DERIVATA DALLE COMPETIZIONE - A una settimana dal previsto debutto al Salone di Pechino BMW svela la M2 Competition, la versione più potente di sempre della Serie 2. Il modello che affianca la M2 è realizzato con numerosi elementi derivati dalla competizione come, ad esempio, una pompa che si occupa di mantenere l'olio in circolazione anche sotto le forti spinte laterali tipiche dell'uso in pista. La novità di maggiore interesse è sotto il cofano e riguarda l’unità 3 litri derivata da M3 e M4. Si tratta del sei cilindri con doppio turbo capace di erogare 410 CV (40 in più dell’attuale M2) e 550 Nm (85 in più) di coppia massima disponibile tra 2350 e 5200 giri. La velocità è autolimitata a 250 km/h, limite elevato a 280 km/h con l’opzione M Driver Package. I cambi sono due. Con il manuale a 6 rapporti la BMW M2 Competition accelera da 0 a 100 km/h in 4,4”, ha un consumo medio di 10 km/l ed emissioni di CO2 di 228 grammi/km. Numeri che con il robotizzato M DCT a doppia frizione a 7 velocità, diventano di 4,2”, 10,8 km/l e 210 g/km.
ANTIROLLIO IN CARBONIO - L’adozione del motore più potente ha costretto i tecnici tedeschi a diversi interventi sulla BMW M2 Competition, come l’assetto aggiornato con una nuova barra duomi di fibra di carbonio derivata dalla M4. Modifiche hanno riguardato pure lo sterzo, le sospensioni e le regolazioni del differenziale attivo posteriore e del DSC, il sistema elettronico della stabilità. Inediti sono i freni, con sei pistoncini e dischi da 400 mm nell’anteriore e quattro pistoncini e 380 mm nel posteriore. È stato migliorato anche il sistema di raffreddamento; un obiettivo, quest’ultimo, raggiunto pure con l’adozione di prese d’aria inferiori maggiorate. Novità del frontale riguardano anche l’aerodinamica, i gruppi ottici con Led adattivi e il disegno della calandra a doppio rene, ora con finitura in nero lucido. Aggiornamenti estetici riguardano le forme degli specchietti e dei cerchi in lega forgiati da 19”. Nel posteriore i quattro terminali di scarico si arricchiscono di alette a controllo elettronico per la gestione del rumore.
PARTE CON IL PULSANTE ROSSO - L’abitacolo della BMW M2 Competition è aggiornato con dettagli specifici come gli inserti in fibra di carbonio della plancia, il volante in pelle con due tasti M (che richiamano altrettante modalità di guida configurate dal guidatore) e il quadro strumenti rivisto. Altri interventi riguardano il battitacco Competition, le cinture M e il pulsante d’accensione rosso. I sedili sportivi M Sport sono rivestiti in pelle Dakota perforata nera con trama blu o arancione. Debuttano pure due colorazioni per la carrozzeria, la Hockenheim Silver e la Sunset Orange.