SISTEMA FRENANTE O ECOSISTEMA? - Si chiama Brembo Sensify ed è la concretizzazione di un sistema frenante by-wire che l'azienda bergamasca aveva presentato come prototipo qualche anno fa. Questa tecnologia è rivoluzionaria per vari motivi, il primo dei quali è il combinare i componenti classici - pinze, dischi e materiali d’attrito - con altri inediti e con il digitale e l’intelligenza artificiale. Brembo definisce Sensify “un ecosistema nel quale l’intelligenza artificiale e il software giocano un ruolo attivo, sfruttando i big data per migliorare l’esperienza del guidatore e permettendo al sistema di essere costantemente aggiornato”. In effetti nel Sensify l’elettronica fa la parte del leone e prevede addirittura le pinze posteriori mosse da motorini elettrici invece del classico sistema con fluido idraulico e pistoncini (quelle anteriori sono idrauliche). Questo sistema viene definito come una soluzione frenante più sostenibile grazie alla frenata ottimizzata su ogni ruota, abbinata all’assenza di attrito residuo tra pastiglie e dischi quando non si sta frenando che minimizza le emissioni. Una soluzione del genere era già stata presentata, con il nome di Enesys (qui per saperne di più), circa un anno fa e se ne enfatizzava l’utilità anche per aumentare la vita di dischi e pastiglie.
COME DIVENTARE INTELLIGENTI - Il sistema Brembo Sensify si segnala non solo perché esprime un cambiamento filosofico - è governato da un software aggiornabile - ma introduce nuovi componenti per poter rendere l’impianto sempre più “intelligente” e in grado di usare algoritmi predittivi. Il pedale del freno, per esempio, non è collegato direttamente ad un sistema idraulico classico che arriva fino alle pinze. Esso prevede infatti un “simulatore”, che restituisce al pedale la sensazione di un freno idraulico classico, e dei sensori che leggono posizione e velocità del pedale. I loro dati sono inviati a centraline - una per assale - che li leggono ed estrapolano il tipo di azione frenante voluta dal pilota. Se questo sistema non è rivoluzionario - le Alfa Romeo Giulia e Stelvio ne hanno uno simile - è quello che sta “a valle “ ad essere decisamente fuori dal comune. Le pinze anteriori sono infatti convenzionali, ma la pressione del fluido idraulico che le aziona è creata da attuatori elettroidraulici, uno per ruota, controllati dalla centralina. Ognuno di essi ha una pompa elettrica che mette in pressione il fluido da inviare alle pinze: la loro compattezza permette di sistemarli vicino alle ruote e questo accorcia i tubi idraulici, cosa che permette di ridurre la quantità di fluido presente, a vantaggio dell’ambiente e della manutenzione.
PINZE ELETTRICHE E VELOCITÀ - Altrettanto innovative sono le pinze posteriori, ad azionamento totalmente elettrico in qualsiasi condizione. La precisazione è necessaria perché le pinze “elettriche” sono già diffuse ma attualmente il loro motorino elettrico viene usato solo per spingere le pastiglie contro il disco quando si aziona il freno di stazionamento. Il sistema Brembo Sensify le usa invece in ogni condizione, anche per le frenate durante l’uso normale, e questo ha imposto un’affidabilità a tutta prova. La loro costruzione prevede un micromotore che preme le pastiglie sul disco - al posto dei classici pistoncini idraulici - con la pressione necessaria a concretizzare l'azione frenante richiesta dal pilota. I tubi idraulici in questo caso spariscono completamente sostituiti da semplici cavi elettrici: l’assemblaggio è molto più veloce, l’ingombro è ridotto e si elimina l’uso del fluido idraulico.
Sensify dà molti vantaggi: è personalizzabile via software non solo per incontrare lo stile del guidatore, ma anche per implementare tarature specifiche al variare di modelli e versioni. L’intelligenza del sistema e del software permette di ricavare dati utili, come la temperatura del disco, facilita l’implementazione degli ADAS e consente aggiornamenti per migliorare le prestazioni. Aumenta inoltre la flessibilità progettuale e costruttiva dato che i collegamenti idraulici sono ridotti al minimo e i componenti sono più compatti e facili da posizionare perché “distribuiti” invece di essere concentrati. Il comportamento definito via software rende più facile combinare fluidamente la frenata tradizionale con quella a recupero d’energia, presente nelle auto elettriche e ibride, e la velocità del sistema lo rende già pronto per i veicoli a guida autonoma. Il sistema Brembo Sensify - da Sense e Simplify - sarà disponibile sul mercato dall’inizio del 2024.