TANTE NOVITÀ - Nella relazione di fine 2017 la BMW ha messo in risalto le vendite delle auto ibride o elettriche BMW i, che hanno superato per la prima volta nella storia il traguardo delle 100.000 unità (insieme alla crossover ibrida Mini Countryman S E): l’utilitaria elettrica BMW i3 in particolare ha guadagnato il 23,3%. I numeri di vendita delle “i” dovrebbero crescere ancora nei prossimi anni, perché la BMW ha in programma di lanciare undici modelli elettrici entro il 2025 e dotare di un motore a batterie alcuni di quelli esistenti, a partire dalla suv media X3 fino alla nuova edizione della berlina a cinque porte Serie 4 GT. Secondo le indiscrezioni, questa strategia si potrebbe ripercuotere sulle i3 e i8 (nelle foto), che potrebbero non avere eredi.
MODELLI VETRINA - Le BMW i3 e BMW i8 sono modelli tecnologici e raffinati, dotati di un leggero telaio fabbricato con parti in fibra di carbonio: non condividono la piattaforma di base con altri modelli in vendita e quindi sono più costosi da fabbricare rispetto a quelli basati su auto già in vendita. In vendita dal 2013 e 2014, le i3 e i8 sono state fra le prime macchine ibride e elettriche della BMW e hanno fatto da “vetrina” per il costruttore, che grazie a loro ha fatto vedere le sue competenze con i motori a batterie. Ora la BMW ritiene che le due vetture abbiano svolto il loro compito e possano cedere il testimone a modelli più convenzionali e redditizi, basati cioè su piattaforme di maggiore diffusione non costruite ad hoc.
QUALI EREDI? - “Per ora non pensiamo alle nuove i3 e i8” ha anticipato ad Autocar il responsabile dello stile per la divisione BMW i, Domagoj Dukec, “anche in futuro ci sarà spazio per una sportiva ibrida come la i8, ma per la i3 decideremo al tempo debito”. Con queste parole Dukec ha lasciato intendere che la BMW potrebbe riproporre una nuova coupé ibrida, visto che i suoi clienti sono meno interessati al risparmio e possono permettersi di investire maggiormente all’acquisto, mentre non è detto che il costruttore riproponga una utilitaria elettrica o ibrida come la i3, modello sicuramente meno conveniente per la BMW di una sportiva da oltre 100.000 euro.