunque gli iPhone XR, XS o più recenti, oltre agli Apple Watch dalla Serie 5 in avanti.