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Cannabis: alla guida provoca meno incidenti dell'alcool

12 febbraio 2015

Secondo una ricerca americana è solo quest'ultimo ad aumentare il numero degli incidenti. In Italia entrambi sono duramente puniti.

Cannabis: alla guida provoca meno incidenti dell'alcool
CANNABIS VS ALCOOL - Fumo (non da sigaretta, a dire il vero) batte alcool uno a zero: così, almeno, stabilisce una ricerca della National Highway Traffic Safety Administration, l’amministrazione americana del traffico, relativa agli effetti delle droghe illegali e delle sostanze legali come antidepressivi e stimolanti sulla guida. Secondo la ricerca, guidare sotto gli effetti della cannabis produce statisticamente meno incidenti che farlo in preda ai fumi dell'alcool (quantità assunta oltre il limite di legge).
 
CON L'INCIDENTE LA PENA RADDOPPIA - Statistiche alla mano, non ci sono aumenti significativi d'incidenti tra coloro che hanno nel sangue il principio attivo del delta-9-tetraidrocannabinolo (THC) legato alla cannabis; per contro, l'alcool fa aumentare di parecchi punti percentuali la possibilità di incidente. Americanate? Viene da pensarlo, Codice della Strada alla mano: l'articolo 187 stabilisce che “Chiunque guida in stato di alterazione psico-fisica dopo aver assunto sostanze stupefacenti o psicotrope è punito con l'ammenda da euro 1.500 a euro 6.000 e l'arresto da sei mesi ad un anno”. Oltre a ciò, vi è la sanzione amministrativa accessoria della sospensione della patente da uno a due anni. E, se si causano incidenti, la pena raddoppia. Per quanto riguarda l'alcool, il disposto è quello dell'articolo 186: al tasso alcoolemetrico tra 0,5 e 0,8 grammi per litro corrisponde una multa da 531 a 2.125 euro e la sospensione della patente da tre a sei mesi; da 0,8 a 1,5 grammi vi è l'arresto fino a sei mesi, la multa da 800 a 3.200 euro e la sospensione della patente da sei mesi a un anno; oltre 1,5 grammi, l'arresto varia da sei mesi a un anno, la sanzione pecuniaria da 1.500 a 6.000 euro e la sospensione della patente da uno a due anni. Anche in questo caso, se chi guida sotto gli effetti dell'alcool causa un incidente, le pene raddoppiano.


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Ritratto di barby_93l03l407m
12 febbraio 2015 - 18:10
sempre troppo poco puniti!!!
Ritratto di Fr4ncesco
12 febbraio 2015 - 18:55
2
Il problema della legalizzazione sta anche nel fatto che chi guida sotto il suo effetto diventa un pericolo quanto un ubriaco o sotto effetto di altri stupefacenti. Adesso il trend sarà sminuirne gli effetti negativi, così da risultare meno pericolosa e facilitarne la legalizzazione, anche se basta osservare una persona "fatta" per capire che queste ricerche non hanno alcun riscontro reale, ma sono influenzate dalle lobby e dalle mode.
Ritratto di T.air Punto
12 febbraio 2015 - 19:22
A volte invece si ragiona per luoghi comuni invece che sui fatti. L'alcool è una sostanza con effetti molto piu pesanti che rende chi si mette la guida estremamente pericoloso. Al contrario la cannabis è una droga con effetti leggeri e induce le persone a essere più riflessive e prudenti e di conseguenza difficilmente (come conferma l'articolo) il suo consumo causa incidenti stradali. In conclusione l'alcool è piu pericoloso (di molto) ma è legale, la cannabis per vari motivi infondati (llobby petrolifere, farmaceutiche, comunità di recupero, e soprattutto organizzazioni criminali sono soggetti prosperano attorno al proibizionismo.) è illegale, per fortuna molti paesi Usa inclusi si stanno svegliando, grazie anche ad una maggiore consapevolezza delle persone. Spero di essere stato esauriente o almeno averti indotto a ragionare senza pregiudizi
Ritratto di Fr4ncesco
12 febbraio 2015 - 20:50
2
Sicuramente sei informato sull'argomento e sai di cosa parli, però ciò che dici può essere smentito da altre ricerche che invece affermano il contrario. La cannabis diminuisce la valutazione dei rischi, rende meno reattivi ecc, e ciò è confermato dalle statistiche dove alcool e droghe leggere sono pari causa di incidenti. Se mi chiedi le fonti oltre che invitarti a cercare su internet non posso fare, perchè sono dati che mi capita di vedere in quanto volontario della CRI, ma adesso dire che la cannabis sia innocua o addirittura che sia più efficace nella guida è controproducente per la sicurezza, e mi sorprende negativamente che questo messaggio venga fatto passare dall'ente americano per la sicurezza stradale, visto che solitamente invece è molto attento. Alla guida bisogna essere vigili e concentrati, senza essere sotto l'effetto di qualsiasi sostanza.
Ritratto di T.air Punto
12 febbraio 2015 - 22:34
Affermi il falso, l'alcool fa migliaia di vittime all'anno per le strade, la cannabis no. Ti do un consiglio, informati meglio e non dare ascolto a giovanardi
Ritratto di Fr4ncesco
12 febbraio 2015 - 23:01
2
L'alcool è ancora molto più reperibile della cannabis e si rischia di essere alticci anche dopo una cena in compagnia, quindi risulta che provoca più incidenti ma gli effetti sono gli stessi, fumarsi una canna e mettersi alla guida è un pericolo!
Ritratto di superblood
13 febbraio 2015 - 12:00
Penso che l'effetto in se sia poco differente dipende sempre dalla quantità, se bevi 2 birre e non ti sfondi di shottini probabilmente sei sano tanto quanto un consumatore abituale di cannabis dopo una canna. Rimane il fatto che non ci si dovrebbe interrogare su quale fa meno male, ma sensibilizzare la gente a non farne un uso smodato soprattutto avendo la responsabilità di guidare un mezzo tra altra gente! Rimango poi allibito su certi articoli ... la Cannabis provoca meno incidenti ... ok, ma in un locale è più facile uccidersi di grappette o di canne? In Italia è più facile essere indagati per consumo di Cannabis o di Alcool? Mah !??!!??!
Ritratto di PongoII
12 febbraio 2015 - 20:52
7
Il vero dato di fatto è che ogni stato di alterazione incide sul comportamento di un individuo, alla guida come in generale. Dalle droghe di vario "peso" all'alcool di vario "grado", passando per tutti quegli stati quasi sempre difficilmente dimostrabili quali età, stanchezza, rapporto dimensioni personali-auto che si guida.., persino le scarpe nuove o gli scarponi da montagna possono incidere sul comportamento di un guidatore. A parte i limiti od i divieti di legge, è sempre la capacità dell'individuo di sopportare l'alterazione a rendere il grado di pericolo della sua guida. Detto questo ritengo la statistica molto fine a se stessa, in quanto alla guida sarebbe meglio essere sempre in condizione ottimale. Anche se poi capita che un pilone del rugby dopo una partita finita ai supplementari guidi con gli scarponi da montagna nuovi una Smart dopo uno spinello e magari ci beve su una birra da un litro per togliersi di dosso l'odore del fumo....
Ritratto di Fr4ncesco
12 febbraio 2015 - 21:51
2
Già mangiare tanto o prendere banali farmaci altera il nostro stato psico-fisico, se queste ricerche poi ci fanno sentire autorizzati a guidare dopo uno spinello, ben venga se le case automobilistiche ci costringono ad un futuro di KITT...
Ritratto di alfista92
12 febbraio 2015 - 19:55
5
Secondo me è il contrario, perché il THC ha l' effetto di rallentare la percezione delle cose, per cui le la macchina va ad una velocità ed il cervello ad un' altra, per cui l' incidente è quasi inevitabile. Per quanto riguarda l' alcol, comunque pericolosissimo, dipende da persona a persona: c' è chi diventa euforico e abbassa il piede più del dovuto e c' è chi va più piano, aumentando la probabilità di non fare incidenti. In tutto questo, chi si mette al volante in queste condizione non dovrebbe guidare mai più nella vita.
Ritratto di Anonimo
Anonimo (non verificato)
12 febbraio 2015 - 23:06
Commento rimosso a seguito della cancellazione dell'utente dal sito.
Ritratto di 19miki90
13 febbraio 2015 - 01:40
4
Ricerca inutile, visto che in ogni caso altera la percezione e va quindi punita severamente alla guida.
Ritratto di SimonST200
13 febbraio 2015 - 10:51
1
Di quello che fanno gli altri a me non interessa. Possono mangiare tanto, fare uso di droghe, abusare dell'alcol e altro. Di quello che fanno gli altri alla guida a me interessa. Io forse sono troppo prudente ma fino ad ora (toccando ferro) mi son trovato bene. Non mi metto al volante se ho un po' di sonno oppure ho mangiato tanto. Si alterano le condizioni psico-fisiche già quando si finisce un pranzo ricco! figuriamoci con uno spinello. Non esiste la perfezione ma preferirei un po' più di buonsenso, consapevolezza da parte di tutti.
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
13 febbraio 2015 - 11:36
Ma vi rendete conto del senso pratico dell'articolo (per certi versi tanto dannoso quanto inutile) . Lo vogliamo dire CHIIARAMENTE che non esistono SE o MA che tengano. I tempi che siamo obbligati a vivere, nostromalgrado, sono già difficili se poi cerchiamo scusanti per drogarci allora significa che abbiamo rinunciato all'uso del cervello ( che, credo, tutti dovrebbero avere in dotazione). Se qualcuno preferisce drogarsi avrà i suoi motivi. Lo faccia a casa sua e se morirà tanto meglio, un in-becille in meno. Ma non guidi l'auto che a quel punto diventa uno strumento di morte in mano a sconsiderati.
Ritratto di SINISTRO
13 febbraio 2015 - 13:52
3
Chi lo ha scritto, aveva appena finito di.... FUMARE!!!!
Ritratto di miguelduck
13 febbraio 2015 - 18:48
E' evidente che non avete capito il senso dell'articolo. Fermo restando il fatto che ci si deve mettere alla guida solo se si è realmente in grado di farlo ( e questo implica un sacco di cose), l'articolo mette in evidenza come certe leggi inseguano più l'idea che si ha di certe situazioni e non la realtà. Si fa notare come a parità di condizioni se si è sotto cannabis le pene sono più che doppie rispetto ad essere ubriachi, quando le statistiche dicono che è esattamente il contrario, cioè si è più pericolosi da ubriachi e non da "drogati".
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
14 febbraio 2015 - 11:31
E' sicuro di aver capito cosa intendevamo in risposta..? Non stavamo parlando di pene . Le stesse arrivano in seconda battuta. Parliamo del concetto di gestire la propria vita senza far danno ad altri. Non è che se aggiungiamo im-becilli drogati ad im-becilli ubriachi risolviamo qualcosa. Non ci devono essere (almeno alla guida) ne gli uni ne gli altri... le pene le raddoppierei e carcere almeno 10 anni, in certi casi è un'omicidio volontario non COLPOSO ( sei tu, con lucidità, che hai deciso di bere o di drogarti ben sapendo cosa poteva succedere..). Comunque, per seguire il suo ragionamento, cambiando ed inasprendo le pene forse qualcuno ci rifletterà maggiormente.
Ritratto di CARLONI MASSIMO apai@assoc-apai.org
13 febbraio 2015 - 12:12
Non in-becille.
Ritratto di Gino2010
13 febbraio 2015 - 13:43
che chi si vuole fare male lo può fare divieto o non diveto.Quando ci mostrano i nostri eroi CC o Fiamme Gialle dinanzi a grossi quantitativi di droga sequestrata non ci dicono mai per ogni kilo sequestrato quanti sono quelli che passano.Credo che il rapporto sia 1 a 100 se non 1 a 1000.La legalizzazione della cannabis non va fatta perchè fa bene,perchè non è vero,o perchè fa meno male di,perchè fa sempre male,o perchè c'è la criminalità,che tanto introdurrà sul mercato altre droghe se non può contare sulla cannabis,la legalizzazione va fatta per motivi fiscali.Come per le sigarette:ti vuoi fare male?ok.però devi dare un contributo al sistema sanitario e quindi allo stato ogni volta che compri il pacchetto.La stessa cosa deve valere per cannabis e per la maria.Non illudiamoci.Una volta sdoganate queste due poi sarà la volta della coca,pur dietro nulla osta del medico.La prostituzione?ah quella va legalizzata entro ieri.Quello è poi il divieto più stupido di tutti.Anche qui lo stato dovrebbe incassare.Paghi l'iva chi si fuma le canne e chi va a putt.ane e meno tasse sull'auto a cominciare dal bollo.perchè non si fa?per la chiesa?minch.iate.Non si fa perchè legalizzando verebbero fuori che abbiamo una classe dirigente non solo politica che ha il primato mondiale della spesa dell'industria del vizio con i soldi dei contribuenti.
Ritratto di LoryPetra
13 febbraio 2015 - 15:17
Perché è evidente che ci sia molta più gente che guida sbronza in America rispetto a chi guida fatto, e di conseguenza è normale che ci siano più incidenti legati a chi guida sbronzo
Ritratto di MatteFonta92
13 febbraio 2015 - 17:37
3
Sì va beh, quindi dopo questa ricerca siamo tutti autorizzati a metterci al volante sotto l'effetto della cannabis?! Ma per favore!!! Per quanto mi riguarda i pericoli sono equivalenti, perché ogni sostanza che alteri lo stato psicofisico di una persona è pericolosa, sia per la salute sia quando ci si mette alla guida. Per questo non capisco come mai nessuno faccia qualcosa per impedire il commercio delle bevande alcooliche, che sono dei veri e propri veleni legalizzati!!!
Ritratto di Paglianti
13 febbraio 2015 - 18:43
me il discorso e' molto piu' ampio. La cannabis, o "il fumo" che dir si voglia, e' un po' come l alcool. Cioe', uno astemio, se beve un bicchiere di vino ne risente. Cosi' uno che non fuma, se si fa una canna d erba, di vella bona, sta sicuro che non guida. Poi anche li... ci son diverse differenze, il nero, il marocchino, il ciaras, l erba, il libanese... non danno tutti lo stesso effetto.
Ritratto di FRANCESCO31
13 febbraio 2015 - 19:56
negli anni 30 Henry Ford aveva progettato e costruito una macchina che funzionava con un carburante a etanolo di canapa estratto dalla pianta della canapa sativa (non dalla Maryuana). pochi anni fa il premio Nobel Rubbia aveva proposto questa soluzione. per una quota del parco macchine del 30%. x me la si potrebbe usare x produrre plastiche e gomme x l'auto, di carburante c'è ne troppo poco dai ns terreni .
Ritratto di FRANCESCO31
13 febbraio 2015 - 19:57
non potrebbe essere la giusta soluzione x l'italia ?
Ritratto di PAPERO76
14 febbraio 2015 - 19:33
bacchettoni di tutto il mondo unitevi al mio pensiero
Ritratto di bluspazioprofondo
17 febbraio 2015 - 21:31
Leggiti Cesare Beccaria, le pene attuali sono giuste e avanzano pure...
Ritratto di bluspazioprofondo
17 febbraio 2015 - 21:35
Sono più che a favore della legalizzazione dell'erba, ma per me è meglio guidare sempre da lucidi, perchè capita che l'effetto relax della maria può distogliere dalla concentrazione e causare pure colpi di sonno, per il resto, le canne non uccidono, non hanno mai ucciso e non uccideranno nessuno, a differenza dell'alcol, di cui le vittime negli ultimi 20-25 anni non si contano più, e non solo in auto...