GRANDI ASPETTATIVE - La nuova generazione della BMW Serie 3 dovrebbe arrivare sul mercato all’inizio del 2019 (qui e qui per saperne di più) e già iniziano a circolare le voci riguardanti la variante ad alte prestazioni, la BMW M3, diventata negli anni un vero riferimento fra le sportive: la prima edizione risale al 1985 e da allora ne sono arrivate altre quattro. Nel 2014 si è assistito allo sdoppiamento M3-M4, con quest’ultimo nome assegnato alla coupé e M3 alla berlina quattro porte. La sesta generazione delle M3 e M4 dovrebbe esordire nel 2021 (due anni dopo la Serie 3) e sarà ancora più tecnologica e veloce di quella oggi in vendita. Dovrebbero conservare il motore a benzina 6 cilindri bi-turbo 3.0, portato a una potenza nell’ordine dei 500 CV: sono circa 70 in più dell’edizione odierna.
TURBO “ELETTRICO” e 4X4 - L’incremento della potenza per le BMW M3 e M4 del 2021 dovrebbe avvenire grazie ad un sistema di iniezione ad acqua, già visto sulla speciale BMW M4 GTS, che utilizza getti d’acqua per raffreddare i condotti di aspirazione. Altra novità potrebbero essere le turbine azionate elettricamente per aumentare drasticamente la reattività di risposta all'acceleratore. Ma la novità più grossa dovrebbe essere l’adozione di una trazione integrale simile a quella che ha fatto il suo esordio sulla M5, cioè disinseribile dal guidatore, per esempio, durante la guida in pista. Secondo le indiscrezioni dovrebbe comunque essere disponibile una versione con la sola trazione posteriore. Stando ai ben informati il cambio a doppia frizione delle attuali M3 e M4 dovrebbe lasciare il posto ad un classico automatico con convertitore di coppia, esattamente come avviene sulla M5.
PIÙ MORBIDA - Per le future BMW M3 e M4 i tecnici intendono anche migliorare l’aerodinamica della carrozzeria e ridurre il peso utilizzando per lo scopo alluminio e materiali compositi. L’assetto, sempre regolato da ammortizzatori a controllo elettronico, subirà un generale ammorbidimento per rendere la vettura più confortevole e meno impegnativa nella guida veloce e in condizioni di tempo non ottimale, difetti tipici delle attuali M3 e M4.