Col 2.0 turbo, questa due posti col tetto in tela va forte. Ma la BMW Z4 costa cara, anche perché il prezzo lievita scegliendo fra i molti optional. Valido il cambio automatico a otto marce, meno il cruscotto digitale.
Rispetto alla precedente generazione della BMW Z4 stesso nome, ma nulla in comune. Nelle intenzioni della casa tedesca questa nuova edizione sarà più divertente da guidare. Addio al tetto in metallo: torna quello in tela.
La BMW Z4, lievemente aggiornata, rimane una delle spider più ricche di personalità: motore e cambio sono entusiasmanti, ma nella guida richiede un minimo di assuefazione.
La BMW Z4 potrà essere equipaggiata anche con un 2.0 quattro cilindri da 156 CV che si affianca alle già note varianti con potenze comprese tra 184 e 335 CV.
Pochissimo tempo dopo la Coupé, la BMW e la Zagato hanno mostrato la Roadster, realizzata sulla meccanica della Z4. Non è esclusa una produzione in piccola serie.
Attesa per il 2015, la prossima generazione della spider tedesca manterrà un aspetto elegante, ma si dice che avrà un carattere più sportivo dell'attuale. Molto probabilmente non ci sarà una versione M.
La nuova Audi A6 Avant è una slanciata wagon lunga ben cinque metri, ma ha un baule più piccolo di prima. Con gli optional il comfort diventa elevato però il prezzo sale parecchio. Silenziosa e non pigra l’unica diesel (per ora): la 2.0 mild hybrid.
La Volkswagen Tayron, in pratica una Tiguan più lunga di 25 cm, è una suv comoda e pratica, ma non certo agile. L’ibrida plug-in fa tanta strada in elettrico, ma non può avere i sette posti.
La crossover compatta Ford Puma ora c’è pure in versione elettrica. Davvero notevole lo spazio per i bagagli e gradevole la guida, ma le manca l’utile guida monopedale. E l’autonomia si preannuncia ridotta.