FIANCATA SNELLA - La seconda generazione della BMW Z4 è stata un unicum per la casa tedesca, che dopo aver lanciato tante spider con il tetto in tela (a partire dalle “mitiche” 507 e Z8) ha sperimentato la soluzione del tetto rigido. La nuova BMW Z4 torna però alla tradizione e si avvale della più leggera copertura in tessuto, meno efficace d'inverno ma assai più leggera e facile da stivare: ne beneficiano così le linee del posteriore, più snello e filante. La terza generazione della spider bavarese è esposta qui al Salone di Parigi 2018, in largo anticipo rispetto all'inizio consegne attese nella primavera del 2019.
GUIDATORE BEN INSERITO - Lo stile della BMW Z4 richiama alcune fra le vetture più recenti della casa tedesca, come la sportiva BMW Serie 8, anche se la Z4 mantiene una personalità marcata (le prese d'aria laterali fanno parte della tradizione) e ha caratteristiche tecniche di pregio: la posizione di guida è bassa per migliorare l’inserimento nella vettura e la sensazione di controllo, i pesi sono ripartiti al 50/50 fra i due assi delle ruote e si potranno avere le sospensioni con ammortizzatori a gestione elettronica. Anche l'interno richiama le BMW più moderne, ma il tunnel alto e lo spesso mobiletto centrale faranno sentire il guidatore ben inserito nell'abitacolo, dove ci saranno la strumentazione digitale e un grande schermo del sistema multimediale.
MECCANICA CONDIVISA - Con la nuova BMW Z4 la casa tedesca ha voluto realizzare una vettura dalla personalità più marcatamente sportiva della precedente generazione, criticata per la sua impostazione troppo “soft”. La piattaforma non è condivisa con altre BMW, ma è frutto di un progetto congiunto tra BMW e Toyota, che hanno sviluppato una struttura a motore anteriore e trazione posteriore da utilizzare sulla Z4 e sulla coupé Toyota Supra, anch'essa attesa nel 2019. La nuova Z4 sarà ordinabile con tre motori, tutti turbo: il quattro cilindri 2.0 da 197 CV della Z4 sDrive 20i, il quattro cilindri 2.0 da 258 CV della Z4 sDrive 30i e il sei cilindri 3.0 da 340 CV della versione sportiva BMW Z4 M40i. Il 2.0 della BMW Z4 sDrive 20i eroga 320 Nm di coppia e promette uno 0-100 km/h in 6,6 secondi, mentre quello più potente conta su 400 Nm e copre lo 0-100 km/h in 5,4 secondi. L'unico sei cilindri è riservato alla BMW Z4 M40i, la più grintosa del lotto, che offre 500 Nm di coppia e assicura uno 0-100 km/h in 4,6 secondi.