LINEE ANCORA CAMUFFATE - La
BMW Z4 è ad oggi il modello più anziano nel listino della casa tedesca: è stata introdotta nel 2009 e sottoposta ad un aggiornamento quattro anni più tardi, insieme al quale sono arrivati motori di nuova generazione ed alcune novità all’estetica. Della vettura erede circolano indiscrezioni ormai da tempo. Solo oggi però abbiamo la possibilità di vederla impegnata nei classici test di affaticamento, grazie alle immagini spia pubblicate dal sito inglese
Car: è ancora molto camuffata ma si intravedono le proporzioni del corpo vettura che sono tipicamente BMW.
LA CAPOTE SARÀ IN TESSUTO - La BMW Z4 dovrebbe infatti utilizzare una piattaforma costruttiva inedita, sempre a trazione posteriore ma realizzata in collaborazione con la Toyota. Ciò in virtù dell’accordo firmato nel gennaio 2013: la collaborazione fissava obiettivi piuttosto ambiziosi e dava per sicuro l’utilizzo di materiali compositi, fra cui ad esempio la fibra di carbonio. La nuova Z4 potrebbe quindi rivelarsi un modello più leggero e prestazionale rispetto alla serie oggi in commercio. Il cambio di “valori” è reso evidente da un altro dettaglio: l’esemplare di prova monta una capote in tela, soluzione abbandonata nel 2009 e ripresa quasi certamente per tener basso il peso. La stessa piattaforma verrebbe utilizzata dalla Toyota per una sportiva erede della Supra.
SI CHIAMERÀ Z5? - Al momento non vi sono altri dettagli sicuri a proposito della sportiva tedesca, il cui nome dev’essere ancora confermato: alcuni ipotizzano che possa chiamarsi BMW Z5, ma non è escluso che mantenga il nome Z4. Tutta da definire è anche la gamma motori, composta da unità benzina a quattro e sei cilindri. Resta da valutare la presenza di un motore ibrido e di una variante a trazione integrale. La spider tedesca potrebbe esordire entro fine 2016 ed arrivare poi nelle concessionarie nel corso del 2017.