GOMME IN PERICOLO - L’asfalto di molte vie catanesi è in cattive condizioni e nei giorni piovosi nasconde trappole micidiali: la pioggia, infatti, riempie le buche e rende impossibile valutarne la profondità, e chi finisce in un “cratere” rischia danni seri a gomme e cerchioni (se va bene). La situazione, secondo l’agenzia di stampa Italpress, è particolarmente grave nella zona industriale, ma anche in strade del centro, come via Cristoforo Colombo o via Guglielmo Oberdan.
INCIDENTI IN AUMENTO - Non bastano i danni alla vettura, per i quali, tutto sommato, si può chiedere un risarcimento al Comune; il pericolo è costituito anche dagli incidenti (in aumento) provocati da automobilisti che cambiano traiettoria all’ultimo momento per evitare una voragine, senza preoccuparsi di chi sta sopraggiungendo. Ciliegina sulla torta, il manto stradale di parecchie strade è pieno di dossi e dislivelli, ereditati dai lavori di metanizzazione della città.
LE AUTO “ANTIBUCA” - Per viaggiare più tranquilli ci vorrebbe una vettura in grado di resistere meglio alle buche. Ma esiste? Una compagnia assicurativa inglese specializzata nelle polizze guasti ed estensioni di garanzia, la Warranty Direct, ha stilato una classifica delle auto che hanno riportato meno danni dopo essere “finite in buca”. Tra i modelli venduti nel Regno Unito, al primo posto ci sono quelli della Honda, con appena l’1,4% di esemplari danneggiati; i più delicati sono invece quelli della Chrysler (12,2%).
Marca | Esemplari danneggiati |
Honda | 1,4% |
Toyota | 1,5% |
Hyundai | 1,7% |
Nissan | 2,0% |
Kia | 2,1% |
Mitsubishi | 2,2% |
Mini | 3,0% |
Suzuki | 3,1% |
Ford | 3,4% |
Mazda | 3,4% |
Marca | Esemplari danneggiati |
Chrysler | 12,2% |
Smart | 10,6% |
Mercedes | 10,4% |
Land Rover | 10,1% |
Jaguar | 9,4% |
Saab | 8,5% |
Fiat | 7,4% |
BMW | 6,8% |
Seat | 6,6% |
Opel | 6,5% |