NEWS

Carlos Ghosn è fuggito in Libano

Pubblicato 31 dicembre 2019

L’ex presidente della Nissan, in libertà vigilata a Tokyo, ha lasciato il Giappone dopo l’arresto del 2018.

Carlos Ghosn è fuggito in Libano

ANNO DIFFICILE - Dopo essere stato arrestato il 19 novembre 2018 con l’accusa di irregolarità finanziarie mentre si trovava in Giappone, Carlos Ghosn (qui sopra in una foto di repertorio) è decaduto come presidente della Nissan e ha dovuto fare i conti con il severo sistema giudiziario e detentivo giapponese, al quale si è opposto fuggendo in Libano. La notizia della fuga è stata confermata lunedì 30 dicembre dallo stesso Ghosn, che dopo l’arrivo nel paese dove ha la cittadinanza (insieme a quella brasiliana) ha diffuso un comunicato stampa, nel quale sostiene di non essere più ostaggio di un sistema giudiziario falsato e di essere fuggito dall’ingiustizia e dalla persecuzione politica. 

IN LIBERTÀ VIGILATA - Ghosn si trovava in libertà vigilata dopo aver versato una cauzione da 1,5 miliardi di yen, pari a circa 12 milioni di euro, ma doveva rispettare una serie di obblighi, come quello di non allontanarsi da Tokyo, non recarsi all’estero e nemmeno navigare su internet o leggere le email. L’ex presidente della Nissan ha dovuto inoltre consegnare il passaporto all’avvocato, quindi non è chiaro come abbia fatto a lasciare il Giappone: secondo la Reuters, pare che Carlos Ghosn abbia raggiunto il Libano tramite un volo aereo privato e sotto falso nome. Il Libano non prevede accordi di estradizione con il Giappone. 

LA CADUTA - Al momento dell’arresto Ghosn era uno dei manager più potenti e rispettati nel mondo dell’auto, tanto da essere contemporaneamente presidente e amministratore delegato dell'Alleanza Renault Nissan Mitsubishi; presidente e amministratore delegato del Gruppo Renault, presidente di Nissan e Mitsubishi. 



Aggiungi un commento
Ritratto di ciurbis
31 dicembre 2019 - 11:19
3
mica scemo...
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:28
renault : un marchio da ladri con il scandalo delle rotture motore DCI, 1.2 TCE, 1.3 TCE, e tutti gli altri guai, hanno rubati migliaia di Francesi con le loro pessime auto ... ma hanno anche una direzione di mafiosi
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:39
.... non dimenticare che questo ladro ha rubato millioni di euro .... altro che un povero innocente vittima di un "ingiustizia e dalla persecuzione politica".
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:55
questa "povera vittima innocente" ha rubato 140 millioni di dollari che sono 127 millioni di euro. a una persona del genere non si trova delle scuse.
Ritratto di Gianni.ark
31 dicembre 2019 - 12:26
Se è fuggito vuol dire che la coscenza tanto pulita non ce l'ha...
Ritratto di 82BOB
31 dicembre 2019 - 12:43
2
Triste epilogo...
Ritratto di Ronbo
31 dicembre 2019 - 12:57
Se aveste seguito l'intera vicenda, sapreste che il suo arresto è stato quantomeno strano. Pare che la sua sia la vicenda di un potente decaduto e per questo, diciamo "incastrato" e messo in condizione di non comandare più il colosso Renault-Nissan. E' rimasto agli arresti per più di un anno e, francamente, non lo biasimo per essere fuggito. In Italia non succede nulla o quasi a chi compie reati simili. Non lo biasimo ad una condizione: se, cioè, deciderà di presentarsi davanti a un tribunale di una giustizia meno particolare di quella giapponese. Se è innocente (per quanto l'innocenza del bambino sia impossibile a questi livelli), ha il dovere di dimostrarlo, tanto più ora che la sua carriera è comunque compromessa. https://www.ilsole24ore.com/art/ghosn--video-contro-me-complotto-e-giochi-sporchi-AB4WGhmB
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:36
ma per favore non prendere la difesa di una pessima persona comè ghosn ... sia sicuro, che anche in francia, lui avrebbe potuto dormire tranquillo. Se la giustizia in francia, o in italia sarebbe la stessa di quella giapponese, forse si vedrebbe meno mafiosi in giro.
Ritratto di Andre_a
1 gennaio 2020 - 00:32
Infatti la yakuza non esiste...
Ritratto di impala
1 gennaio 2020 - 19:51
i yakuza ci sono, certo ... ma in giappone hanno qualcosa che assomiglia alla giustizia. in francia o in italia ghosn sarebbe stato tranquillo ...." poverino, avete capito, non è colpa sua, è una povera vittima, è un complotto"... ect, ect. Intanto lui, ha fatto il suo matrimonio nel " chateau de versailles " con i soldi presi alla nissan.
Ritratto di Andre_a
1 gennaio 2020 - 20:19
Lungi da me difendere Ghosn, anzi, spero che Nissan riesca ad approfittare della situazione per guadagnare un po’ di autonomia. Volevo solo dire che ogni sistema giudiziario ha i suoi lati positivi e negativi, tutto qui. Se Ghosn fosse stato giapponese, secondo me sarebbe stato trattato diversamente.
Ritratto di Roomy79
3 gennaio 2020 - 21:35
1
Di innocenza non parla neppure lui, quindi... poi che sia solito operare in paesi in cui un po’ di falso in bilancio o di finanza creativa non portano certo al carcere dur@ lo avrà spiazzato. Detto ciò al suo posto e coi suoi fondi neri a disposizione, avrei fatto esattamente la stessa cosa
Ritratto di Road Runner Superbird
31 dicembre 2019 - 13:39
Se il regime di custodia era troppo rigido rispetto ai reati, non lo biasimo. E onestamente con tutti i veri criminali che scappano in giro per il mondo, non mi preoccupa nemmeno.
Ritratto di Giuliopedrali
31 dicembre 2019 - 14:32
Non sarà stato l'uomo più onesto al mondo, ma forse migliore di alcuni manager che abbiamo avuto ultimamente noi.
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:44
.... un buon manager dovrebbe essere anche una persona onesta, ghosn aveva un stipendio alle stelle che noi non possiamo nemeno sognare, ma forse per lui non era ancora sufficente
Ritratto di Giuliopedrali
1 gennaio 2020 - 10:31
Si questo è vero, comunque noi italiani abbiamo spesso esaltato manager che hanno fatto fallire intere enormi aziende, mi riferisco a tante partecipazioni statali o all' Alitalia ad esempio.
Ritratto di alex_rm
31 dicembre 2019 - 17:17
Negli usa è stata condannata una persona a 27 anni per frode fiscale e per evasione fiscale danno 3,5 anni di carcere.
Ritratto di Giuliopedrali
1 gennaio 2020 - 10:32
In USA fanno così, pensa in Cina...
Ritratto di Andre_a
3 gennaio 2020 - 09:20
Parli per esperienza?
Ritratto di Andre_a
4 gennaio 2020 - 00:47
Lo sanno tutti perché li hai misurati te uno alla volta
Ritratto di alex_rm
31 dicembre 2019 - 15:18
Strano che l’abbiano messo in carcere in Italia persone del genere vanno in parlamento come dimostra berlusconi o tentano di andarci come vuol fare Briatore
Ritratto di hamtaro
31 dicembre 2019 - 15:22
15
Non dimentichiamoci delle tre persone coinvolte nella progettazione dell'ultima Laguna le quali si sono tolte la vita a causa sua, prime fra tutte un telaista nel 2007.
Ritratto di Giuliopedrali
1 gennaio 2020 - 10:33
Be la Laguna basta guardarla per un progettista designer per togliersi la vita...
Ritratto di Andrea Ford
1 gennaio 2020 - 17:10
Niente di più, niente di meno della media delle berline cinesi di oggi. Con la differenza che la Laguna è uscita 15 anni orsono, aveva 4 ruote sterzanti e forse ancora adesso figurerebbe meglio negli attuali crash test EuroNCAP. In ogni caso la coupé non era niente male e, stranamente, la Classe S Coupé le assomiglia parecchio vista di profilo. Essere copiati gratifica. Un augurio di buon 2020. Il Gwent.
Ritratto di Giulio Ossini
31 dicembre 2019 - 17:29
Non sarà stato un santo ma credo che abbia solo che fatto bene a lasciarsi alle spalle "scappando" la persecuzione di cui è stato oggetto. Era chiaro che ai japan l'esser asserviti a Renault, che nel mondo conta meno di Nissan, non andava più a genio. Hanno preso lui come capro espiatorio nella speranza che, rimosso lui, i rapporti di forza tra i due costruttori si sarebbero ridiscussi. Ma non hanno fatto i conti col governo francesce, pero... Auguri a tutti!!!!
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:51
... lo ribadisco, le colpe lui, le aveva ... eccome !!! altro che un povero innocente ... lui ha rubato 140 millioni di dollari, avete capito ??? 140 millioni di dollari
Ritratto di impala
31 dicembre 2019 - 22:31
... poverino !!!...... " è fuggito dall’ingiustizia e dalla persecuzione politica." .... ma per favore !!! .... peccato che lui ha dimenticato tutti i soldi che ha rubato, si parla di millioni di euro ... ladro, mafioso
Ritratto di probus78
31 dicembre 2019 - 23:52
Il regime di custodia era talmente rigido che è fuggito, forse con documenti falsi. Adesso giustamente Nissan vuole disfarsi del socio divenuto scomodo ed inutile, ma non dimentichiamo che Renault salvò Nissan dal fallimento. Adesso questa guerra interna all alleanza e la mancanza di un nuovo leader sta facendo naufragare i 2 gruppi, sempre più in difficoltà.
Ritratto di mxm861
1 gennaio 2020 - 07:22
Insomma tipo i narcos che fuggono dalle carceri dei Paesi sudamericani...
Ritratto di otttoz
1 gennaio 2020 - 10:14
cose da terzo mondo...da noi non succederebbe mai! https://www.lettera43.it/il-caso-kappler-i-sospetti-sullevasione-di-ferragosto/
Ritratto di SuperGay
1 gennaio 2020 - 18:51
Per violazione della policy del sito.
Ritratto di Biondi stefano
1 gennaio 2020 - 23:05
certo che far sparire tutti quei soldi e farla franca non deve essere facile,ci saranno tante bocche e occhi da chiudere. a certi livelli per il potere ogni mezzo he lecito,cosi come per restarci o per farlo fuori. la cosa strana he la doppia o tripla cittadinanza,perche'? sembra fatta apposta ,come via di fuga e farla franca.
Ritratto di Andre_a
2 gennaio 2020 - 05:39
É nato in Brasile, ha origini libanesi e ha vissuto in Libano: se c’è una cosa normale di questa vicenda direi che è proprio la sua doppia cittadinanza.
Ritratto di maxroma
2 gennaio 2020 - 08:52
3
Come manager le ha azzeccate tutte, la Renault è l unica azienda ad avere già un intera gamma elettrificata a listino.... io ancora ricordo le battute del nostro Marchionne sull elettrico.....
Ritratto di Giulio Menzo
6 gennaio 2020 - 18:09
2
Sinceramente nonostante sia fuggito rimane uno dei più grandi manager automobilistici del XXI secolo

PREZZI CARBURANTI

SCOPRI I PREZZI DEI DISTRIBUTORI VICINI A TE
Prezzi medi in Italia
Rilevazione di domenica 11 maggio
Le notifiche push sono disabilitate in questo browser