La terza generazione della BMW Z4 vede il ritorno della capote in tela, dopo quella in metallo. Più agile dell’auto che sostituisce, è mossa da un vigoroso 2.0 turbo a quattro cilindri da 258 CV, abbinato a un ben tarato cambio automatico. Convincono montaggi e materiali, oltre all’insonorizzazione: usare quest’auto non è una “punizione” neppure in autostrada. Il prezzo è però elevato e la dotazione da integrare, specialmente per i sistemi di aiuto alla guida. Valido l’infotainment, mentre il cruscotto digitale ha ridotte possibilità di configurazione e una grafica non sempre ben leggibile.
Posizione di guida | (1 vote) |
Cruscotto | (1 vote) |
Visibilità | (1 vote) |
Comfort | (1 vote) |
Motore | (1 vote) |
Ripresa | (1 vote) |
Cambio | (1 vote) |
Frenata | (1 vote) |
Sterzo | (1 vote) |
Tenuta di strada | (1 vote) |
Aiuti alla guida | (1 vote) |
Qualità/prezzo | (1 vote) |
In questa terza edizione della spider tedesca, il pesante tetto metallico retrattile lascia il posto a una più leggera capote in tela. Rispetto alla precedente BMW Z4, il passo (cioè la distanza fra i centri delle ruote misurati lungo al fiancata) accorciato di 3 cm e la larghezza cresciuta di 8 la rendono agile e “attaccata” all’asfalto. L’auto, comunque, si conferma una sportiva lussuosamente rifinita e veloce. Il cofano anteriore lungo e l’andamento “nervoso” della fiancata esprimono una sportività esteriore che viene poi confermata dalla prontezza dell’auto nell’inserirsi fra le curve. Con l’efficace cambio automatico a otto marce e i 258 CV del 2.0 turbo a benzina più potente (l’altro ne eroga 197, il 3.0 a sei cilindri 340) la spinta è decisa (specie oltre i 3000 giri)e la guida facile. La trasmissione della BMW Z4 con convertitore di coppia è rapida, pur rispondendo con dolcezza. E per la selezione manuale delle otto marce ha le palette (che avremmo gradito più lunghe) dietro il volante. La M Sport è la più cara: si distingue per la caratterizzazione estetica più aggressiva firmata dal reparto corse della casa.
Quest’ultimo ha sviluppato anche il valido impianto frenante potenziato: dischi e pinze (le anteriori a quattro pompanti) sono più grandi, assicurano spazi d’arresto contenuti e non mostrano cali di rendimento neppure dopo un uso intenso. Disponibile in tre allestimenti, la BMW Z4 ha sempre di serie la capote elettrica, il cruise control, i fari full led e i sedili in pelle. I prezzi (già elevati: si parte da oltre € 50.000) non comprendono però il navigatore, che è un optional abbinato a un cruscotto digitale non così riuscito. E per avere una dotazione di aiuti alla guida più completa bisogna stanziare parecchie centinaia di euro extra per il pacchetto Driving Assistant e cruise control adattativo: l’equipaggiamento standard include solo la frenata automatica d’emergenza a bassa velocità e il mantenimento in corsia.
Plancia e comandi
Bassa, distesa e col volante verticale, la posizione di guida della BMW Z4 è sportiva e le finiture sono di qualità. Nella M Sport, la corona del volante è più spessa. Fin troppo: impugnarla può non essere agevole. Il BMW Live Cockpit Professional (optional) abbina il più sofisticato sistema multimediale (con navigatore e monitor tattile di 10,3”) al cruscotto digitale: quest’ultimo, però, lascia poche libertà nella sua configurazione e non permette di modificare le dimensioni dei quadranti virtuali e delle mappe del navigatore (in particolare, non può neppure essere messo “a tutto schermo”). Inoltre, le lancette sono poco visibili e quella del contagiri “sale” al contrario. Utile l’head-up display (oltre mille euro), che proietta a colori nel parabrezza molte informazioni, mentre i pulsanti e lo schermo del “clima” nella consolle sono pratici. Non altrettanto i tasti (fra cui quelli per le cinque modalità di guida e per il freno a mano) sul tunnel: è facile fare confusione. Premuto il comando fra i sedili, in dieci secondi la capote si apre o si chiude automaticamente (anche viaggiando entro i 50 km/h), e rimane a vista dietro i sedili
Abitabilità
I posti della BMW Z4 sono soltanto due, ma spaziosi, in larghezza come in altezza: anche persone alte 190 cm viaggiano bene. Comodi i sedili avvolgenti: il rivestimento che abbina Alcantara e pelle è di serie; quello tutto in pelle è senza sovrapprezzo.
Bagagliaio
Tenendo conto che si tratta di una spider, il baule della BMW Z4 (grande e dalla forma regolare) è ben accessibile. Il vano, molto profondo, può accogliere anche una maxi valigia rigida, oltre ad alcune borse morbide. E c’è anche un elastico per bloccare i piccoli oggetti, nella parete destra. Dietro gli schienali c’è una mensola con retina per ospitare magari un giubbino o una giacca. E, anche se piccola, la botola comunicante col baule è utile.
In città
Nel traffico si apprezzano la fluidità del cambio automatico e lo sterzo non eccessivamente pesante della BMW Z4; si fatica, però, a capire dove finisce il cofano e, con la capote su, dietro si vede poco. Pur con gli ammortizzatori a controllo elettronico (optional), l’assorbimento delle sconnessioni non è il massimo: è penalizzato dai pneumatici ribassati. Non preoccupanti gli 11,1 km/l rilevati.
Fuori città
L’auto è agile e il differenziale meccanico autobloccante (optional) fornisce la giusta trazione alle ruote. Nelle due modalità più sportive, cambio e motore della BMW Z4 acquistano prontezza e le sospensioni s’induriscono. Lo sterzo è solido e preciso, ma l’avremmo preferito un po’ meno “filtrato” nel trasmettere quel che fanno le ruote. Nelle curve più strette si nota il fatto che è a demoltiplicazione variabile: oltre un certo grado di rotazione diventa più diretto. Non male i 15,2 km/l rilevati.
In autostrada
Viaggiando a 130 km/h (quando si percorrono 14,1 km/l) a capote chiusa l’isolamento acustico della BMW Z4 è efficace e il motore, che in ottava marcia lavora a soli 2100 giri, non dà fastidio. Alla stessa andatura, con il tetto giù i vortici d’aria sono contenuti. “Secca”, ma stabile nel transitare sui giunti dei viadotti, l’auto è rapida nel riprendere dopo i rallentamenti.
FINITURE
Gli assemblaggi sono curati. Di ottima qualità la capote e i rivestimenti interni.
FRENI
Sono potenti e non si affaticano presto.
GUIDA
Complice il rollio contenuto, fra le curve l’auto si muove con agilità e in maniera sempre omogenea e prevedibile. Elevata la tenuta di strada e a punto il cambio automatico.
CRUSCOTTO
È digitale, ma è poco personalizzabile e non fornisce in modo chiaro le informazioni.
PREZZO
Anche se salato, non include tutto il necessario. E se si pesca dalla lunga lista degli optional...
VOLANTE
Quello riservato ai modelli griffati “M” ha una corona spessa, che non aiuta a impugnarla.
Carburante | benzina |
Cilindrata cm3 | 1998 |
No cilindri e disposizione | 4 in linea |
Potenza massima kW (CV)/giri | 190 (258)/5000-6500 |
Coppia max Nm/giri | 400/1550-4400 |
Emissione di CO2 grammi/km | 139 |
Distribuzione | 4 valvole per cilindro |
No rapporti del cambio | 8 (aut.-seq.) + retromarcia |
Trazione | posteriore |
Freni anteriori | dischi autoventilanti |
Freni posteriori | dischi autoventilanti |
Quanto è grande | |
Lunghezza/larghezza/altezza cm | 432/186/130 |
Passo cm | 247 |
Peso in ordine di marcia kg | 1430 |
Capacità bagagliaio litri | 281 |
Pneumatici (di serie) | 255/40 R18 ant. - 275/40 R18 post |
Serbatoio litri | 52 |
Auto in prova equipaggiata con gomme Michelin Pilot Super Sport 255/35 R19 anteriori e 275/35 R19 posteriori (optional).
VELOCITÀ MASSIMA | Rilevata | Dichiarata | |
in 6a a 6450 giri | 256,7 km/h | 250 km/h | |
ACCELERAZIONE | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
0-100 km/h | 5,7 | 5,4 secondi | |
0-400 metri | 14,0 | 162,7 km/h | non dichiarata |
0-1000 metri | 24,4 | 208,6 km/h | non dichiarata |
RIPRESA IN DS | Secondi | Velocità di uscita | Dichiarata |
1 km da 40 km/h | 24,2 | 207,8 km/h | non dichiarata |
1 km da 60 km/h | 23,3 | 209,3 km/h | non dichiarata |
da 40 a 70 km/h | 1,9 | non dichiarata | |
da 80 a 120 km/h | 3,8 | non dichiarata | |
CONSUMO | Rilevato | Dichiarato | |
In città | 11,1 km/litro | 13,5 km/litro | |
Fuori città | 15,2 km/litro | 18,5 km/litro | |
In autostrada | 14,1 km/litro | non dichiarato | |
Medio | 13,7 km/litro | 16,4 km/litro | |
FRENATA | Rilevata | Dichiarata | |
da 100 km/h | 34,2 metri | non dichiarata | |
da 130 km/h | 57,4 metri | non dichiarata | |
ALTRI VALORI | Rilevati | Dichiarati | |
A 130 km/h effettivi il tachimetro indica | 134 km/h | non dichiarata | |
Diametro di sterzata tra due marciapiede | 10,9 metri | 11 |
Prezzo minimo | Prezzo medio | ||
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Bmw Z4 usate 2019 | 32.900 | 39.830 | 6 annunci |
Bmw Z4 usate 2020 | 37.500 | 43.870 | 5 annunci |
Bmw Z4 usate 2021 | 39.950 | 44.660 | 5 annunci |
Bmw Z4 usate 2022 | 39.900 | 43.900 | 2 annunci |
Bmw Z4 usate 2023 | 46.890 | 51.540 | 9 annunci |
Bmw Z4 usate 2024 | 57.900 | 58.000 | 2 annunci |