TRE GIOIELLI - Dal 1998, quando fu acquisita dal Gruppo Volkswagen, la Bugatti ha lanciato prima la Veyron e poi la sua erede Chrion, coupé a 2 posti entrambe con il motore W16 disposto centralmente. Ad eccezione delle loro versioni derivate, la casa francese non ha mai realizzato altri modelli. Questo però non significa che la Bugatti non abbia pensato ad allargare la gamma: nel 2009 svelò il prototipo della berlina 16C Galibier, ma negli anni ha realizzato diverse proposte di stile per diversificare l’offerta, sebbene nessuna di esse sia stata messa in produzione. Alcune di queste inedite Bugatti, firmate dal responsabile dello stile Achim Anscheidt, sono “riaffiorate” grazie alle immagini pubblicate da alcuni siti web.
> BUGATTI ATLANTIC
Questo prototipo del 2015 (foto qui sopra), il cui nome è un omaggio alla Atlantic del 1936, prefigurava una coupé in stile granturismo più usabile della Chiron, come fa intuire il sinuoso padiglione: nasconde un porta-bagagli nella parte posteriore, ampio a sufficienza per i trolley da cabina dei 2 passeggeri. Lo stile è molto simile alla Chiron (svelata nel 2016), come denotano le superfici levigate della carrozzeria, i sottili fari composti da 4 singoli elementi luminosi e il fregio cromato al fondo delle portiere, che si aprono verso l’alto (in modo tradizionale per la Chiron). La mascherina della Atlantic è più schiacciata e prominente, perché il cofano è allungato per ragioni tecniche: all’anteriore c’è infatti il motore.
> BUGATTI VEYRON BARCHETTA
Derivata tecnicamente dalla Veyron Super Sport, che nel 2010 stabilì il record di velocità (431 km/h), la Veyron Barchetta (foto qui sopra) è una spider dal look aggressivo con tanti dettagli ispirati alle corse: le portiere sembrano assenti, il parabrezza è ridotto al minimo indispensabile e il motore W16 rimane a vista, celato da una copertura trasparente dietro gli sportivi sedili. La sua carrozzeria ha dettagli curati e superfici meno levigate della Veyron, a partire dall’ampliata mascherina e dalla grande apertura nel cofano anteriore. È rimasta solo un disegno.
> BUGATTI W16 COUPÉ
Questo modello avrebbe dovuto adottare parti realizzate ad hoc: da qui la stima di costruirla in pochi esemplari e venderla ad un prezzo compreso fra 15 milioni e 20 milioni di dollari. La W16 Coupé (foto qui sopra) ha il motore anteriore e un’allungata silhouette, resa suadente dalle generose bombature e dai ridotti vetri laterali. Il padiglione si restringe verso la parte posteriore e ricorda le Bugatti del passato. Ritenuta troppo costosa da produrre, alla fine è rimasta un esercizio di stile.