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Si stringono le “maglie” dell’Ecobonus?
Pubblicato 13 febbraio 2020
Un emendamento alla legge punta a restringere la seconda fascia: da 21 a 70 g/km grammi di CO2 emessa, si passerà a 21-60 g/km.
Un emendamento alla legge punta a restringere la seconda fascia: da 21 a 70 g/km grammi di CO2 emessa, si passerà a 21-60 g/km.
SOLO ELETTRICHE E PLUG-IN - L’Ecobonus, in vigore da aprile 2019 e approvato fino al 31 dicembre 2021, è uno sconto offerto dallo Stato per l’acquisto di nuove auto ecologiche, che ne hanno diritto se rientrano in due fasce di emissione: per quelle da 0 a 20 g/km di anidride carbonica (CO2) emsessa, il bonus è di 4.000 o 6.000 euro rottamando una vecchia auto, mentre quelle da 21 a 70 g/km ottengono uno sgravo di 1.500 o 2.500 euro (qui per saperne di più). La seconda fascia è entrata nel “mirino” del Movimento 5 Stelle, che sta pensando di restringerla: attraverso un emendamento al decreto Milleproroghe, già approvato in commissione alla Camera, viene deciso che il limite massimo potrebbe ridursi da 70 a 60 g/km di CO2. Questa modifica riduce il numero di auto disponibili e di fatto taglia fuori le ibride full, riducendo la scelta alle elettriche e ibride ricaricabili (plug-in). I fondi stanziati per l’Ecobonus sono di 70 milioni l’anno per 2020 e 2021.
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Alfiere
13 febbraio 2020 - 11:20
pagliacci. I bonus per le auto da 30mila o piu euro con migliaia di poveracci che spingono le loro diesel euro 3, e l'inquinamento permane!
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Andrea Ford
13 febbraio 2020 - 12:59
Così tagliano fuori la nuova Yaris (64 grammi/km) che è l'unica auto ecologica di massa su cui la gente comune possa realmente contare, anche, e sono la maggior parte, coloro che non disponendo di un garage sono costretti a parcheggiarla in strada. Per fortuna che Toyota gli ecobonus te li da lei. Un saluto, il Gwent.
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Blablabla
13 febbraio 2020 - 13:00
La Toyota ti fa pagare già 4,500€ in meno.
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GG64
13 febbraio 2020 - 15:10
No Alfiere. I pagliacci sono nel circo. Questi sono solo incompetenti. Pensa che x lavoro, con i blocchi al nord Italia, mi tocca girare anche in fascia rossa con la 206 benzina del 2002 di mia moglie, e sono bloccato con la mia diesel euro 4 5 anni più nuova con DPF (pagato optional quando comprai l'auto). L'incompetenza in Italia è diffusa e trasversale in tutti i sensi...
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deutsch
13 febbraio 2020 - 19:08
non vorrei sbalgliarmi ma l'euro 4 dfp può ancora circolare al nord italia, forse è bloccata in alcune citta come milano e torino
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rollotommasi
16 febbraio 2020 - 18:10
Dopo anni di politica virtuosa ed illuminata è normale che questi non siano all'altezza...
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deutsch
13 febbraio 2020 - 19:05
senza offesa ma quelli che chiami poveracci probabilmente non possono permettersela nemmeno col bonus l'auto elettrica
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NeroneLanzi
13 febbraio 2020 - 11:21
Sei una azienda che ha investito per raggiungere un target? Bravoh. Ora te lo sposto, così azzero il valore del tuo investimento. Poi cadiamo dal pero quando scopriamo che non siamo un paese attrattivo per investire.
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Mbutu
13 febbraio 2020 - 11:43
NOOO, hanno fatto l'emendamento anti Yaris!! Personalmente avrei ampliato gli incentivi anche a favore delle full hybrid che oggi rappresentano l'alternativa "virtuosa" più facilmente acquistabile dai cittadini. In Toyota saranno inc***ati come bisce. Ma, Yaris a parte, non è che di fatto cambi nulla.
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Andrea Ford
13 febbraio 2020 - 13:02
Pare che l'abbiano fatto apposta subito dopo la presentazione della nuova Yaris. Poco male. L'ecobonus te lo da Toyota e finora viste le vendite dell'attuale direi che la gente se n'è allegramente infischiata del bonus statale. Un saluto. Il Gwent.
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v8sound
13 febbraio 2020 - 13:33
Non confondere l'eco-bonus Toyota con quello governativo, se sommabili, logicamente, il prezzo della Yaris diventerebbe ancora più appetibile.
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Reallyfly
13 febbraio 2020 - 11:48
questi 5 stelle stanno portando al fallimento l'Italia un pò alla volta
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rollotommasi
16 febbraio 2020 - 18:15
E pensare che hanno trovato una situazione florida, un paese in salute con il PIL in costante crescita.
Per non parlare della lotta all'inquinamento e alle disuguaglianze sociali sostenute negli anni precedenti.
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Er sentenza
13 febbraio 2020 - 12:39
Incentivi ed ecobonus sono solo un regalo alle case che ,abbassando sconti e valuzioni dell'usato ed aumentando interessi e spese sui finanziamenti, si intascano quasi tutto lasciando un vantaggio insignificante al cliente. Qui parliamo di 70 milioni l'anno, una cifra ridicola. Ci paghi 1 anno di stipendio lordo a Ronaldo con questi soldi e invece vogliono farti credere che bastino a rinnovare il parco auto nazionale.
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NeroneLanzi
13 febbraio 2020 - 13:34
Dipende da come sono costruite le logiche di erogazione. Non necessariamente riesci ad assorbirli con lo sconto, anzi.
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Alfiere
13 febbraio 2020 - 16:43
Non è proprio cosi. L'incentivo ti consente di abbassare di una cifra netta il prezzo d'attacco, aumentando teoricamente i volumi che per le case(a torto) sono più importanti del margine. Quello che dici tu presuppone l'esistenza di un cartello globale dei costruttori, perchè altrimenti un qualsiasi costruttore terzo potrebbe romperti il giochino. Oltretutto il cliente finale non è cosi stupido da non confrontare il prezzo incluso di costi accessori, e se non lo fa, peggio per lui.
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82BOB
13 febbraio 2020 - 12:41
È un cane che si morde la coda... la crisi economica porta cambiamenti normativi, l'incertezza normativa si traduce in incertezze per le aziende e il clima di incertezza nrlle aziende alimenta la crisi economica. In un mondo globale è difficile agire localmente senza fare c@xx@t€!
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Probabilmente
13 febbraio 2020 - 13:59
Buttare fuori la nuova Yaris Hybrid dalla seconda fascia: fatto. Evviva!
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MS85
13 febbraio 2020 - 14:09
Beh, viene da dire che tutti quelli che "dovrebbero togliere gli incentivi alle mild" dovrebbero essere soddisfatti della scelta. Hanno seguito la loro stessa logica nell'escludere la Yaris con questa soluzione. Giochiamo a chi ha la batteria più grossa e basta.
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GG64
13 febbraio 2020 - 15:18
Forse l'idea che muove i ns legiferatori è: - yaris= + panda vendute = - cassa integrazione = rilancio produzione = + PIL ("per tutti", Cetto la qualunque)
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treassi
13 febbraio 2020 - 16:05
Più di 20 anni fa sono ritornato a vivere in collina, compro l'auto che preferisco senza pensare ai blocchi e la cambio ogni 13/14 anni... chi può scappi dalle città...
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Pavogear
13 febbraio 2020 - 19:19
Il problema è che tante volte le stesse norme stringenti coprono non solo i centri della città grosse, ma anche le frazioni. Conosco gente che pur non abitando in città andrebbe contro la legge semplicemente mettendo l'auto fuori dal cancello di casa pur abitando in campagna praticamente, ma di fatto in "città" essendo in una frazione. Per non parlare di quando per andare dal punto A al punto B devi per forza entrare in territorio comunale e se ti fermano sei fregato. Assurdo
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deutsch
13 febbraio 2020 - 19:22
se abiti in una delle 4 regioni il blocco vale per tutti. un diesel euro 3 oggi non circola nelle 4 regioni, nemmeno in collina
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treassi
13 febbraio 2020 - 20:09
AHAHAHA e chi l'ha mai comprato un diesel AHAHAHAH se non andate contro il sistema lo subite!! In famiglia abbiamo ancora un benzina euro 0 e euro 1 e via tranquilli AHAHAHAH AHAHAHAH
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deutsch
14 febbraio 2020 - 10:19
beh insomma, le euro zero a benzina non possono più circlaree nelle quattro regioni ed a breve scatterà anche per le euro 1 benzina. stiamo comquue parlando di auto ante e post 1993. al di la dell'inquinamento si tratta di mezzi con dotazione e prestazioni preistoriche anche e soprattuto in tema di sicurezza.
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treassi
14 febbraio 2020 - 11:17
Lobotomizzati....
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Al Volant
13 febbraio 2020 - 16:18
In effetti sembra quasi una legge ad personam, anzi ad "Veiculum" , ovvero Yaris.. Però i politici in fondo servono a questo, se una industria inquina ed uccide, fai il decreto ( ilva), se una industria straniera rischia di offrirti un prodotto migliore ad un prezzo minore del prodotto dell'industria italiana, fai un decreto anche se inquina di più.. Nessuna sorpresa, interesse economico di 2-3 industriali prima di tutto e di tutti. D'altra parte lo dice la costituzione ..Quella di napoleone..
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Giuliopedrali
13 febbraio 2020 - 16:29
In ogni caso oggi davvero siamo pieni di auto vecchie, mai state così tante, e una volta ci lagnavamo... Probabilmente durano di più e l'elettrico e la spinta a cambiare davvero non arriva mai, poi aggiungiamo che a parte Dacia i prezzi sono quasi sempre spropositati per delle normalissime auto mediopiccole.
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treassi
13 febbraio 2020 - 17:12
Forse perché ormai si è raggiunto uno standard alto di qualità e si sa già che a parte qualche gadget/optional/funzione nuova non è più come una volta che ha distanza di anni la differenza la notavi.. Ora sono tutte uguali con la differenza che costano di più...
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Santhiago
14 febbraio 2020 - 14:10
Non hai tutti i torti
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MS85
13 febbraio 2020 - 17:27
Proprio per queste ragioni l'incentivo più interessante sarebbe quello a rottamare vetture vecchie per sostituirle con un usato più recente. In termini di investimento a fronte di riduzione di emissioni è la strada più efficace che si possa percorrere.
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treassi
13 febbraio 2020 - 17:48
... Io la cambio quando l'ho sfruttata al massimo, se poi c'è lo sconto/incentivo/bonus al momento di cambiarla allora meglio...
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Mbutu
13 febbraio 2020 - 16:49
Comunque, complottismi a parte, c'è da dire che il limite dei 60 g è già stato usato per le aziendali. Ed allora Toyota non aveva ancora comunicato i dati della nuova Yaris. Quindi o c'era qualche insider oppure si tratta di un limite che è stato scelto semplicemente per rendere più stringente la norma e la giap ci casca dentro per sua sfortuna. Partimenti ci stà che oggi i due limiti vengano equiparati per questione di semplicità. Aggiungo anche che pure l'affermazione che "Questa modifica riduce il numero di auto disponibili" è decisamente fuorviante visto che di fatto ad oggi non mi pare ci siano auto che con il limite a 70 prenderebbero il bonus mentre con quello a 60 no. Quindi il numero non cambia.
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MS85
13 febbraio 2020 - 17:11
Beh, questa modifica, per questo incentivo, in questo momento è stata portata avanti ad informazioni disponibili. Che un altro supporto, su altro perimetro, usasse altri parametri, non è particolarmente rilevante. Credo sia palese che il vantaggio principale (vogliamo dire "indiretto ed inaspettato"? Ok, giochiamo e diciamolo) è che non si dovrà rifinanziare immediatamente il fondo. Cosa che sarebbe accaduto in poco tempo se avessero tenuto la Yaris dentro l'incentivo. Poi a me personalmente può anche far piacere la cosa, ma oggettivamente è un modo di procedere non particolarmente trasparente. D'altra parte, se uno mi viene a dire che non cambia nulla, la domanda sorge spontanea: e allora perchè viene fatto, per far girare la carta?
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erresseste
13 febbraio 2020 - 16:54
Altra legge fatta da chi gira in auto blu, grazie di cuore....
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Al Volant
13 febbraio 2020 - 17:04
Comunque anche questo è un segnale che vogliono imporre le plug in.. Al prezzo delle plug in...
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deutsch
13 febbraio 2020 - 19:21
in effetti ci può anche stare che col miglioramento e data la scarsità delle risolse si privilegi chi ha veramente impatti bassissimi e che quindi costano in proporzione di più perché sfruttano tecnologie avanzate ed ancora care. certo è sempre meglio una yaris ibrida in più piuttosto un'alternativa solo benzina, ma qui il problema sono anche le risorse.
Dovrebbero colpire maggiormente le auto con inquinamento più elevato all'atto dell'acquisto spostando la scelta verso veicoli meno impattanti. chiaro che una yaris ibrida costa più di una versione tradizionale ma occorre premiare che spende di più per avere un prodotto meno impattante sennò l'italiano medio preferirà sempre quello col listino più amico. Mi rammarico invece che ibrido vero c'è solo Toyota e sorelle e poche Hyundai e kia. in totale forse 10 modelli
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otttoz
13 febbraio 2020 - 20:15
solo le elettriche pure dovrebbero godere di agevolazioni,sia nell'acquisto sia nell'uso, e non la fuffa delle mild ibride!
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studio75
13 febbraio 2020 - 20:50
l'emendamento proposto, però, deve ancora essere approvato dal senato.
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Oxygenerator
14 febbraio 2020 - 09:17
Credo che per avere una certa tranquillità in città grandi, come la mia, resterà solo l’opzione dell’elettrico. Avrei preferito una soluzione full-hybrid. Ma stringi, stringi, ti obbligheranno ad avere un’auto elettrica. Full-hybrid adesso, avrebbe voluto dire avere la possibilità di avere una sola auto. Con l’elettrico allo stato attuale, una sola auto che vada bene in città come misure e fuori come chilometraggio è impossibile.
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Santhiago
14 febbraio 2020 - 14:12
No, non preoccuparti troppo, sicuramente con plug in non hai problemi x almeno 10 anni tranquilli tranquilli. Certo, purtroppo i costi sono ancora poco convenienti
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Dario 61
15 febbraio 2020 - 11:02
Ottimo Governo! Si pensava di aver già visto di tutto...
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Giulio Menzo
15 febbraio 2020 - 15:46
Veramente asini,piuttosto date penalità alle Euro 2 o 3,ma veramente una cavolata pazzesca.INCOMPETENTI
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Mbutu
17 febbraio 2020 - 09:27
Io potrei anche essere d'accordo ma poi ti scontri con il problema che stai penalizzando persone vere che magari hanno ancora una euro 2 o 3 perché fanno fatica a cambiare l'auto. Qui almeno non stanno penalizzando nessuno dal momento che auto in zona ecobonus che rientrano in quella fascia di emissioni ancora non ce ne sono in commercio.
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MS85
17 febbraio 2020 - 10:44
Continuo a non capire: se non ce ne sono, perché questa modifica?
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